Hi-Fi: delizia e croce (con certi album...)
Da poco ho riscoperto il piacere dell'HiFi, e gli annessi dispiaceri, nel senso che, vinile o CD, poco cambia se si tratta di album vecchi: migliore e' l'impianto, e piu' si notano i difetti.
Un esempio? Ho ricomprato su CD il bell' album "jazz Blues Fusion" di John Mayall, un nome che non ha bisogno di presentazioni. L'ho inserito ed ho iniziato ad ascoltarlo........No comment. Applausi "stridenti" e non "scroscianti come una cascata" come nel bellissimo CD Live dei Musici acquistato a Venezia. L'armonica di John Mayall: ma a quanti metri di distanza era il microfono? Boh? Le percussioni...ma hanno utilizzato una batteria senza piatti? :eek: Un suono secco, avaro, sembrava qyuasi che l'ottimo batterista percuotesse delle pentole :D Ad un certo punto il bassista, un vero fenomeno, ha iniziato a fare delle scale soliste con col contrappunto di batteria appena picchiata: i piatti cominciavano ad assomigliare a dei piatti (non quelli in cui si mangia, beninteso :D ) ma il basso....sembrava una chitarra elettrica con la manopolina dei bassi al massimo e non un "basso". In piu' un effetto di fondo non "da sala concerto" ma da "scatola musicale"......dopo venti minuti mi sono scocciato ed ho messo un'edizione speciale di Dave Bruback Quartet: ed ecco finalmente un "concerto jazz" dal vivo! Tromba e sax pareva di averli "li' davanti sul palco" come dovrebbero essere, i piatti della batteria finalmente avevano il suono "strusciante" e non da cuccuma, il "contrabbasso" sembrava esattamente cio' che dice il suo nome, ed alzare il volume semplicemente "avvicinava il palco" e non "la soglia del fastidio" come per il povero John Mayall :D Ecco, coi supporti "scadenti" l'unico rimedio e' quello di tenere il volume basso e degradare l'ascolto ad "easy listening" o sottofondo, oppure di usare un Sony Walkman :D Pero' io mi domando: i TEAC Tascam 80-8 esistevano gia' allora e permettevano incisioni tutt'altro che disprezzabili, perche' allora tante incisioni sono cosi' scadenti? E non parlo solo dei live: ieri ho provato a risentire Aqualung dei Jethro Tull. Artisticamente, uno dei migliori album degli anni '70. Tecnicamente, roba da ascoltare "con gli alti e bassi al massimo e/o loudness inserito" come diceva sdegnosamente Suono ai tempi, criticando alcuni audiofili non proprio "ortodossi" nell'uso degli apparecchi HiFi.....:p