Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Al rogo i non amanti del cinema......
Aneddoto:
Film in piazza:"Moulin Rouge"
Me l'ero perso, e vado volentieri a vederlo in mezzo al popolo(ingresso a 1,5 euro) , suono rigorosamente mono, telo che svolazza al vento..
Eppure mi faccio trascinare lo stesso....
Scena finale; il direttore di orchestra non ha ancora chiuso le tende(per cui la scritta "fine" ancora non si è vista...:per chi ha visto il film capirà....), che una marea di fessi davanti a me si alzano e iniziano a sciamare: urlo abissale: "IGNORANTI, SEDUTI!! IL FILM NON E'FINITO!!
" Potete non crederci, ma circa duecento persone si sono risedute....
Poi i miei amici sono scoppiati a ridere(un gruppeto di venti persone eravamo) e così dopo una loro serie di fischi e pernacchie, tutti se ne sono andati ignoranti più di prima..
Morale: al mio compleanno, mi hanno regalato la special edition di moulin rouge in dvd così nessuno mi romperà più....
La prox volta Vi racconto che è successo alla proiezione di STAR WARS 2 al WArner Village a ROma........
Re: Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Citazione:
Originariamente inviato da sasadf
...La prox volta Vi racconto che è successo alla proiezione di STAR WARS 2 al WArner Village a ROma...
E quanto vuoi farci aspetare???
:D:D:D
Emidio
Re: Re: Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Citazione:
Originariamente inviato da Emidio Frattaroli
E quanto vuoi farci aspetare???
:D:D:D
Emidio
Allora Maestro, subito la accontento...
Mettetevi comodi, xchè userò tutto il mio eloquio(spero non decada in sproloquio..) per cercare di rendere l'idea dell'evento:
Inizio(spegnere le luci per favore:grazie)
Quelli che..."La strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni"
Prendete due coppie che amano la saga di Star Wars alla follia, che la settimana prima della prima, si passano in rassegna l'intera saga al Cinema "Sasadf", che si dicono: "E no! un film del genere non lo possiamo vedere al Nes*** - sala De Filippo: 1.600 posti, schermo con base di 16metri sgranatissimo con proiettore degli anni '50, audio rigorosissimamente in dolby stereo con casse Radio Cine Furniture fine anni '70 , sedie velluto rosso strettissime, tendaggi e drappeggi in velluto rosso dell'anteguerra appesi al soffitto che cadono, senza ritegno alcuno, sulla parte superiore dello schermo, gente che sgranocchia e rutta di tutto... -
"Andiamo al Warner Village di Roma: dicono che è fantastico!!"
Si prenota dieci giorni prima con carta di credito, orario di partenza fissato, ore 16:30(con mega fuffa al capo ufficio per uscire prima), per arrivare a Roma puntuali per la Proiezione delle 21:00...
Il Viaggio
Arrivo, come preventivato(dopo avere circumnavigato Roma tre volte..), alle ore 20:10 (non scherzo tre ore per trovare questo c@cchio di posto, sperduto, peggio di "inculoni@", per le campagne romane: cartello di indicazione manco a pagarlo: i soliti tre-quattrocento incidenti lungo la via... e così di questo passo....).
Sbarchiamo(viaggio traumatico in 5 dentro una Punto - del tutto simile al naufragio dell'"Essex") dal parcheggio del Warner, come un'orda di bambini delle elementari in gita al Disney World, senza, però, una maestra che li controlla; sciamiamo deliranti di gioia da uno stand all'altro - ricordo, giusto per precisione, le età dei partecipanti: il sottoscritto(sasadf) 31 anni, consorte(Nene) età 25, altra coppia; lui(Christian),24 , lei 28(Monica):eek: , sorella di lui 19(Roberta)- .
Viene urlato da uno dei partecipanti alla trasferta: "Mangiamoci una pizza al volo!".
Listino affisso all'ingresso: per mia dignità non dico il prezzo, ma io nella mia pizzeria preferita, con la stessa cifra mi ci pago la cena tutta la settimana.
Ripieghiamo dignitosamente, e cercando di non farci notare troppo, verso un Hot dog volante dentro la sala d'aspetto del Warner; prezzo, ovviamente, disumano; il mio amico Christian, preso da foga consumistica incontrollata, compra un otre da un litro di coca cola ed un sacco di fieno contenente svariati chili di popcorn(rutterà e scureggerà il resto della trasferta, bestemmiando, ogni volta, in direzione di Atlanta, sede della Coca cola).
