Buonasera a tutti. Qualcuno è in grado di dirmi come sfruttare le prese RS232 delle varie elettroniche (in mancanza delle prese trigger) per automatizzare l'accensione e lo spegnimento e la discesa/salita dello schermo elettrico?
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Buonasera a tutti. Qualcuno è in grado di dirmi come sfruttare le prese RS232 delle varie elettroniche (in mancanza delle prese trigger) per automatizzare l'accensione e lo spegnimento e la discesa/salita dello schermo elettrico?
Per prima cosa cerchiamo di chiarire.
Vorresti utilizzare la presa RS232 di alcune apparecchiature (quali ?) per far salire/scendere lo schermo e per accendere cosa, il proiettore ?
A lume di naso presumo che tu intenda fare in modo che quando accendi l'ampli, che è sicuramente l'unico apparecchio che devi sempre accendere, qualsiasi cosa tu voglia fare con il tuo impianto, lo schermo scenda ed il vpr si accenda, il contrario allo spegnimento.
Scartata l'ipotesi di inviare comandi strani tramite la RS232, anche perchè in molti apparecchi questa presa serve solo per fare gli aggiornamenti del firm e non è accessibile in altro modo, la prima idea che mi viene in mente è quella di utilizzare la tensione presente su alcuni pin della stessa sin dal monmento dell'accensione dell'apparecchiatura (eventualità però da verificare) ed utilizzarla al posto del segnale di trigger.
Andrà poi verificato il valore di tale tensione che, comunque, non sarà in grado di pilotare dirrettamemte alcunchè, per cui bisognerà realizzare un circuitino che, pilotato da tale tensione, faccia, ad esempio, eccitare un relè.
In questo modo è facile accendere o spegnere il vpr o qualsiasi altro aparecchio lo si desideri; ricordandosi però che all'atto dello spegnimento bisognerà far fare prima al vpr il ciclo di raffreddamento.
Per far salire o scendere lo schermo ci vuole però un altro tipo di dispositivo, quanto meno un circuito che all'accensione faccia scendere il telo e allo spegnimento lo faccia risalire.
Un relè da solo non basta, ci vuole quanto meno un circuito sequenziale, ad esempio un flip-flop o cose simili e preventivare anche un timer, per disattivare il tutto dopo un tempo sufficiente alla salita o discesa del telo stesso.
Il tutto non è difficilissmo da mettere assieme, ma ci vuole un po' di tempo per fare delle prove pratiche, oltre a qualche progetto teorico.
La soluzione che, personalmente, utilizzerei sarebbe quella di realzzare il tutto tramite un PIC.
Con questo e 3 relè più qualche componente passivo si può risolvere il tutto.
La tensione presente sulla RS232 va ad un pin del PIC che, quando ne rileva la presenza, attiva un primo relè che dà tensione al vpr per un tempo indefenito ed un secondo relè che rimane eccitato solo per il tempo necessario a far scendere il telo.
Quando si spegne l'ampli viene a mancare la tensione sul pin del PIC e questi attiva il terzo relè che rimane alimentato il tempo necessario a far risalire il telo e toglie subito tensione al primo relè che spegne così il vpr (ricordarsi prima di farlo raffreddare).
Il firm per tale compito non è difficilissmo da scrivere, anzi, ma bisogna avere un po' di pratica in questo campo, ma questo è vero anche nel caso della prima ipotesi.
Magari qualche iscritto ha già realizzato qualcosa di simile.
Se invece ti riferisci a qualche circuito bello che pronto allora non saprei che dirti, può darsi che esista, ma non ne ho mai sentito parlare e, cosa importante, non sarebbe comunque questa le Sezione in cui parlarne.
Ciao
Ciao grazie per la risposta.
Allora mettiamo un pò d'ordine:
Il mio impiano elettrico, di ultima generazione, è di tipo domotico, realizzato con i dispositivi della WDB (BMC).
Tramite un programma di scenari, compatibile con i BMC, realizzo diversi scenari, fra cui 2 destinati alla stanza cinema, denominati "schermo giù" e "schermo sù".
Lo scenario "schermo giù, attraverso un comando inviato da palmare, spegne tutte le luci della stanza, eventualmente accese, e abbassa lo schermo.
Lo "scenario schermo sù" attraverso un comando inviato da palmare, accende le luci vicino all'impianto per 2 minuti, le luci delle scale per 3 minuti e alza lo schermo.
Il videoproiettore, il pre, il doistributore di rete, il finale ecc.. gli attivo ancora a mano.
Ora dalla tua risposta deduco che utilizzando dei pin delle prse rs232 sia possibile eccitare la bobina di un relè per comandare anche l'accensione del resto.
Potresti descrivermi quali pin devo usare?
