(lunghissimo) - OT - roba d'automobilismo...
si. proprio automobilismo... e... si! proprio da un moderatore. (strano, eh!?)
d'altronde questa sezione è stata lasciata proprio per argomenti non strettamente HT related, e se il Manuti può scrivere e interessarsi delle sue duecentosettantotto altre passioni (a cominciare dal nuoto, la fotografia, il motociclismo ecc, ecc, ecc...), Emidio può scrivere di calcio... perchè non potrei anch'io di tanto in tanto scrivere qualcosina delle mie altre trecentovenuno passioncine????
ok, ok. nessuno ha chiesto spiegazioni e nessuno mi ha fatto appunti!!! :D :D
passiamo al "vivo".
chi di voi è appassionato di automobili sportive... "estreme"? chi di voi ha assaggiato almeno una volta il brivido di una bella staccata con scalata da duecentocinquanta all'ora per l'ingresso in curva? chi di voi ha provato il brivido di un'"imbardata" del retrotreno a centottanta all'ora, perchè magari ha tolto il gas in curva bruscamente per la velocità di inserimento esagerata? (sempre in pista... possibilmente! :D) chi di voi ha provato a mettere la macchina "a bandiera" in curva? ...beh, non solo a loro è dedicato questo mio raccontino... è dedicato a tutti quelli come me, che hanno sognato, sognano e sogneranno di correre senza limiti con una bella sportivona di buona famiglia sotto il sedere, quattro gomme ancora buone, che però saranno da buttare dopo un paio d'orette, e tanta voglia di divertirsi...
sono straelettrizzato. stratosfericamente eccitato, straordinariamente "gonfio" di adrenalina, al solo ricordo.
Quando? due sere fa. Fino a tarda notte.
Chi? Me e un mio amico, notissimo pilota di rally che ha stravinto un mucchio di premi con Lancia Stratos, 037 (per quelli che se le ricordano), Delta integrale Evoluzione ecc... uno degli amici fissati di corse, piloti di fama internazionale, però di qualche annetto fa (neanche tanti, in verità). Ah! dimenticavo. Alla domanda "chi?" credo sia opportuno riconoscere anche LORO. Una rarissima Porsche Carrera 2 cabrio Giubileo (285 CV, però di questa non scriverò) ed una Biturbo S (470 CV), straordinaria discendente della Porsche 959, però migliorata in un mucchio di cose, secondo me. In definitiva la più bella, pregiata, ed equilibrata macchina stradale con vocazione totalmente sportiva mai realizzata in campo automobilistico (questa è solo la mia personalissima opinione però!!!)
entrambe 3600cc, rigorosamente raffreddate ad aria (o "a olio", visto che il circuito ne porta circa 15 litri?!?), sei cilindri contrapposti (boxer, o meglio, per i puristi, a V di 180°...), motore "a sbalzo", detto anche "fuoribordo" (praticamente dietro le ruote posteriori, come tutte le "vere" Porsche).
dove? ma per strada naturalmente, o meglio... in pista ovviamente! vicino a Roma, senza alcun altra vettura nel circuito.
come? ma come matti, ovviamente! che domande! senza limiti, tenendo solo conto di non danneggiare le vetture e non farsi male!
cosa? ... (cosa?!?!?) ma una bella corsa, ovviamente!!!
ok. basta coi preamboli. Datemi la possibilità di sfogarmi senza freni!!
Lui, il proprietario della Biturbo, accende la "bestia". Rumore roco, quasi sommesso, con gli scarichi che emettono una romorosità metallica quasi da "smarmittata". La belva non ha il rumore prepotente come la mia. Però fischia. Un fischio sommesso, che diventa molto avvertibile oltre i 4000 giri, accompagna il classico ruggito di questi boxer... roba da far accapponare la pelle (o far impazzire di gioia gli appassionati puristi come me!!!)
prima, seconda, terza, via. Poca strada, per far raggiungere alla belva la temperatura d'esercizio ottimale.
Poi via. giù il pedale, cambiate nette, precise e rapidissime, staccate al limite, rumore delle wastegate che aprono in zona rossa, limitatore di giri che entra prepotentemente e vigorosamente ad ogni marcia fino alla quarta, con una immediatezza sorprendente. Meglio fissare gli occhi solo sul contagiri, per cercar di capire i regimi di cambiata... meglio evitare di posare lo sguardo sul contachilomtri (grazie, Porsche, per averceli nascosti alla vista, sotto la porzione destra dello sterzo. Occhio non vede, cuore non duole, e soprattutto, paura non viene, magari rialzando lo sguardo per intravvedere l'ingresso di curva poche centinaia di metri più avanti...) guida lui, io sono accanto, cerco di capirci qualcosa, ma le accelerazioni sono talmente esagerate che la vista sembra che si annebbi...
Di nuovo la sensazione provata anni fa, quando appassionato possessore di diverse duemila sportive, aspirate 16V e turbo, fino ad oltre 200CV, provai per la prima volta una Carrera 3200. I due "cilindroni" frontali dei fari, sotto la spinta del possente bestione posteriore, sembravano impennarsi verso il cielo. Sensazione strana, quasi di perdita di controllo. La testa pareva quasi girare, la vista non essere più ben a fuoco, durante le accelerazioni rabbiose, ben al di sotto dei sei secondi da zero a cento...
Di nuovo. Solo che questa volta riprovo la stessa sensazione pur essendo abituato da centinaia di migliaia di chilometri sul filo dei 5.3-5.4 sec 0-100 Km/h...
Cerco di interrogarmi, analizzare le sensazioni. Fare i dovuti paragoni. Sicuramente siamo ben al di sotto dei 5 secondi. La casa la dava per 4 sec. netti. forse, con la preparazione specifica della "S" siamo anche al di sotto di questo limite!
alcuni giri, il pilota è un mostro. senza mezzi termini. Però fremo, al solo pensiero di montarci sopra e partire.
Arriva il mio momento. Quasi mi tremano le mani. Innesto la prima. Sobbalzo. Ovvio, non ho la "mano" ancora, con questa bestia. La frizione è particolarmente morbida, nonostante l'enorme coppia da gestire (parecchie decine di kg/m...) le quattro ruote motrici, con annesso il miglior sistema al mondo di distribuzione di coppia, non fanno slittare le gomme.
L'aderenza è incredibile, sembra di aver soggiogato alcune leggi fisiche... Il colpo alla schiena violento. La prima schizza fino a cento all'ora in un istante, talmente rapido da non aver rendersi conto di essere già in zona rossa. La staccata delle wastegate arriva violenta e immediata, sembra un contraccolpo da frenata. seconda, terza, quarta, quinta (...arriverò a inserire la sesta?). Sempre in zona rossa, con progressione e accelerazione così violente da farti accapponare la pelle. Le mani sudano, mai provato niente del genere, sensazione di... perfezione!!!
Le marce entrano con una rapidità straordinaria. Fucilate, ecco cosa sono. Innesti rapidi, violenti e cortissimi, precisi, da sportiva estrema. Arrivo al primo curvone che sono già ben al di sopra della velocità alla quale avrei voluto affrontarla. Ok, mi dico. La macchina non è mia, purtroppo. Però lui non dice niente. Se si imbarda cerco di tenere il "muso dentro", il retrotreno girerà, però dovrei riuscire a tenerla dentro... magari sbandierando.
Niente. il cervello non fa nemmeno in tempo a ricordarsi che si tratta di una quattroruote motrici progettata al limite dell'odierna tecnologia, quando il sedere e gli occhi si accorgono che la vettura sta scommettendo e vincendo contro le leggi fisiche. Non si scompone né si schioda. Un binario virtuale preciso, netto. Sorpresa? stupore? di più. Dove sono i limiti? ho staccato ad una velocità tale che se fossi stato con la mia C2 avrei violentemente derapato, senza alcun dubbio....
Non ho parole. Tutto mi ha sconvolto, durante parecchie decine di chilometri. La progressione "demoniaca", la tenuta di strada, la motricità unica al mondo di quella vettura, l'equilibrio, lo stesso rumore entusiasmante, la frenata di quelle pinze a sei pistoncini che costringono gli enormi pneumatici 305/40 ZR18 ad aggrapparsi alla strada, e a provocare decelerazioni da lacrime agli occhi...
