Climatizzatore solo freddo 7000btu:troppo esoso 1000 E per Daikin?
Ciao ragazzi ho visto con grande stupore che un clima 7000 btu inverter Daikin o Mitsubishi sta 800 euro + installazione, (online su un sito che non so quanto sia affidabile clim*sshopping.it l'unità sta 700 euro miglior prezzo trovato sempre che il sito sia affidabile , pero' poi da chi lo faccio installare,sono affidabili tecnici non daikin?) .Dimensionamento 7000btu credo giusto per una stanza di 10mq, altezza 3m anche se all'ultimo piano di un condominio di 5 a Napoli.
Io ho un DELONGHI (WG900-W09GHAA)montato nel 1996 spalla a spalla su una parete che poi sbuca nel terrazzo,dove il tubo di scaricamento finisce in un ananaffiatoio poggiato li permanentemente mentre il tubo di refrigerazione ha un piccolo percorso di circa 3m salendo sul solaio(io sto al 5° e ultimo piano di un condominio e ho un solaio sopra a mia disposizione ) dove c'e' l'unità esterna poggiata su sue piedistalli. Ora il climatizzatore non caccia piu' aria fredda ,la ventola dell'unitò à esterna esterna gira solo per 1 minuto scarso peraltro a fatica facendo anche qualche rumore anomalo tipo stridi prima di fermarsi .
A questo punto un 7000btu mi conviene, il risparmio del 30% mi consente di ammortizzare i 1000 euro di spesa compresa installazione rispetto al deLonghi(postero' a proposito un post dell'utente Pietris che mi mette seri dubbi), tenendo il clima acceso QUASIper tutta la giornata e ogni notte d'Estate?
Anche se della POMPA DI CALORE NON ME NE FACCIO NULLA nulla visto che non amo il riscaldamento?
Ho già comunque da tempo potenziamento dell'energia elettrica a 6W(visto cheil delonghi che ho dal 96) quindi l'Inverter non miservirebbe per la questione rischio di scattid el contatore.
Cosa altro potrei montare?
Citazione:
Originariamente scritto da pietris
Seguendo le indicazioni del mod. riporto qui il mio post.
Il problema si è posto, avendo deciso da tempo per condizionatori inverter, quando ho avuto tra le mani uno degli ultimi opuscoli di Expert (non intendo acquistare da ipermercati di sorta).
Ora leggendolo abbastanza accuratamente, mi sono accorto di cose, che se vere, mi cambiano le carte in tavola.
Nel depliant, abbastanza ben fatto, per la prima volta ho prestato attenzione, non solo alla classe energetica, ma ai consumi stimati.....
Ora il dubbio è questo, gli inverter sarebbero assolutamente da preferire agli on/off per il risparmio energetico che ne deriverebbe, ma ......
Facendo due calcoli sui Mitsubishi, penso una delle marche top, ho avuto questo riscontro; paragonando un modello inverter, di pari potenza s'intende, di uguale tecnologia, e di pari classe energetica (A), valutando i consumi, facendo i dovuti rapporti, i condizionatori inverter hanno un minor consumo, ma questo si sapeva, ma il maggior costo, rapportato alla differenza di prezzo tra inverter ed on/off, và ad essere ammortizzata in tempi biblici.
Per curiosità sono andato a leggere le schede tecniche dei prodotti Mistubishi Msh-Ga25VB (on off) consumo annuo (500 ore funzionamento) 410 Kwh, Modello Msz-Gc25VA (inverter) consumo annuo (500 Ore funzionamento) 333 Kwh.
Differenza 77 Kwh.
Applicando una tariffa media/alta 77*0.2473=19.04
Ora prendendo differenze medie tra i due modelli di 300/400 euro avete che minimo l'inverter andrà ammortizzato tra i 15 e i 20 anni.....
Ero convinto che gli inverter garantivano maggior risparmio, ma evidentemente mi sbagliavo. Documentandomi meglio, ho "forse" capito, che la tecnologia inverter dovrebbe essere conveniente esclusivamente per usi non domestici, o almeno per usi molto intensivi (12 mesi anno??); convenienza che comunque io trovo ben al di sopra delle mie normali esigenze di climatizzazione estiva.