Come i Giapponesi
Ad un certo punto, l'amico Christian, tira fuori una fotocamera digitale grossa come un cocomero(la Nikon più costosa che ci sia in giro)rubata di nascosto al padre, spariamo flash in faccia a chiunque ci passi sotto il naso, ci fotografiamo davanti a tutti i pupazzetti che ci capitano, dopodichè in modo deciso, ma sgarbato(notare), un pagliaccio vestito da pagliaccio(inserviente Warner) ci fa notare che è vietato scattare foto.
Con inusitata nonchalance Christian, con in mano la balla di popcorn, l'otre di coca cola, e l'hot dog più mal ciancicato della storia, cerca di rinfilare la macchinetta(si fa per dire)in un marsupio fisicamente più piccolo della macchinetta stessa.
"Ragazzi"- irrompo- "sono le 20.45" - eh si tutto il casotto raccontato sinora, lo abbiamo fatto tutto in meno di venti minuti(!) - , "andiamo a prendere i posti migliori, e non facciamo le solite corse per prendere i posti vicini al finestrino (citazione tratta da "Pappa e Ciccia", di e con Villaggio e Banfi)" .
Nessuno ci aveva spiegato che i posti erano numerati e già assegnati, per cui ci mettiamo in primissima posizione per cercare di entrare per primi e...e...:apertura dei cancelli: scatto da centometrista, come nemmeno ai tempi dell'apertura dei cancelli del concerto degli U2 sulla Aurelia all'aeroporto dell'Urbe di Roma di quattro anni fa.
Ma vengo stoppato da un urlo di dolore del mio amico: "Salvato', questi non mi fanno entrare! Mi vogliono sequestrà la macchinetta!".
Resistenze ovviamente vane(riflessione sulla stupidità, o altro fate Voi: Ma porca l'oca! Ma quel mentecatto della security ci aveva visto da mezz'ora con quell'aggeggio in mano; ci trattiene dieci minuti davanti al cordone di ingresso; ma non ci poteva dire, "riportate la fotocamera in macchina che sennò non vi faccio entrare!?!?!?" :-( ).
Le porte per il paradiso
IL FILM(Preamboli)
Per le pratiche burocratiche ci saltiamo, per fortuna, tutta l'attesa, facciamo appena in tempo a trovare i Nostri posti a sala ormai gremita(è bastato buttare un occhio e vedere dove c'era un buco libero per cinque cristiani), ci accomodiamo.
Uaho!Sedie talmente ampie da permettere addirittura l'accavallamento delle ginocchia(a Frosinone l'unica pratica attuabile è quella di piantare le tue ginocchia nei reni di chi ti siede davanti); Christian trova spazio pure per appoggiare negli appositi alloggiamenti l'otre di coca e la balla di pops, ancora metà pieni(quindi da ciò si presume che il morbo consumistico incontrollato avrebbe potuto colpire più di uno spettatore per spettacolo: BAH!): si spengono le luci.
Iniziano le pubblicità.
Le stesse che vedi in tv in formato 4:3, ficcate a forza in una cinepresa che proietta con lente panavision.
Almeno a Frosinone ci sono quelle "home made"(per i non anglofoni,"fatte in casa"), che sono esilaranti; tipo "General Tubi, p e r v i v e r e m e g l i o(leggere così a stacchetti precisi)"- o ancora: "Cara ma dove sei?" "Ma sono qui da CASANOVA, ma dove vuoi sennò?!?" - o, infine, "Cornetto Cerbiatto, il cornetto appena fatto" con una mora molto porca che si spalma su due labbra carnose così, una mollica di cornetto..
Finalmente, dopo quindiciminutiquindici(!) di pubblicità, si spengono anche le luci di servizio e parte il trailer di non ricordo quale film.
FINE PRIMA PARTE
Re: Re: Re: Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Racconto straordineeerio! :):):)
La lunga attesa ne valeva la pena ;)
Emidio
P.S.
Citazione:
Originariamente inviato da sasadf
... scatto da centometrista, come nemmeno ai tempi dell'apertura dei cancelli del concerto degli U2 sulla Aurelia all'aeroporto dell'Urbe di Roma di quattro anni fa...
