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zoom tutto aperto
ho appena comprato il vpr e sto facendo le relative prove per sciegliere il telo.per la distanza che ho del vpr al telo devo aprire lo zoom quasi al massimo.conviene?proiettando al muro non riesco a capire se c'e' una sostanziale diminuzione di qualita'.
chiedo a chi e' piu' esperto di me se c'e' una reale diminuzione di qualita' a zoom tutto aperto o se diminuendo solo di 16cm la base dello schermo si otterebbe qualcosa di diverso.
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perchè pensi che a zoom tutto aperto debba esserci una qualità più bassa dell'immagine proiettata?le ottiche dei vpr sono progettate\ottimizzate ogniuna in fase di progetto del vpr da parte del costruttore,in base al propio percorso ottico ..quindi corrette anche in condizioni di proiezione con lo zoom al massimo angolo di copertura..
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Non farti troppo problemi, lo zoom c'è ed è stato messo per essere usato, quindi... usalo
L'eventuale (perché e poi tutta da verificare) perdita di qualità sarà impercettibile
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di solito è meglio stare a focali intermedie. un leggero scadimento delle prestazioni ci sarà senz'altro. se non puoi farne a meno apri pure, altrimenti distanzia il vpr.
Gianni
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Con lo zoom perdi poco di poco, ed è anche normale che sia cosi.
Non ti conviene allontanare troppo il vpr, altrimetni la luminosità si perde un pò, trova il giusto compromesso.
chiedo a chi e' piu' esperto di me se c'e' una reale diminuzione di qualita' a zoom tutto aperto o se diminuendo solo di 16cm la base dello schermo si otterebbe qualcosa di diverso.
16 centimetri di base non sono tanti....troppo pochi per notare differenze, vai tranquillo e usa lo zoom che serve.
Io ad esempio ho lo zoom quasi aperto al max e mi trovo bene.
Ma la mia è stata una neccessità.
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In qualsiasi ottica, anche in quelle ben più serie e costose usate in fotografia a livello professionale, nel caso di uso dello zoom la resa qualitativa varia se lo si utilizza agli estremi, ovvero al minimo o al massimo (non più "aperto" o meno, termine che si utilizza per i diaframma).
La perdita si può evidenziare con un aumento delle aberrazioni cromatiche e con delle distorsioni ai bordi, ad esempio a barilotto o a cuscino.
Per verificare il tutto andrebbe utilizzata una schermata apposita, tipo quelle costituite da una griglia di righe nere su fondo bianco o viceversa.
Si può controllare se ai bordi le linee tendono a curvarsi leggermente vicino agli angoli o verso il centro e se le linee, sempre sui bordi, si sdoppiano rendendo visibili i 3 colori.
Difetti di cui soffrono, pu se in misura minore, anche le ottiche fisse.
La resa migliore è sempre verso il centro dell'escursione, così come con valori di diaframma centrali (regolazione che, comunque, nei vpr non c'è).
In pratica, a meno che l'obiettivo non sia un fondo di bottiglia (qualche vpr anche blasonato tempo fa ne era purtroppo dotato :rolleyes:) questi difetti sono minimamente avvertibili durante la visione normale, personalmente eviterei di stare proprio al massimo, meglio un pelino meno.
Ciao
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quindi dovremmo osservare distorsioni a barilotto e a cuscinetto anche nelle ottiche da proiezione che sono progettate e corrette per proiettare immagini e non per riprendere immagini che poi vengono proiettate su una pellicola all'interno di una fotocamera.io credo che i difetti siano molto meno visibili con immagini in movimento cioè proiezione,invece che immagini statiche..fotografia.ovviamente tutto questo IMHO:)
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focale
Una resa non lineare della lente è fuori discussione e può portare come detto ad aberrazioni, distorsioni ai bordi.
Oltre a questo ha di positivo l'aumento della luminosità del proiettore, avete in mente una torcia con focale? più la allontani e metti a fuoco, la luminosità diminuisce.
Il trade-off è sempre la soluzione migliore.
Ciao
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Citazione:
Originariamente scritto da
Nordata
In qualsiasi ottica, anche in quelle ben più serie e costose usate in fotografia a livello professionale, nel caso di uso dello zoom la resa qualitativa varia se lo si utilizza agli estremi, ovvero al minimo o al massimo (non più "aperto" o meno, termine che si utilizza per i diaframma).
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La resa migliore è sempre verso il centro dell'escursione, così come con valori di diaframma centrali (regolazione che, comunque, nei vpr non c'è).
In pratica, a meno che l'obiettivo non sia un fondo di bottiglia (qualche vpr anche blasonato tempo fa ne era purtroppo dotato ) questi difetti sono minimamente avvertibili durante la visione normale, personalmente eviterei di stare proprio al massimo, meglio un pelino meno.
Ciao
Ciao, se la forbice di distanza dallo schermo alla quale è possibile installare il proiettore è tra 235cm a 306cm, quale sarebbe la distanza massima alla quale si potrebbe posizionare il VPR evitando al contempo perdita - anche minime - di qualità?
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Evita il fondo scala ed utilizza un 90% del tiro disponibile
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Citazione:
Originariamente scritto da
ellebiser
Evita il fondo scala ed utilizza un 90% del tiro disponibile
Grazie mille