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processore video
Ciao a tutti.
Mi sono spesso imbattuto leggendo i vari threads in questo oggetto chiamato "processore video".
Credo più o meno di avere capito che la sua funzione principale sia quella di sostituirsi ai componenti interni delle varie elettroniche deputati all'elaborazione video ( grosso modo...:D )
Credete che in una catena come la mia,la seconda che leggete nella mia firma, un apparecchio del genere porterebbe miglioramenti tali da sostenere una spesa del genere ?
Altra domanda : si devono spendere molti soldi per acquistarne uno ?
Grazie in anticipo a coloro che risponderanno.
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Viste le sorgenti che hai e la dimensione del pannelo, direi che puoi dirottare il tuo denaro su altre cose.
Si devono spendere molti soldi per acquistarne uno? Se vuoi prenderne uno che vada bene e che ti dia realmente qualcosa di visibile sul tuo impianto, la spesa è di qualche migliaio di euro...praticamente come il resto del tuo impianto.. :D
La loro maggiore ragion d'essere è in collegamento a un VPR
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Citazione:
Originariamente scritto da andybike
La loro maggiore ragion d'essere è in collegamento a un VPR
Questo, però, è opinabile. Sarebbe come dire che per andare forte su strada si deve necessariamente avere una Ferrari... Ci sono anche le Porsche, le BMW e, perché no, anche le Alfa Romeo... ;)
Ettore
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Penso sia più corretto dire che le prestazioni della macchina dipendono anche dalla strada (cioè dalle dimensioni del display). Il discorso è che se hai una Ferrari, ma la usi per andare in giro in centro nell'ora di punta, ne mortifichi le prestazioni.
Una macchina dalle prestazioni eccezionali si può spremere solo in pista, così come un processore video può esprimersi al massimo delle prestazioni (o meglio, l'utente può apprezzare al massimo il risultato) solo su schermi davvero grandi.
Io ho un VPR hd-ready ed un discreto processore video (che comunque fa bene il suo lavoro), ma francamente non so se me la sentirei di consigliare l'acquisto di un processore video per usarlo solo con la TV, a meno che non si tratti di un'occasione e la TV in questione non sia di un "polliciaggio" davvero importante (e vada vista da vicino).
IMHO un processore video (usato) da 700-800 euro e passa usato su una TV da 40-46" mi sembra un po' sprecato, anche se comunque, alla fine, credo che la valutazione sia abbastanza soggettiva.
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Ho scritto, la maggior... non l'unica... :D :D :D
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Citazione:
Originariamente scritto da andybike
Ho scritto, la maggior... non l'unica... :D :D :D
Lo so, hai ragione, ho solo voluto specificare meglio ciò che penso a questo proposito.
Troppo spesso, secondo me, quando si affronta questo argomento si tende a estremizzarlo, facendo diventare la cosa un po' troppo di nicchia. Mi spiego meglio: partendo dal presupposto che le considerazioni economiche non devono entrare, in linea di massima, in questo tipo di valutazione (io non ho la più pallida idea di quanto guadagni chi mi fa una domanda qui sul forum - e la cosa nemmeno mi interessa - non ho la più pallida idea di come intenda spendere i suoi soldi, e per di più ogni valutazione di questo tipo è assolutamente soggettiva - io, per esempio, posso reputare 3000 euro per un processore video una spesa accettabile, altri magari vedono già inammissibili 700 euro... e ognuna di queste posizioni è del tutto corretta, proprio perché soggettiva), si deve solo tener presente quello che io chiamo "l'effetto lente di ingrandimento". Ossia, quello che uno schermo (nel caso di un VPR) o un display digitale di grande dimensione ha sul segnale che visualizza. Questo effetto, poi, agisce sia in positivo (aumenta la meraviglia dello spettatore di fronte a una sorgente perfetta, la perfezione di un processore video, la ricchezza di dettagli di un disco in alta definizione...) che in negativo (rende ancora più palesi le magagne di un segnale scarso, la mancanza di definizione di un segnale SD, il rumore video del segnale satellitare o la sua eccessiva compressione...). In mancanza di questo "effetto lente di ingrandimento" (quindi, nel caso si abbia un display di medie dimensioni), però, non è che i vantaggi di una buona sorgente o gli svantaggi di una sorgente pessima non esistano. Ci sono lo stesso, solo è un po' più difficile vederli. Qui, però, entrano in gioco l'occhio, l'abitudine e il grado di esigenza di ciascuno di noi. In conclusione, non si può dire che per apprezzare un buon processore video si deve avere necessariamente un plasma 60" o meglio ancora un VPR con schermo di 2m, perché non sarebbe vero. Certo, lo si apprezzerebbe di più. E, certo, si può ritenere che spendere 3000 euro in un processore da abbinare a un lcd da 40" sia una spesa eccessiva, però se tarato a dovere, e se l'occhio del proprietario è fine, i vantaggi li vedrà di certo. Poi, e qui si chiude il cerchio, si deve valutare se i soldi da spendere per avere quel vantaggio siano giustificati o meno. E spetterà a lui decidere. Ciao.
Ettore
PS: molti si scandalizzeranno, ma io apprezzo alla grande il mio processore pur avendo un plasma 37". Senza processore sarebbe quasi inguardabile; ovvio, avessi un bel KURO 50-60" so che godrei molto di più, ma il mio occhio è allenato ed esigente, quindi l'apporto di una buona elettronica la vedo comunque, e per fortuna mi so accontentare (riesco, cioè, a valutare il tutto nell'ottica della catena A/V che ho a disposizione).
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Piccola postilla. IMHO un processore video ha senso soltanto se è possibile mappare il pannello 1:1, a maggior ragione se tale pannello è "piccolo". A mio avviso questa è una condizione imprescindibile, senza la quale non ha davvero senso l'acquisto di tale (e meraviglioso :) ) marchingegno.
P.S. concordo con il precedente post di Tacco!
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... e non sei l'unico a concordare :)
E la parte con cui concordo di più riguarda il fatto di inquadrare il tutto nell'ambito dell'equilibrio di una catena... Piuttosto che provvedere a una sorgente pessima e pretendere di migliorarla con un processore video, è forse meglio prima avere una sorgente allineata col display, e poi casomai affinare col processore. Ovvio che la sorgente migliore deve essere disponibile, e se questo può esserlo con DVD e BD, non sempre lo è con sat e TV terrestre...
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Poi c'è da dire che molti tv commerciali non si riescono a mappare 1:1 rendendo cosi il lavoro dello scaler nullo.
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Uno dei lavori più onerosi è quello del deinterlacer, tant'è che spesso c'è un processore dedicato esclusivamente a ciò, specialmente in apparecchiature al top. Già rendere progressivo in maniera decente un segnale interlacciato è un bel passo avanti, e solleva da un bel po di lavoro il lavoro svolto, ad esempio, dal processore sulla TV che dovrà fare solo da scaler e non da deinterlacer. Chiedo scusa se uso i termini inglesi, ma se "deinterlacciatore" mi torna, "scalatore" proprio non mi piace... :D :D