Acquisti con carta di credito in Internet
Mi riallaccio, quanto meno parzialmente, al tread di CarloZed per alcuni chiarimenti di carattere finanziario/bancario/legale. Procedo sempre più frequentemente all'acquisto di prodotti via internet con carta di credito. Ho chiesto ad alcuni istituti di credito delucidazioni in merito all'eventualità di addebiti irregolari per transazioni mai avvenute o concordate. Le risposte sono state nella maggior parte dei casi insoddifacenti/imprecise/nulle e la migliore riferiva che spetta al detentore della carta di credito dimostrare l'inesattezza dell'addebito. Considerando l'impossibilità di procedere in tal senso chiedo a chi è in grado di portare argomentazioni di farlo. Ogni commento è gradito.
Raffaele
Re: Acquisti con carta di credito in Internet
Citazione:
Raffaele ha scritto:
e la migliore riferiva che spetta al detentore della carta di credito dimostrare l'inesattezza dell'addebito. Considerando l'impossibilità di procedere in tal senso chiedo a chi è in grado di portare argomentazioni di farlo. Ogni commento è gradito.
Raffaele
Mmm io la sapevo diversa.
La prerogativa delle carte di credito è che l'onere della prova è invertito rispetto, ad esempio, agli assegni.
Quindi non sei tu a dover provare l'illecito, bensì la persona che ha incassato deve provare l'effettiva esistenza della transazione e di essersi accertatato dell'identità dell'utilizzatore della carta.
Almeno, io la sapevo così (ed in effetti nell'unico caso di cui sono a conoscenza diretta, ovvero mio padre che si è ritrovato con una spesa di 500 euro mai effettuata in un ristorante, appena contestato l'addebito dopo 3 settimane ha riavuto accreditata la cifra).
Porto a sostegno della mia tesi anche questo testo che spiega le procedure da eseguire in caso di addebiti fraudolenti derivanti da carte clonate/numeri rubati:
http://www.pc-facile.com/security.php?id=102
Re: Re: Acquisti con carta di credito in Internet
Citazione:
Leru76 ha scritto:
Mmm io la sapevo diversa.
La prerogativa delle carte di credito è che l'onere della prova è invertito rispetto, ad esempio, agli assegni.
Quindi non sei tu a dover provare l'illecito, bensì la persona che ha incassato deve provare l'effettiva esistenza della transazione e di essersi accertatato dell'identità dell'utilizzatore della carta.
Almeno, io la sapevo così (ed in effetti nell'unico caso di cui sono a conoscenza diretta, ovvero mio padre che si è ritrovato con una spesa di 500 euro mai effettuata in un ristorante, appena contestato l'addebito dopo 3 settimane ha riavuto accreditata la cifra).
Porto a sostegno della mia tesi anche questo testo che spiega le procedure da eseguire in caso di addebiti fraudolenti derivanti da carte clonate/numeri rubati:
http://www.pc-facile.com/security.php?id=102
Confermo ..
Re: Acquisti con carta di credito in Internet
Citazione:
Raffaele ha scritto:
Mi riallaccio, quanto meno parzialmente, al tread di CarloZed per alcuni chiarimenti di carattere finanziario/bancario/legale. Procedo sempre più frequentemente all'acquisto di prodotti via internet con carta di credito. Ho chiesto ad alcuni istituti di credito delucidazioni in merito all'eventualità di addebiti irregolari per transazioni mai avvenute o concordate. Le risposte sono state nella maggior parte dei casi insoddifacenti/imprecise/nulle e la migliore riferiva che spetta al detentore della carta di credito dimostrare l'inesattezza dell'addebito.
Questo non è affatto vero :nella malaugurata ipotesi dell'evento fraudolento è esattamente il contrario,è il "commerciante" cioè a dover dimostrare l'esito della transazione.
In tutti i modi verifica *sempre* il contratto che hai sottoscritto al momento della richiesta ed il regolamento della società emittente la carta.Cartasì ad es. prevede 150 euro di franchigia..
Dal 1 novembre 2004 però se cambieranno un pochino
http://www.cartasi.it/File/bankpass_new/main.asp?caso=2
Forse in meglio