Io lo raccomando agli "anta" nostalgici
E' un film "familista" per eccellenza: siamo negli anni '50, il papà va al lavoro con la corriera e con la bici e quando torna lavora fino a tardi nel suo studio, la nonna lavora nei campi e rigoverna la casa, (che tenerezza la scena in cui le bimbe sulla bici del papà la salutano con un "non ti affaticare!" mentre è piegata in due nei campi!). La mamma è in ospedale, ma si capisce che quando è in casa la sua occupazione principale sono le bimbe.
Il nostro passato non come era veramente ma ci piacerebbe fosse stato: un mondo di affetti stabili e duraturi, una vita durissima fatta di grandi sacrifici vissuta con il sorriso sulle labbra e la speranza nel cuore, un esser bambini fatto di ingenuità e purezza di sentimenti.
Certo, nel film c'é altro: il messaggio magico-ecologista, l'omaggio agli spiriti del bosco, un ponte per noi nuovo tra la tradizione giapponese e la sensibilità moderna.
Nonostante cio' credo che non sia un film fatto per i bambini di oggi quanto piuttosto per chi era bambino quando uscirono i classici della Disney, che resterà commosso ed affascinato.