[BD] I 400 Colpi di Francois Truffaut - (Criterion Collection)
I 400 Colpi (1959)
Les quatre cents coups
http://img197.imageshack.us/img197/5811/dsc00780q.jpg
Genere: Drammatico
Anno produzione: 1959
Attori: Jean-Pierre Léaud,Albert Rémy,Claire Maurier,Patrick Auffay
Regia: Francois Truffaut
Soggetto: Francois Truffaut
Sceneggiatura: Francois Truffaut
Durata: 99
Colore - B/N: B/N
Produttore: Criterion
Distributore: Criterion
Anno pubblicazione: 2009
Area: 1 - USA
Formato video: 2.35:1 1080/24p
Compressione: AVC
Supporto: BD-50
Formato audio: LPCM 1.0 Francese
Sottotitoli: Inglese
Packaging: Digipack
Extra:
- Two audio commentaries,one by cinema professor Brian Stonehill and another by Francois Truffaut lifelong friend Robert Lachenay
- Rare audition footage of Jean-Pierre Lèaud,Patrick Auffay,and Richard Kanayan
- Newsreel footage of Lèaud in Cannes for the showing of The 400 blows
- Excerpt form a TV program in wich Truffaut discusses his youth,his critical writings,and the origins of Antoine
- Tv interview with Truffaut about the global reception of The 400 blows and his own critical impression of the film
- Theatrical trailer
- PLUS : An essay by film scholar Annette Insdorf
Trama
Antoine Doinel è un bambino che vive con la giovane madre e il patrigno. Ha poca voglia di studiare e si diverte ad andare al cinema, a marinare la scuola, a compiere piccoli furti, oppresso da una famiglia che pensa troppo a se stessa e lo relega a buttare via la spazzatura o ad andare a comprare il latte, lasciando ai compagni di scuola il compito di accompagnarlo all'adolescenza. Il riformatorio diventerà il trampolino per il tuffo nel mare della vita.
Trasferimento di tutto rispetto,ma abbastanza altalenante,la definizione si mantiene sempre su buoni livelli,con grana sempre presente fine e molto fitta,le scene all'aperto con buona illuminazione godono di una resa soddisfacente,molto like-cinema,col dettaglio che emerge anche nelle inquadrature a mezzo busto,al contrario di quelle girate al chiuso,dove affiora della grana un po' troppo spessa,mista a rumore video ,caratterizzata anche da un po' di sporcizia e graffi ,che forse sono causa di una pellicola oltremodo usurata,in cui Criterion avrà fatto tutto il possibile ,sulle note del transfer sul piccolo booklet si legge : "This new high-definition digital transfer was created on a Spirit Detacine from a 35mm composite fine-grain master positive.Thousands of instances of dirt,debris,and scrathches were removing using MTI Digital Restored System.".
Livello del nero e contrasto ,a mio giudizio,molto ben bilanciati ed ottima la scala di grigi.
L'audio in PCM lineare mono è molto pulito ed intelleggibile,quando entrano in causa le bellissime musiche ,si puo notare un po' di fruscìo,che macchia leggermente la qualità dell'audio,che comunque si attesta su buoni livelli.
Interessante nota : Truffaut sosteneva che i bambini devono essere ritratti per come sono, non per come li vedono ,o vorrebbero vederli ,gli adulti.
Ed è proprio ciò che fa col suo primo lungometraggio,racconta in maniera oggettiva ,per far si che il pubblico stia dalla parte del suo personaggio (suo alter-ego a tutti gli effetti),evitando però facili lacrime e scene troppo dolci,abolito ogni mezzuccio per colpire la commozione dello spettatore(difatti ,tra l'altro,il protagonista non sorride mai per tutta la durata del film).Antoine deve solo crescere, e in fretta, diventare grande per liberarsi da tutte le trappole che lo circondano.
Musiche bellissime,finale meraviglioso,poetico,struggente,quasi ipnotico....
Capolavoro.
video: 8=
audio: 8
film: 10