Nuovi LCD con profondità di colore a 10bit
Salve a tutti da un neo-iscritto.Vorrei sottoporre a tutti,in particolare ad Emidio e ai più esperti in materia,alcune considerazioni e domande su un aspetto che mi ha partcolarmente incuriosito.Mi riferisco a questa novità del processamento a 10bit presente nelle specifiche di alcuni nuovi vprLCD che stanno per essere immessi sul mercato italiano:in particolare il Panny500 el'Epson tw500.Si afferma da parte dei costruttori in questione che il processamento a 10 bit sia in rado di ampliare la scala dei grigi all'interno di ogni singolo canale RGB, portando le sfumature di colore dalle attuli 256 per canale(i famosi 8bit nativi previsti dal formato Mpeg2,ossia DVD,SAT...)a 1024(10bit).Esponenzialmente parlando, si passerebbe dai classici 16,7milioni ad oltre un miliardo di colori complessivi.Simile processamento è previsto per la gestione del gamma. Addirittura, la Sony,col nuovo HS20,parla di 12bit. L'obbiettivo, in sostanza,sarebbe quello di reintegrare parte delle sfumatute del fotogramma originale,andate perdute nel processo di digitalizzazione-compressione Mpeg; ed in tal modo aumentare il realismo cromatico e la naturalezza complessiva dell'immagine.Ora vi chiedo: 1)Quale sofisticato algoritmo può garantire la fedeltà delle sfumature così riprodotte rispetto a quelle originali,andate perdute? 2)Può la struttura fisica dei pannelli LCD riprodurre una simile gamma di colori? 3)Tirando le somme, si tratta di processi realmente efficaci oppure siamo di fronte all'ennesima trovata saltimbanchesca propinataci ,purtroppo sempre più spesso,dai colossi dell'elettronica di consumo? Bè,mi scuso sinceramente per la lunghezza e per la pretenziosità della questione,considerato il pivello che sono in materia,sperando di non aver detto qualche castroneria di troppo. Allora,che mi dite?