Misure, equalizzazione ed acustica ambientale
Allora quello che riporto di seguito è quanto sto facendo (e farò visto che ci sono in mezzo) per migliorare la sala d'ascolto.
Gli approcci che seguo sono sia di controllo attivo (quindi con equalizzatori elettronici tipo behringer o altro) e di controllo passivo (quindi pannelli fono-assorbenti, ecc...).
Il primo problema che mi sono posto è stato quello di mettere assieme una catena di misure decente, che mi permettesse di fare rilevamenti dell'acustica della stanza con una qualche sicurezza.
Per questo mi sono organizzato nel seguente modo:
-PC come generatore/registratore di segnali attraverso in/out digitali (32bit/48Khz), usando CoolEdit e Aurora come registratore/riproduttore e generatore di segnali.
-Rotel RSP-1098 con funzione di DAC (come sorgente appunto il PC) e di pre-amplificatore (settato in PCM 2CH, sub off, front large)
-Rotel RB-991 come finale di potenza per pilotare i diffusori
-Behringer DEQ2496 impostato in flat e bypassando tutte le sezioni di elaborazione come ADC, sincronizzato tramite input s/pdif ottico al RSP-1098
-Microfono calibrato IBF con relativo pre-amplificatore collegato al behringer DEQ2496
Ho poi chiuso il loop collegando l'uscita digitale del behringer all'ingresso digitale del PC.
Tutto questo sfruttando uno dei due canali della catena, mentre l'altro l'ho chiuso in loop (uscita analogica Rotel RSP-1098 collegate direttamente all'ingresso analogico del DEQ2496).
Il loop mi è stato necessario per trovare la corretta configurazione delle varie elettroniche, e controllare l'accuratezza della parte elettronica della mia catena.
Il riferimento è questo:
http://michelespinolo.altervista.org...ac_impulse.jpg
ossia un impulso di Dirac che rappresenta il sistema perfetto.
Qui è possibile scaricare il file di CoolEdit (.pcm , 48000HZ, 32bit 16.8 mono) se ci si vuole giocare un po'.
L'idea è avvicinarsi il più possibile a questo riferimento (ovviamente si avranno delle limitazioni in frequenza a seconda del segnale test utilizzato, ma di questo parleremo dopo).
Questo è quanto sono riuscito ad ottenere:
http://michelespinolo.altervista.org...pulse_loop.jpg
ossia un impulso molto molto simile ad un impulso di Dirac ma invertito.
Il fatto che sia invertito non è di per sè un grosso problema: non so se sia udibile o meno la differenza fra un impulso del genere invertito o non (mi dicono di no), comunque si vedrà come tenerne conto.
Essendo una distorsione lineare, infatti, questa può benissimo venir corretta.
Di confortante c'è lo spettrogramma dell'impulso:
http://michelespinolo.altervista.org...op_spettro.jpg
che con una scala che parte da -160db mostra del rumore che si attesta fra i -160 e -140db, dovuto probabilmente a qualche interferenza video.
Qui a confronto lo spettro di un impulso di Dirac:
http://michelespinolo.altervista.org...se_spettro.jpg
Interessante anche lo spettrogramma dello sweep (10-21000Hz) misurato in loop dove è meglio visibile il rumore, qui la scala parte da -150db:
http://michelespinolo.altervista.org...op_spettro.jpg
E qui torna in gioco il discorso della limitazione in frequenza: lo sweep per fare la misura, infatti, è uno sweep logaritmico normalizzato a circa -30db da 10Hz a 21000Hz, quindi è ovvio che l'impulso del sistema che si viene ad ottenere (tramite la convoluzione con l'inverso dello sweep) è limitato in frequenza, al contrario dell'impulso di Dirac ideale che contempla tutte le frequenze (quello sopra arriva sino a 24000Hz essendo il campionamento a 48000Hz).
Per quanto riguarda il fatto che l'impulso misurato attraverso la mia catena sia invertito, se ne può tenere conto utilizzando il programmino lsconv, distribuito assieme a DRC e liberamente scaricabile qui.
Questa utility permette di fare la convoluzione fra uno sweep misurato, lo sweep inverso (in maniera da ottenere la risposta all'impulso) e uno sweep "reference".
Quindi utilizzato come reference lo sweep registrato attraverso il loop, e come sweep misurato quello ottenuto col microfono sul vostro sistema si riescono ad annullare tutti i vari errori dovuti alla catena (a patto che questi errori siano lineari).
Questo è quanto ottengo utilizzando lsconv con lo stesso sweep misurato in loop come sweep misurato e come reference:
http://michelespinolo.altervista.org...oop_lsconv.jpg
e questo è lo spettrogramma con scala a -190db:
http://michelespinolo.altervista.org...nv_spettro.jpg
qui il rumore è praticamente inesistente, infatti usando lo stesso sweep sia come misurato che come reference lsconv riesce a pulire anche del rumore, cosa che, ovviamente, nella pratica non succede (o almeno non così efficaciemente).
Per capire meglio come funziona lsconv si può leggere l'apposita sezione nel readme di DRC allegato al file linkato poco sopra, per come usare CoolEdit e Aurora per fare questa misure, invece, utilissima questa guida a DRC , dove nella prima parte viene spiegata la procedura per come fare le misure.
Queste poi possono venire lette più comodamente in questa maniera:
-Si scarica la versione demo di ETF
-si riporta l'impulso della misura fatta a 44.1khz (es con CoolEdit)
-si scarica questo file
-si prendono 140000 samples dell'impulso misurato, centrando il picco dell'impulso al sample 2205 e si sostituiscono ai primi 140000 samples del file ETF sopra linkato
-si rigenerano le misure di ETF et voilà! si ha risposta in frequenza, fase, ecc...
Già, sembrano i primi post di CATVLLO o Sasà...
impara da Gipal!
Poi però spiegaci meglio cosa fare per far suonare meglio i nostri impiantini - oggi mi consegnano il bimbo grande da 60kg e se si può fargli far palestra in un ambiente migliore, bene, ma poichè da me l'ambiente resta invariato (salvo variare gli abitanti) meglio leggersi con cura quello che scriverai.