Aiuto per dubbi su crossover frequency e numero vie dei diffusori
Salve a tutti gli esperti!
Mi è capitato di leggere su un manuale di testo specializzato tali definizioni:
"E' bene chiarire che, se il numero degli altoparlanti non può essere inferiore a quello delle vie, non è vero il viceversa. Ad esempio, non è raro imbattersi in sistemi dotati di due midrange collegati in parallelo, montati simmetricamente rispetto al tweeter per conseguire una migliore dispersione verticale. I midrange sono collegati alla stessa cella di filtro e quindi, pur essendo due, corrispondono ad una sola via."
ed ancora..
"La frequenza che viene assunta a confine fra la banda affidata ad un altoparlante e l'adiacente è quella alla quale le curve rappresentanti le risposte in frequenza si "incrociano"; da cui la comune denominazione di "frequenza di incrocio", in inglese (crossover frequency)."
Volendo portare sul campo pratico queste nozioni, tra un frontale nelle cui specifiche di crossover frequency è scritto 600Hz/3.8kHz ed un altro che recita invece 100Hz/2.5kHz..in soldoni significa che:
1. Nel primo caso il crossover interno al diffusore indirizza le basse frequenze al woofer preposto ai bass fino alla soglia dei 600Hz, le medie frequenze al midrange (se è un sistema 3 vie) fino ai 3.8kHz e quelle superiori a tale soglia le manda al tweeter?
2. Parimenti, nel secondo caso il crossover farà gestire al woofer frequenze fino ai 100Hz, al midrange frequenze da quella soglia fino ai 2.5kHz e più in su al tweeter?
3. Se un diffusore è a 2 vie e possiede 2 woofer che gestiscono entrambi le frequenze bass/midrange (più il tweeter per gli alti), quale sarà la sua efficacia nel riprodurre l'intero spettro sonoro inviatogli dall'ampli..a differenza di un diffusore 3 vie con un solo woofer pei i bass, ma un midrange per i medi ed un tweeter per le alte frequenze?
4. In un sistema multicanale 5.1 ad uso prevalente per Home Theatre, quale tipo di diffusore è da preferirsi tra il 2 vie ed il 3 vie?
5. Il due vie avrà una "presenza" ed un "impatto" maggiori nella rappresentazione delle dinamiche sonore basse (causa la presenza di 2 coni demandati entrambi a tale compito), a scapito di un certo minor "equilibrio" e limpidezza nel suono specialmente nelle frequenze medio/alte?
6. Di contro il 3 vie sarà più "fiacco" e meno prorompente nel riprodurre le frequenze basse (causa la presenza di un solo cono demandato a tale compito), ma più "dettagliato" ed equilibrato nella rappresentazione dell'intera gamma sonora (specialmente nelle frequenze medio/alte)?
7. Si possono "by-passare" i crossover interni ai diffusori e decidere esternamente le soglie di taglio delle frequenze per ogni via?In che modo?
Voi quali delle 2 tipologie di frontali preferireste per un uso HT?
I due diffusori che rappresentano i casi da me citati sono Wharfedale Diamond 10.5 e 10.6.
Ringrazio anticipatamente quanti sapranno rispondermi, chiarendo i miei dubbi e/o confermando quanto intuito da me.