Rapporto di Contrasto.....Alto è meglio ???
riprendo qui un discorso appena accennato su un altro post del mercatino.
In sintesi rinorho mi chiedeva come mai il proiettore digitale Runco Cl710 era stato da me classificato come riferimento nella categoria di appartenenza , visto che
" come prestazioni di durata lampada e di rapporto di contrasto siamo molto lontani dai migliori della categoria ".
Il dato dichiarato dalla Marantz relativo al VP12S3 è di 3800:1 ben al di sopra di quello dichiarato dalla Runco per il CL710 che è di 1800:1
Molto interessante è questo link dove l'argomento è trattato in maniera semplice
http://www.tomshw.it/display.php?gui...trast_ratio-01
L'autore afferma che "....i produttori hanno dedotto che più è altro il rapporto di contrasto, meglio è lo schermo, perchè sarà in grado di evidenziare un maggior numero di sfumature di colore, siccome i neri saranno più scuri e i bianchi più bianchi... ma non è interamente vero. "
dopo una piccola disamina tecnica conclude che
"I rapporti di contrasto sono basati sulla massima luminosità del monitor, valore che differisce da uno schermo all'altro ed è praticamente inutilizzabile. Non c'è quindi ragione di confrontare i rapporti di contrasto degli schermi. Uno schermo con un valore di 800: 1 non è necessariamente migliore di uno con 400: 1. Il primo schermo sarà probabilmente più luminoso, ma questo è un vantaggio solo se deve essere installato in un posto pubblico nel quale necessita di essere estremamente luminoso per essere visibile da chiunque, anche a ogni distanza. "
Runco nei suoi depliant precisa che il metodo di misurazione è fatto seguendo queste specifiche
"This is the unit of measurement used in commercial movie theaters to express image brightness. The Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE) specifies 16 fL as the target image brightness for film-based projectors using an open gate (without film in the projector). More importantly, today SMPTE specifies 12 fL as the target image brightness in Digital Cinema theaters using DLP™ Technology. The foot-Lambert is dependant on screen size, screen gain, and projector light output.
All measurements are made at RUNCO to ANSI/NAPM IT7.228-1997 specifications using the Photo Research PR-650 SpectraColorimeter and Minolta LS-100 Light Meter, Video Essentials test DVD, and a Stewart Filmscreen StudioTech 130, 1.3 gain, 72-inch wide screen. The projector is calibrated to a color temperature of 6500°K and has a minimum of 150 hours of usage."
Non ho le conoscenze tecniche per andare oltre , invito chi li ha ad approfondire l'argomento che ritengo interessante.
Re: Rapporto di Contrasto.....Alto è meglio ???
Citazione:
treno ha scritto:
riprendo qui un discorso appena accennato su un altro post del mercatino.
In sintesi rinorho mi chiedeva come mai il proiettore digitale Runco Cl710 era stato da me classificato come riferimento nella categoria di appartenenza , visto che
" come prestazioni di durata lampada e di rapporto di contrasto siamo molto lontani dai migliori della categoria ".
Il dato dichiarato dalla Marantz relativo al VP12S3 è di 3800:1 ben al di sopra di quello dichiarato dalla Runco per il CL710 che è di 1800:1
Molto interessante è questo link dove l'argomento è trattato in maniera semplice
http://www.tomshw.it/display.php?gui...trast_ratio-01
L'autore afferma che "....i produttori hanno dedotto che più è altro il rapporto di contrasto, meglio è lo schermo, perchè sarà in grado di evidenziare un maggior numero di sfumature di colore, siccome i neri saranno più scuri e i bianchi più bianchi... ma non è interamente vero. "
dopo una piccola disamina tecnica conclude che
"I rapporti di contrasto sono basati sulla massima luminosità del monitor, valore che differisce da uno schermo all'altro ed è praticamente inutilizzabile. Non c'è quindi ragione di confrontare i rapporti di contrasto degli schermi. Uno schermo con un valore di 800: 1 non è necessariamente migliore di uno con 400: 1. Il primo schermo sarà probabilmente più luminoso, ma questo è un vantaggio solo se deve essere installato in un posto pubblico nel quale necessita di essere estremamente luminoso per essere visibile da chiunque, anche a ogni distanza. "
Runco nei suoi depliant precisa che il metodo di misurazione è fatto seguendo queste specifiche
"This is the unit of measurement used in commercial movie theaters to express image brightness. The Society of Motion Picture and Television Engineers (SMPTE) specifies 16 fL as the target image brightness for film-based projectors using an open gate (without film in the projector). More importantly, today SMPTE specifies 12 fL as the target image brightness in Digital Cinema theaters using DLP™ Technology. The foot-Lambert is dependant on screen size, screen gain, and projector light output.
All measurements are made at RUNCO to ANSI/NAPM IT7.228-1997 specifications using the Photo Research PR-650 SpectraColorimeter and Minolta LS-100 Light Meter, Video Essentials test DVD, and a Stewart Filmscreen StudioTech 130, 1.3 gain, 72-inch wide screen. The projector is calibrated to a color temperature of 6500°K and has a minimum of 150 hours of usage."
Non ho le conoscenze tecniche per andare oltre , invito chi li ha ad approfondire l'argomento che ritengo interessante.
Il rapporto di contrasto, come la luminosità, la durata della lampada, etc .. sono argomenti di natura tecnico/commerciale.
Dato che non sono facilemnte "dimostrabili" (i metodi per calcolarli possono differire enormemente l'uno dall'altro), diventano uno strumento più commerciale che altro (leggi = si lasciano scrivere ;) ).
Tendenzialmente quello che hai postato è vero. Più il rapporto di contrasto è alto, maggiori "sfumature" e microdettagli il prodotto sarà in grado di visualizzare. Ma ricordati che si parla di proiettori digitali (immagina una scheda video per PC), con un numero finito di colori a schermo, derivati dall'elettronica on board.
Quindi le sfumature ed i microdettagli contano fino ad un certo punto.
Immagina un automobile con un telaio in grado di sopportare le sollecitazioni di una velocità di 500 Km/h , ma che ha un motore (od un sistema di sospensioni) che va in crisi oltre i 170 Km/h ... non te ne faresti molto, no? Spero di averti reso un attimo l'idea.
Dal tuo post, poi, è altrettanto vero che due apparecchi non sono immediatamente confrontabili solo dal diverso rapporto di contrasto. Ci sono tutte altre considerazioni "a monte" da vagliare (da "dove" arriva questa differenza, dato che il DMD è lo stesso).
Infine, considera che Runco (a differenza di Marantz che hai citato) NON produce proiettori, ma li rimarchia. Quindi dovresti trovare da quale costruttore derive l'elettronica on board (BenQ o Infocus) e fare le dovute considerazioni.
Mandi!
Alberto :cool: