TAV - aka il lavoro immane dello staff di AVM
Qualche 3d è già stato "lanciato", ma secondo me otre a postare le cose viste, le meraviglie e le cose pietose, il mi piace ed il non mi piace, si dovrebbe iniziare a parlare della cosa più evidente per la nostra comunità:
Il grande, oserei dire superbo lavoro di tutto lo staff di AV Magazine. :)
Ormai sono al 6° TAV di fila, e posso dire con certezza, che il lavoro svolto da Emidio, Gianluca, Edoardo ed Alberto (quest'ultimo ce lo metto solo perchè è grosso!!!!:D ) è cresciuto di edizione in edizione, fino a diventare per noi del forum un avvenimento nell'avvenimento.
La visione di Hancock in 4k, per chi ci è andato, è stato solo il fiore più sgargiante di una presenza da incorniciare: seminari sempre interessanti, omaggi graditi e perchè no un sicuro punto di incontro per tutti coloro che giornalmente si danno da fare su questo forum ;)
Personalmente sono andato a questo TAV con un atteggiamento diverso dopo la mezza delusione dell'anno scorso: il mio obiettivo non era visitare, vedere ed ascoltare TUTTO, come negli anni passati, bensì passare un po' di tempo col mio hobby preferito ed i mie amici preferiti in questo ambito, vedendo ed ascoltandop solo ciò che mi incuriosiva.
Quindi, con questo presupposto quest'anno il givedì l'ho passato a spendere soldi tra CD ed i BR offerti a 15 euro da AF digitale: in poche ore ho speso quasi 300 euro....:rolleyes:
Venerdì invece ho visto alcune cose che mi interessavano, tra cui la bella addormentata restaurata (veramente incredibile ed incredibile l'allestimento della sala Audiogamma), le inarrivabili, emozionanti meravigliose Focal Grand utopia III, le deludentissime everest della JBL, la meravigliosa accoppiata JVC HD359+Cristallyo, la cosa migliore vista in fiera, il bellissimo Sony 80 (in proporzione al costo, quasi meglio del 200) anche se massacrato da quella bestialità del motionflow, l'ottimo avielo della projection design e l'inguardabile benq 20000 (ma si può impostare un fullHD a 480p e proiettare su un fazzoletto di un metro e mezzo????)
Fortunatamente per benq poi Edoardo ci ha messo le mani sopra, migliorando un bel po' la situazione.....
Ma a parte questo elenco, di cui ognuno avrà il suo, l'unica certezza per tutti i 3 giorni che sono stato presente al TAV è stato il punto di incontro dello stand di AV Magazine, luogo dove fare le "chiacchiere" più interessanti (compese quelle sulle fanciulle :D ) e dove incontrare sempre tutti gli amici "di penna"....
Quindi, senza paura di essere tacciato di "leccaculismo" :eek: , rinnovo i miei più grandi complimenti per lo splendido ed immane lavoro ad Emidio ed al suo staff ;)
BRAVI, BRAVI ed ancora BRAVI, a prescindere da quel "piccolo" favore che mi ha fatto svoltare questo TAV 2008 :p