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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/diffus...nali_4088.html
TAD, una controllata di Pioneer, presenterà al CES un innovativo formato per l'audio a due canali ad alta risoluzione, appositamente studiato per il Blu-ray Disc e accreditato di una qualità di ascolto comparabile all'ancora insuperato vinile
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Se suona come il vinile se lo possono tenere.
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E' evidente che il "suona come un vinile", si riferisce ovviamente alla *timbrica* analogica, che TUTTORA è insuperata.
Certamente un supporto digitale non avrà mai i difetti del vinile, cioè deterioramento, fruscio, qualità delle tracce interne inferiore a quelle esterne, risonanze meccaniche, etc...
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Esattamente. Ci si riferisce ai punti forza del vinile rispetto al CD.
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Citazione:
Originariamente scritto da gattapuffina
...E' evidente che il "suona come un vinile", si riferisce ovviamente alla *timbrica* analogica, che TUTTORA è insuperata.
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Curioso,ma se il master è digitale la copia in vinile riesce sempre a fare la differenza ?
Forse se l'originale fosse mantenuto sul BD con lo stesso campionamento
del master (senza sottocampionature e rimaneggiamenti vari)allora avremo una qualità superlativa ....e una perfetta copia digitale...no, non lo faranno mai!!!!:rolleyes:
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mi potete spiegare i punti di forza di un vinile rispetto ad un cd?
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Citazione:
Originariamente scritto da antani
Se suona come il vinile se lo possono tenere.
Uh? :confused:
Mi sai che non hai capito cosa intendevano con quell'annotazione, mica che gli mettono i fruscii statici e quelli della polvere, parlano dela qualità audio del vinile
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Citazione:
Originariamente scritto da fabry20023
Curioso,ma se il master è digitale la copia in vinile riesce sempre a fare la differenza ?
Si, perchè il master digitale non è ormai più a 44.1/16 bit come negli anni '80, si lavora *minimo* a 96 khz/24 bit, e spesso anche a 192/24.
Il problema nasce perchè quando si converte da digitale a digitale per andare su CD (che per forza è 44.1/16), la decimazione di bit e la conversione di sample rate suonano male. Sia per la perdita di bit, sia perchè gli standard 96 o 192 khz (che sono quelli più comuni in ambito pro) non sono neanche multipli interi di 44.1, se almeno il CD permettesse il 48 khz a 24 bit, suonerebbe MOLTO meglio!
Andando in vinile, si può passare direttamente da 192/24 ad analogico, senza avere questo problema.
Per cui si, anche se il master è digitale, il vinile ha dei vantaggi...
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ma il vinile ha solchi così fini da produrre frequenze superiori ai 22khz? dubito fortemente
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Ma in che mondo vivete?
Da secoli si puo' far stare sul dvd video tracce 96/24, sul dvd audio 192/24 e lo stesso lo si fa sui Blu Ray.
Questo senza scomodare un ennesimo ed inutile nuovo formato.
Oltretutto c'e' gia' chi vende i file master via download
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Tralascio la diatriba fra vinile e digitale, anche se penso che molte persone farebbero meglio a scendere dagli alberi: ne gioverebbe tutto il mondo dell'audio.
Se un produttore di elettroniche e diffusori annuncia un nuovo formato (ma a che serve e cosa c'entrano loro?) in "alta definizione", senza alcun riferimento tecnico e come unico spunto il fatto che "suona meglio del vinile", a me più che altro suona come il solito annuncio di marketing da imbonitore, che tanto va di moda nel mondo audiofigo.
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io attendo un formato che possa riprodurre l'audio una una musicassetta
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il sacd svolge egreggiamente il suo lavoro, e devo dire che non è affatto inferiore al vinile.Inoltre per avere un rispettabile lettore sacd bastano poche centinaia di euro.Per un giradischi e un ampli decente la spesa sale di parecchio.Poi si sa gli audiofili sono un pò malati.Bracci e testine costano un capitale.
Avrebbero dovuto spingere di + sul sacd.
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Ma a livello tecnico questo BR a 2 canali sara' migliore o peggiore del SACD??