Per nordata, ho scritto una cavolata nelle ultime 2 righe della risposta. In effetti spieghi bene che non si npuò utilizzare la presa RS232 per eccitare un relè.
Però conoscendo la piedinatura delle prese è possibile inviare dei comandi in tensione per attivare in remoto il videoproiettore e il distributore di rete?
Grazie ancora.
Quello di cui hai bisogno è un processore dedicato per l'integrazione dei sistemi A/V. Vengono prodotti, insieme a touch panel e altro da Crestron, AMX, CUE, RTI, Vantage, ecc...
Buonasera a tutti,
per Giufo 999: troppo costosi i processori che mi hai indicato.
Per Nordata: la base di partenza non è l'accensione del pre, ma, per i miei scopi, deve essere l'accensione in remoto del videoproiettore che si trova al piano di sotto. Devo quindi riuscire a sfruttare in qualche modo la presa (denominata remote 2) RS422.
Inoltre nel distributore di rete, dietro il pannello posteriore, è presente una presa RS232 adibita, secondo le istruzioni, proprio a questo scopo.
Se riesco a sfruttare tali prese, con l'impianto domotico che ho e il software di scenari il gioco è fatto.
mi inserisco nella conversazione poichè avrei bisogno di un'automazione anche io :)
ho il vpr in una nicchia, nella quale vorrei installare una ventolina da 12" di quelle da pc per una migliore dissipazione e che butti fuori aria tenendo lontano eventuale fumo dal vpr. però vorrei che il tutto fosse automatizzato dato che il vpr è a 250cm da terra. da ignorante direi che la miglior cosa è usare la presa trigger del vpr, che da un 12v ma bastano? con quale cavo?
grazie anticipate e saluti
Forse vorrai dire una ventola da 12cm! Comunque l'uscita trigger potrebbe non essere sufficiente ad alimentare la ventola (potresti arrecare danni al vpr), tutto dipende dalla corrente richiesta dalla ventola e da quella disponibile all'uscita trigger del videoproiettore. Se così fosse dovrai interporre un alimentatore e un relè esterni tra l'uscita trigger e la/e ventola/e.
pardon, non 12" ma 12cm, ero di fretta :)
il vpr sull'uscita ha 12v se non erro, comunque è collegato ad una ciabattina nella nicchia che ha 3 posti. 2 sono liberi, potrei prendere corrente da li, ma in che modo dirgli di accendersi assieme al vpr?
Buonasera a tutti
nel comparto ingressi/uscite del videoproiettore sono presenti anche 2 connettori denominati control s in e control s out. Il manuale dice di collegare un cavo alla presa in e l'altra estremità al telecomando.
E' possibile utilzzare questa presa a mo di presa trigger?
Assolutamente no.
Come dice chiaramente il manuale, quello è un ingresso per segnali come quelli emessi dal telecomando, solo che sono via cavo e non tramite IR.
Sono pertanto segnali codificati secondo uno dei vari standard, applicandoci solo una tensione l'unico risultato, se va bene, è quello di non ottenere alcunchè, se va male, quello di bruciare qualcosa.
Ciao
@nordata: hai qualche soluzione per il mio problema, non troppo complicata da realizzare? fondamentalmente vorrei che la ventolina/ventilatore partisse insieme al vpr e si spegnesse insieme a lui
grazie anticipate e saluti
Se intendi far sì che accendendo il vpr da telecomando parta anche la ventola e se il tuo vpr ha una uscita trigger la soluzione semplice è collegare a tale uscita un piccolo relè da 12 V che dia tensione alla ventola che, pertanto, può essere sia del tipo alimentato a 230 V che a 12 V.
Poichè non ci vuole un relè di grande potenza la tensione di trigger dovrebbe essere in grado di azionbarlo senza problemi.
Se il vpr non ha una uscita trigger devi allora realizzare un circuitino elettronico da collegare tra presa di rete e cavo di almentazione del vpr e che attivi il relè quando il vpr viene accesso, monitorando l'assorbimento dello stesso.
Qualcosa di analogo al circuitino che ho inserito nella mia ciabatta filtrata (uno dei tanti modi possibili) e che trovi nella discussione in questa stessa Sezione.
Ciao
@ loreeee
io avevo l'esigenza di evitare il surriscaldamento del vpr inserito in una nicchia nel controsoffitto; ho installato una ventola 230 volts collegata direttamente alla tensione di rete domestica la cui attivazione avviene al superamento di una certa temperatura (circa 40 gradi) grazie all'impulso fornito da un semplicissimo termostato da riscaldamento domestico (quelli per caldaiette) il cui funzionamento è stato modificato seguendo le istruzioni presenti nella confezione in modo tale che si attivasse all'aumentare della temperatura e non , come di consueto per tali apparecchi, al diminuire della stessa .
Spero di essere stato utile.