Un paragone. Chi ha mai provato la vecchia 3.3 litri turbo (quella passata alla storia come la vettura stradale di serie più scattante mai costruita, fino ai suoi tempi. Quella con sole 4 marce, visto che nel vano motore non c'era spazio per realizzare la quinta... nemmeno uno spillo in più!), ha avuto la sensazione di trovarsi a guidare una vettura "ignorante".
La "cafonaggine" delle sue brusche accelerazioni (sbandava anche in rettilineo, con le ruote dritte!) costringeva il pilota a dosare con cautela l'acceleratore e a non spingere più di tanto.
Brutale, maleducata, rabbiosa e aggressiva come poche, indomabile e pericolosa. Ho sempre avuto la sensazione che metterla in mano a un irresponsabile, inesperto novellino, magari su una pista piena di curve bagnata equivalesse al permettere a uno sciocco incauto mingherlino di schiaffeggiare e insultare pubblicamente il Tyson degli anni migliori.
Cosa avrebbero mai ascoltato le sue orecchie per l'ultima volta? il rantolo sommesso dell'orco, prima della fine?
Quelle del pilota inesperto avrebbero fatto in tempo ad udire un rabbioso ruggito, accompagnato da un fischio prepotente... sempre prima della fine.
Con questa vettura no. Agile, dolce e precisa, in ogni comportamento. Capace di prestazioni dinamiche uniche al mondo, accelerazioni e velocità parziali da infarto, pur sempre unite a guidabilità e sicurezza uniche nel loro genere. Incredibilmente adatta all'uso di tutti i giorni, anche se capace di scatenare l'inferno (passatemela!) oltre un certo limite.
Sono passati due giorni, mai io non riesco a togliermela dalla testa. Purtroppo è oltre le mie possibilità, cominciando dal fatto che è praticamente introvabile (e il suo costo da usata, visto che ormai la Porsche produce solo le raffreddate ad acqua, a portata solo dei ricchi :( :( ). Bello però poter sognare. Sognando, e continuando a sognare sono riuscito a realizzare una saletta HT che inizialmente non avrei mai potuto nemmeno sperare...
...chissà che mai...
beh! meglio non aggiungere altro!!!!!!!!!! :rolleyes:
thanx. Sfogo lungo e articolato: bella rottura di scatole, arrivare a leggere fin qui. Grazie di avermi sopportatooo!!!
ciao
Rò.
Re: (lunghissimo) - OT - roba d'automobilismo...
Citazione:
Originariamente inviato da Romano Consul
...megaCUT
thanx. Sfogo lungo e articolato: bella rottura di scatole, arrivare a leggere fin qui. Grazie di avermi sopportatooo!!!
Che dire ??? L'ho letto tutto di un fiato e mi sono immaginato li, anch'io......
Invidia, Invidia, Invidia :eek: :confused: :eek: :confused: :eek: :confused:
Ciao
Alberto
Re: (lunghissimo) - OT - roba d'automobilismo...
Citazione:
sono straelettrizzato. stratosfericamente eccitato, straordinariamente "gonfio" di adrenalina, al solo ricordo.
Posso capire la sensazione.
Con le dovute proporzioni, è quello che ho provato in un pomeriggio del luglio 95, quando un conoscente mi ha mollato x un paio d'ore una Ferrari 348ts.
Io, guidatore di Golf 1.8 Syncro 90cv, a guidare una cosina del genere!
Non ricordo bene i giretti che feci, tutti molto tranquilli (il pensiero di danneggiare la macchina mi dava una curiosa "leggerezza" al piede), ma un prima-seconda-terza a limitatore lo ricordo, eccome se lo ricordo... lo stradone che diventava sempre + stretto (è largo una dozzina di metri)... il tremilaequattro dietro le orecchie che cantava a squarciagola oltre i 7000 rpm...
Poi (strada comunale, da arresto e strappo della patente, me ne rendo conto, ma le condizioni di tranquillità c'erano) sui 170 me la sono fatta sotto e ho alzato il piede, ma l'adrenalina è rimasta in circolo x ore.
Cmq anche solo "calarsi" dentro quell'abitacolo raso terra in pelle profumata è molto particolare e mi ha fatto capire xchè uno dovrebbe spendere tanto x una macchina.