Vpr: Ma un fascio di luce come fa a proiettare il nero??
Premetto che non è la solita storiella "del mio amico", che poi siamo noi stessi :p
Ci tengo a riportarvi il pensiero di un'amico, (sperando che magari intervenisse) che non ritengo del tutto sbagliato.Penso che ci sia del vero, (solo per la questione nero!) ma saranno "verita'" sacrificabili in virtu' dei miliardi di pregi della visione con vpr.
Gli dissi della mia intenzione di acquistare un vpr, il sogno di ogni appassionato credo.
Ma lui mi rivelo', con mio profondo stupore, che era allergico ad immagini proiettate.Quasi da sconsigliarmi, sull'errore che stavo per fare.Non gli piacevano proprio i vpr, per quell'immagine che davano..E motivava la cosa dicendomi che se la proiezione si basa su un fascio di luce come potrebbe mai proiettare il nero ci pensi?...e' un dato di fatto...Avranno per forza di cose un nero annacquato in sostanza.Un bassissimo rapporto di contrasto.(e questo è vero, almeno dai numeri che leggo sulle schede di alcuni vpr piu' entry level pero', tipo 3000:1, 2500:1 come i mitsu hc1100, e hc1500)
Come termine di paragone c'era il tv crt, come riferimento per parlare di qualita'... aldila' dell'essere SD o HD, o tecnologia emergente, quasi ancora ebrione, come l'Oled.
Mi faceva notare che un tv crt che da un nero profondo, se sta al buio va a finire che davvero ti pare spento.Per quanto riguarda il mio crt, be' purtroppo no, ma leggendo una recensione di AFdigitale del piccolo Oled, quest'ultimo produceva un nero cosi' profondo, un supernero, che il rapporto di contrasto era infinito, non ce ne poteva essere un'altro superiore, quacosa del genere, che al buio non si vedeva nulla.E ricordo d'aver letto una cosa simile per i kuro Pioneer.Che mostrando l'immagine di un fiore lo sfondo era di un tale nero che al buio il fiore pareva sospeso sulla parete.Oltre a sostenere (il mio amico) che il tv ha tutta una serie di sfumature, non so forse si riferiva ai colori, al gamma.....che lo rendono superiore ad un vpr, che tanto disprezza.Il mio amico è cosi' Fondamentalista che infatti preferirebbe vedersi un film su un monitor piccolo ma con qualita' al top che su un vpr.Ho cercato di fargli capire che le dimensioni contano (per alcune cose pero' :D) Davanti al grande schermo sei coinvolto nel film, ti senti rapito e messo li da spettatore quasi forzato direi, è una sensazione bellissima, e figuriamoci per la qualita' che spettacolo, da come dite.Ma lui era di diverso avviso.
Addirittura mi ha fatto gelare il sangue, quando con un fare rivoluzionario e dimenticando la vera natura del cinema (-proiezione-), mi ha detto che la proiezione, il vpr, secondo lui non potra' avere futuro, svilupperanno certamente qualcosa di meglio, chiedendomi se non fossi stato contento se in futuro riuscirebbero a sviluppare un mega monitor (come il grande schermo al cinema) con una tale tecnologia e qualita' che la visione su proiezione in confronto è niente.Insomma una visione cosi' realistica che non potrei negare l'evidenza.Be'... ho risposto al mio amico che la sua idea di un monitor mi da solo un forte stimolo di :Puke: Una cosa mostruosa, il cinema se non è proiettato non è tale per me!Un mega monitor 2.85:1 :cry: Sempre improrogabilmente con la proiezione! tutto lo sviluppo del cinema che vogliono loro, ma non con altro vi prego!!.:O
La piccola diatriba concludeva logicamente col fatto che in confronto a quei tv con un tale nero (crt, kuro pioneer, oled) il vpr come avrebbe potuto mostrare una schermata di nero?? basandosi appunto su un fascio di luce? in effetti, anche a me, che ancora devo averlo, mi risulta difficile concepire questa cosa.E' curoosa e interessante da capire.
Scherzando gli ho detto infine che allora sarebbe contento con un mega tv crt di base 4 o 5 metri :eek: radiazioni che ti bombardano da metterti in quarantena a vita :D e poi che :Puke: scusate)