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avete paura??
ciao a tutti,
volevo farmi un 'idea su come siete messi psicologicamente di fronte a questo continuo parlare di crisi.
Personalmente comincio ad essere un po' preoccupato,anche se fortunatamente il lavoro non mi manca (edilizia),ma vivendo in una piccola cittadina e sentendo diverse aziende che mettono in cassa integrazione ,l'umore non e' tanto alto.
e voi?
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Io non ho piu' paura,nel senso che essendo commerciante la botta che ho preso quest'anno e' stata cosi' forte che di sicuro so come correggere la rotta:lavorando esclusivamente con firme importanti,che chiedono sempre il budget,stavolta le cifre le faccio io:se i signori Dolce&Gabbana,Armani e via dicendo fanno ancora i preziosi,vanno a casa.Grazie a Dio i soldi per le cose importanti li ho difesi come un fortino:per acquistare un vpr nuovo e spararmi un mese di vacanza negli USA ad agosto.
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Francamente, le cose che mi spaventano ( e preoccupano) sono altre. Non perchè sono un riccone (magari!!), ma perchè ritengo che le cose più importanti in questo mondo siano altre. Nel ricco mondo occidentale l'economia si aggiusta in un modo o in un'altro, le crisi economiche vanno e vengono , un posto di lavoro perduto (seppure a fatica) si può ritrovare. Perchè disperarsi dunque?
Ciao
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I principali artefici della crisi sono secondo me proprio coloro i quali parlano di crisi. La gente per paura smette di consumare in previsione di tempi "difficili" e pertanto risparmia, ignorando il fatto che proprio il loro non consumare molto probabilmente porterà a quegli stessi tempi difficili nei confronti dei quali hanno preso precauzioni. Le famose profezie che si "autorivelano". Per rispondere alla domanda, io non ho paura della crisi ho paura delle persone.
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La mia unica paura è che molti la paghino per le decisioni sbagliate di pochi.
Per il resto se posso spendere spendo. senno no.
Non ho certo bisogno di farmi dire da terzi se posso e devo buttare i miei soldi.
Soprattutto se chi fa sti discorsi sono i soliti noti. che poi tanto di soldi ne hanno eccome...fanno presto loro a parlare...:rolleyes:
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quello che mi spaventa e' che piccole aziende che fino
a pochi mesi fa lavoravano anche la domenica perche' gli ordini erano troppi,non sanno cosa succedera' nel 2009,travolti da una crisi che di certo non sono stati loro a creare.
nel mio settore invece,quello dei costruttori edili,la crisi ce la siamo anche cercata,saturando un mercato ai massimi livelli, tanto si vendeva tutto sulla carta fino a sei mesi fa....poi il rialzo dei tassi a fatto il resto.
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Quoto Sabatino, mi ha tolto le parole di bocca.
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Io vedo un sacco di gente che dice di non avere soldi ma che in realtà poi continua a spendere e spandere... La Standa di piazza del Duomo a Milano qualche settimana fa ha fatto 2 milioni di euro di incasso in 24 ore... evidentemente i soldi non mancano
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2 milioni di euro in 24 ore???!!!!!! MINKIA....Io per incassare tale cifra avrei bisogno di 24 vite.
io sono un piccolissimo commerciante e negli ultimi 3 anni il mio reddito annuo si è dimezzato con il picco peggiore proprio nel 2008.
Sarà anche colpa di chi si lamenta ma io la crisi l'ho vissuta eccome e ho dovuto ridurre ai minimi termini le spese superflue.Ma tranquilli ragazzi...IO TENGO DURO!!!!Ho superato di peggio,di MOLTO PEGGIO nella mia vita.
Siate (siamo) OTTIMISTI.
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Secondo me in Italia, la crise reale non esiste, per ora.
Probabilmente deve arrivare, ma ancora non c'è.
C'è molto terrorismo da parte dell'informazione che parla continuamente di crisi.
La crisi l'hanno subita per ora solo i mercati finanziari e gli
speculatori.
Il problema è che a forza di parlarne le persone ed anche
le società sono molto più restie a spendere, anche se potrebbero,
proprio per paura del futuro.
E così la crisi si genera da sola.
Non si confonda la crisi di alcuni settori (piccoli commercianti) che
purtroppo esiste da tempo con la presunta crisi di quest'anno.
Il problema vero ci potrà essere quando le multinazionali iniziano a tagliare
(anche in Italia) pesantemente personale e produzione, ma allora a pagare si comincierà dal basso non certo dall'alto.
Per ora solo troppe parole e paura.
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Mi piace vedere che c'e' gente che ancora non crede alla crisi...fatto sta che il solo dire che la crisi c'e' ha conseguenze disastrose perche' la gente smette di spendere e si ferma l'economia e la crisi diventa reale. Nel mese di Dicembre hanno chiuso in contemporanea l'azienda dove lavoravo io e quella di mia moglie. Adesso siamo a casa tutti e due con due bambini da mantenere. Stamattina sono andato all'ufficio per la disoccupazione e non vi dico la fila che c'era di persone con il mio stesso problema, tutti licenziati per chiusura attivita' o riduzione di personale....la crisi c'e' la crisi non c'e'....fatto sta che al nordest la gente comincia a stare a casa in massa....e non e' bello...ve lo posso assicurare.
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La crisi per i piccoli commercianti esisterà già da tempo ma il picco più basso è stato proprio quello di quest'anno. io vendo giornali e con le rese posso controllare settimanalmente quanto incasso ed è facile e veloce fare il confronto.nel trimestre ott/nov/dic del 2008 ho guadagnato 2000 euro in meno rispetto al trimestre 2007. e ti posso garantire che 700€ in meno al mese SONO CRISI VERA.
Non parlo per gli altri,parlo per me.
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Elletricista nel settore nautico in versilia, quello "di moda" diciamo, ci sono armatore che hanno bloccato la produzione di barche con miglioni di €uro di caparra gia dati....serie di barche (sopratutto quelle dai20 ai 30 metri) bloccate fino a nuovi ordini e moltissimi operai a casa...
poi secondo me il problema è un altro (è in italia molto più pesante) che molta gente nonostante lavori non riescie ad arrivare a fine mese...
Bisognia sperare che arrivi gente nuova a guidare il paese altrimenti più che mancanza di soldi io ho mancanza di prospettiva....:cry:
ps intendo in generale..non solo quello che c'è ora ma tutta la marmaglia che è li da una vita....
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La crisi non è ancora arrivata. Ciò di cui oggi si parla è della crisi americana, quando l'onda arriverà in Europa sarà un disastro. Possiamo superarla ma non è detto.
Oggi i media sfruttano la crisi americana per fini interni, insomma la strumentalizzano o per questioni di interessi di "area" o perchè al servizio di poteri (anche stranieri) interessati a ciò. Il primo giornalista italiano ad annunciare questa crisi diversi anni fa è stato Maurizio Blondet e seguo con molta attenzione il suo giornale on line perchè è l'unico a dare certe notizie o perlomeno è il primo con molto anticipo. Una sezione è free l'altra riservata agli abbonati. Ne consiglio la lettura. Comunque ho più fiducia nella Provvidenza che nei nostri economisti o nelle istituzioni in generale.
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Parlo per quelloc he conosco nel mio settore
La mia azienda (famossissima produttrice di cemento) ha ciuso una cementeria alla fine del 2008 lasciando a casa 60 persone....
Sottolineo chiudere una cementeria non e' come chiudere un negozietto (con tutto il rispetto per i negozianti) quindi... ho paura che qualche povero impiegato e operaio rimanga a casa dal giorno alla notte come e' successo con le 60 persone della cementeria!