[BD] Hall of Fame - 25th Anniversary Concerts
Segnalo volentieri, e con colpevole ritardo sorry, questo notevole doppio live su due BD appunto, dei concerti tenutisi presso il Madison Square Garden il 29 e il 30 Ottobre 2009.
Di primo acchito, la lista degli artisti è da infarto:
Crosby, Stills & Nash
Bonnie Raitt
Jackson Brown
James Taylor
Steve Wonder
Smokey Robinson
John Legend
B.B. King
Sting
Jeff Beck
Simon & Garfunkel
Aretha Franklin
Annie Lennox
Metallica
Lou Reed
Ozzy Osbourne
Ray Davis
U2
Bruce Springsteen
Patti Smith
Mick Jagger
Fergie e will.i.am dei Black Eyed Peas
Buddy Guy
Sam Moore
Tom Morello (Rage Against The Machine)
John Fogerty
Billi Joel
Poi però, non tutte le performance sono memorabili e/o i duetti vengono "col buco". In particolare, le delusioni più grosse sono state:
La Franklin con Annie Lennox (voce opaca la prima, scarsamente udibile la seconda e comunque parevano quasi non cantare assieme...)
I Metallica e tutti quelli che hanno cantato assieme a loro (Reed invecchiatissimo, Osbourne fiacco)
Patti Smith a tratti un po' stridula...
Grandi viceversa, l'immarcescibile trio CS&N, emozionante la performance di Stevie Wonder (pur nei limiti nuovamente di una voce non più così incisiva), i "superchitarristi" ;) B.B. King, Jeff Beck, devastante il solito Morello (ma canta anche bene!), fantastico il solito blues ultravirtuoso di Buddy Guy, sempre in grande forma Sting (la cui voce comincia ad abbassarsi di tono con l'età, ma resta sempre unica e molto espressiva), e gli U2 (nonostante continuo a non amarli gran che, tranne che per il loro capolavoro The Joshua Tree).
Chi ha "spazzato via" la "concorrenza" invece sono stati, di gran lunga, il mitico duo folk Simon & Garfunkel e soprattutto Bruce Springsteen, che con la "solita" E Street Band e con un Billy Joel da antologia, hanno in pratica fatto un concerto nel concerto.
Vetta ASSOLUTA per me, questa versione live di The Ghost of Tom Joad, semplicemente devastante, da ginnastica pilifera: quando è terminata la tentazione di spegnere tutto e restare con quel "retrogusto musicale" nella testa e nel cuore e niente altro è stata fortissima.
Impossibile chiudere non citando Shakespeare:
"Tutto il resto è silenzio".
Titoli di coda...
;)
Ciao!
Marco