Dared VP-16 recensione amplificatore integrato valvolare Push Pull
Ragazzi, volevo condividere con voi quello che per me è stato un acquisto cercato da tempo ma sempre rimandato solamente per motivi economici.
Come tutti sapete, gli amplificatori valvolari hanno costi proibitivi.
Questo accadeva fino ad oggi, perchè con Dared, i cinesi sono riusciti a ricreare quella fedeltà del suono fino ad ora riservata a pochi.
Non pensiate che per un aplificatore essere costruito in Cina sia uno svantaggio, e non sono io a dirlo, ma gli specialisti del settore.
http://www.audiopiu.com/PDF/Da_VP-16.pdf
http://www.6moons.com/audioreviews/dared2/vp16.html
http://www.audiocostruzioni.com/r_s/...dared-vp16.htm
http://img109.imageshack.us/img109/3...rovamusica.jpg
http://img689.imageshack.us/img689/8152/vp16test1.jpg
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Grazie ad internet, ho trovato http://www.dareditalia.com/ ossia il distributore italiano di tali elettroniche.
Non producono solo amplificatori, ma anche lettori cd, cavi, giradischi, ecc...
Contattato direttamente tramite il sito il gentile sig.Stefano, prendo subito appuntamento per una prova d'ascolto.
Ovviamente nella sua sala aveva ogni ben di Dio, cavi di altissima qualità, speaker eccelsi, ogni tipo di amplificatore, sorgenti cd con stadio valvolare, ecc... Impossibile non restare piacevolmente soddisfatti.
Allora ho preso per meno di trecento euro il mio "piccolo" VP-16 da "soli" 18W per canale.
Sapevo che la vera prova d'ascolto sarebbe stata quelle nel mio impianto casalingo.
Prediligo la musica classica riprodotta con il caro e vecchio giradischi analogico (ho un Pro-ject Debut 3) preamplificato dal Cambridge Audio azur 540P senza controlli di tono.
Per gli altoparlanti idonei, ancora sono in attesa di ricevere i nuovi Indiana Line, allora mi sono arrangiato con i potenti JBL.
Sono casse che gestiscono 150W RMS e hanno un woofer da 220mm.
Fortunatamente hanno buona sensibilità (90db), e ho deciso di provarli abbinati al nuovo arrivato.
Ogni disco l'ho sentito molte volte con il mio vecchio amplificatore Kenwood accoppiato con le suddette JBL, quindi di ogni passaggio posso subito sentirne le differenze.
Parto con "Smetana - The Moldau", bellissima sinfonia, dove mi accorgo sin da subito, che la scena è veramente più ampia, meno piatta, ma ricca di suoni, distinguo gli archi, le trombe, e quando sul finale entra il timpano lo scambio veramente per un temporale!
Entusiasta vado avanti con la nona di Beethoven, poi mi rilasso con le sue "Sonate per violino e pianoforte n.5 e n.7 eseguite dal grande U. Ughi; che spettacolo, sublime.
Ogni toccata dell'archetto sulla corda è ben distinte dal piano, suono armonioso e delicato, ma prorompente quando il Maestro inizia a darci dentro.
Esagero con "Carmina Burana di Orff" e i "Ghostbusters"!
Meraviglioso!
Sono presissimo, cerco anche Rossini col suo Barbiere, ma cavolo, l'ho prestato!
Ma che stà accadendo, tutta questa differenza solo per aver cambiato amplificatore?
Aumento il volume e cambio genere, voglio sentire come suona con l'organo.
E qua il suono lo conosco molto bene, dato che sono organista.
Mi ascolto la "Passacaglia e fuga in do minore" di Bach e riconosco bene ogni singola canna, ogni ancia, sembra proprio di essere io a suonarla.
Sento persino la dinamica dei tasti e l'attacco dell'aria che arriva nei tubi.
Odo nettamente la differenza tra il suono precedente dei transistor e quello delle valvole, le valvole ci mettono del loro, come fossero parte dello strumento che stà suonando, il suono è caldo, liturgico.
Attendo il passaggio della pedaliera, bello, pieno e corposo ma preciso.
Voglio spremere il Dared VP-16, allora tiro fuori qualche disco di quando a 18anni facevo il DJ nelle feste e nei pub.
Inizio con "Hevia - Busindre Reel".
Mamma mia che sound!
Non me lo ricordavo così ricco, la cornamusa rende al meglio, la sento aperta e cristallina, i midrange lavorano tanto e bene, i bassi sono corposi e potenti, molto potenti!
Allora provo "Kaliya - Ritual Tibetan", sono al massimo della manopola del volume, la stanza (circa 20mq) è sommersa da bordate di bassi!
I woofer da 220mm si muovono avanti e indietro nel loro cestello, INCREDIBILE!
E pensare che il Kenwood di prima aveva 100W RMS, questo solo 18W RMS!
Il paragone mi pare impossibile!
Ora dovrei provarlo con un lettore cd, ma ho quasi paura!
Dopo 2 ore di musica, spengo il Dared, le valvole sono ancora calde (circa 80 gradi a regime) ma in 5 minuti saranno pronte ad essere riaccese.
Inutile dire che sono pienamente soddisfatto dell'acquisto, finalmente sono entrato anche io in possesso del tanto desiderato amplificatore a valvole.
Riepilogo le caratteristiche:
Sensibilità di ingresso: 350 mV
- Potenza massima: 18 Watt x 2
- Impedenza di uscita: 0 - 4 - 8 Ohm
- Impedenza di ingresso: 100 kOhm
- Distorsione armonica: < 3 %
- Risposta in frequenza: 20 Hz ~ 20 KHz ± 1.5 db
- Rapporto segnale/disturbo: 85 db
- Morsetti di ingresso: 3 ingressi linea
- Morsetti di uscita per 4 e 8 Ohm
- Valvole: 6V6 x 4, 6SL7 x 2,
- Alimentazione: AC220V/240V 50Hz/60Hz
- Dimensioni (mm): L 320 x P 240 x H 150
- Peso: 10 Kg
Foto del mio Dared VP-16
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