E' arrivato il debut 3 - impressioni di ascolto
E' arrivato il mio primo giradischi, l'ho collegato all'ampli primaluna prologue one tramite un pre fono tcc-tc 750, casse totem mite.
Dopo tre giorni di intenso utilizzo posso esporre le mie prime considerazioni da aggiornare in seguito a nuovi ascolti sperando nel confronto con altri possessori di sistemi analogici.
L'analogico e' stata una piacevole scoperta, nonostante uso un cd che costa circa il quadruplo del giradischi (rega planet 2000) ho notato notevoli miglioramenti in alcuni parametri di ascolto:
in primo luogo i violini ed i violoncelli ascoltati in vari dischi di musica classica mostrano una fluidità ed una assenza di grana che non ho mai riscontrato anche ascoltando sistemi digitali in impianti di livello elevato.
Notevole è anche il miglioramento nella naturalezza delle voci e degli altri strumenti a corda (chitarra elettrica in primis) nell'ascolto di LP pop-rock anni settanta.
Ho notato anche una maggiore piacevolezza e corposità dei medio-bassi nonostante evidenti limiti nell'estensione in basso rispetto al CD.
Mi ha stupito anche la profondità della scena che pur non raggiungendo il livello del rega è comunque più che adeguata. La stabilità, al contrario, non mi sembra al top ed è comunque inferiore al rega.
In ogni caso l'ascolto con il vinile mi è sembrato forse più "sporco" ma più coinvolgente grazie anche ad un rinforzo delle frequenze medio basse di cui il mio sistema aveva un grande bisogno.
Il Cd si prende la sua rivincita per una maggiore pulizia del suono, una maggiore estensione ed ariosità all'estremo acuto, e per una scena leggermente più profonda e meglio definita e stabile con una migliore separazione degli strumenti (in alcuni casi sembra che il vinile concentri maggiormente l'attenzione sugli strumenti "protagonisti" mentre il Cd "livella" i vari esecutori ma forse dipende anche dal mixaggio) in alcuni brani, però, l'insieme sembra troppo "perfettino" perde qualcosa a livello di coinvolgimento.
un'altro aspetto in cui il rega eccelle e che il giradischi non riesce ad esprimere allo stesso livello è la restituzione dell'ambienza dei brani, che ho notato soprattutto nel caso delle registrazioni jazz, ed anche i dettagli delle voci sembrano leggermente superiori.
In altri casi invece il vinile mi ha permesso di districare alcuni dettagli che tramite il CD non ero riuscito a sentire bene, questo soprattutto nel range medio di frequenze.
Tirando le somme sono contento dell'acquisto, ed anche del pre-phono che non ha evidenziato gravi limiti, non ho riscontrato problemi di messa a punto del giradischi, o di fruscio anzi l'uso del giradischi permette di superare un grave problema del mio rega, la rumorosità meccanica che, nei miei ascolti notturni si rivela molto fastidiosa.
Saluti a tutti
giuliano