Maddài!!! C'eri anche tu :cool:
Re: Re: Re: Re: Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Citazione:
Originariamente inviato da Emidio Frattaroli
Maddài!!! C'eri anche tu :cool:
pensa che all'apertura dei cancelli a 12.00, prima ho salvato una mia amica che era stata spinta talmente sul muretto che costeggiava la strada, che lo aveva abbattuto (poverina le è rimasto un segno indelebile), poi sono arrivato per primo davanti a tutti, ma mi ero perso gli amici e sono dovuto tornare indietro.
Poi verso le 16, se ti ricordi, si stava tutti seduti quando un cretino si è alzato per guadagnare posti davanti , e tutti i 50 mila, per non farsi fregare, hanno fatto lo stesso.
Morale: ci siamo fatti 5 ore all'inpiedi per colpa di un fesso che voleva fare il furbo...
Indovina un pò chi era quel fesso?:D :D
Alla fine nella ressa generale, la ragazza a cui avevo salvato la vita si è portata per sbaglio il mio invicta con dentro occhiali da vista e macchinetta fotografica.
Mi son dovuto vedere tutto il concerto con gli occhiali da sole graduati...:mad:
Non è stato il più bel concerto degli U2 vissuto....
la prox volta Vi racconto la volta di Terracina con la mia girl...
Ma Voi non mi raccontate nulla?
possibile che solo a me succedono 'ste cose?:p
Re: Re: Re: Re: Re: Al Rogo I Non Amanti Del Cinema!!!
Caro Sasadf,
hai la mia comprensione e il mio appoggio.
Per lungo tempo ho tenuto un sito che denunciava le malefatte dei gestori di cinema romani e le loro imprese (!).
Risultato : qualche denuncia, qualche avvertimento, qualche incazzatura.
La gente però era con me, indignata : non è detto che riprenda a raccontare ciò che vedo...e sento !
Io ti dico che sei stato sfortunato...molto sfortunato.
Solitamente al WVC Parco De Medici le cose vanno diversamente e questa struttura ha meritatamente successo....ma è possibile che ancora oggi nel 2002 accadano certi disastri.
Personalmente mi sono visto proiettare al Parco De' Medici un formato 2.35.1 in versione 1.85.1 per almeno la metà della pellicola, e poi quest'estate ho aspettato 40 minuti l'inizio di un film che non iniziava mai...si erano dimenticati di rimettere a punto la pellicola (!). (e se non uscivo a dirglielo...aspettavo fino allo spettacolo successivo! on se ne erano minimamente accorti...alla faccia del super-sistema informatizzato a prova di errore!!!!).
Ma a parte simili episodi oggi se vuoi stare mediamente tranquillo le sale 1-8-11-18 del WVC Parco De' Mecici sono un'ottima scelta, anche se io preferisco farmi una passeggiata e gustarmi un bel film alla bellissima e grandissima sala 3 del WVC Moderno....decisamente più "moderna" (scusa il gioco di parole) e poi il Centro di Roma è un'altra cosa !!:D
Il problema è che a Roma si continuano a costruire cinema...ma nessuno si rende veramente conto che :
a) un conto è gustarsi un film in una grande sala, un conto sono le salette ricavate da unico fabbricato.....fatti una passeggiata alle salette del Lux (per esempio)...10 cinema in unica sala.....e certo ! Basta farle anguste, che nemmeno riesci a sederti !!!
:mad:
b) thx, dd, dts, sdds.....tutti i gestori gridano alla superinnovazione tecnologica avvenuta...poi ti capita (come è capitato a me) di vedere Minority Report alla grandissima e modernissima sala 4 dell'Adriano (per inciso : la sala che incassa di più a Roma) e mi sono sentito il film per tutto il secondo tempo con audio di almeno 7-8 db in meno rispetto al primo tempo, in semplice stereo con tutti i diffusori surround muti. Cosa che nella stessa sala mi è capitata almeno 4-5 volte con film diversi. Ma che è cinema questo ????
c) manca ogni sorta di controllo e di messa a punto quotidiana...anche se i gestori affermano il contrario.
Ergo : menomale che esiste l'ht. Io sul mio schermo e col mio impianto mi godo un piccolo cinema quasi "assoluto" e sono sempre contento del risultato. Spero che questi signori imparino presto a loro spese che la loro rovina non arriverà dalla nuova ipertecnologica multisala o dalla pirateria audiovisiva...ma dal boom del cinema in casa e di chi ha fatto della qualità assoluta una scelta!!!! Spero... ;)