|
|
Risultati da 16 a 23 di 23
-
27-10-2015, 19:44 #16
Sí, con gran soddisfazione. Rispetto all'impianto in firma (che non so come cambiare da versione mobile del forum
) ora ho un A-46 al posto del P-700 e delle Pioneer/tad S-2ex al posto delle 801 Matrix S3. Devo dire che con questa configurazione il DG-58 si trova piú a suo agio rispetto a prima (le 801 erano un po' difficili da domare decentemente in una stanza piuttosto piccola, seppur acusticamente molto trattata, mentre queste son piú adatte e meglio bilanciate trovo).
Ultima modifica di Tiamat; 27-10-2015 alle 19:50
-
28-10-2015, 10:03 #17
a me sta balenando l'idea di usarlo in combinazione con il df55....hai avuto modo per caso di provare una cosa simile o anche il solo DF 55?
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
28-10-2015, 10:30 #18
No Antonio,
pur essendo sempre stato intrigato dal DF-55, e l'anno scorso molto vicino a comprarlo insieme al DG-58, alla fine non l'ho mai fatto. Essenzialmente per paura di non essere in grado di regolare il tutto a dovere, pur con il supporto, a livello di misura, del DG-58.
Tornando un attimo su quest'ultimo e sul tema del topic, dopo molti mesi di utilizzo del DG-58 (e nel contempo del miniDSP 22D) mi son fatto un'idea precisa della macchina e dei suoi pregi e difetti.
Allora, tagliamo la testa al toro: il DG-58 non dà il suo meglio in "recuperi" di casi difficili.
Se i diffusori e/o la stanza presentano risposte strane e da correggere molto, probabilmente a causa della correzione "sempliciotta" e in un solo punto che applica il DG-58, il risultato diventa strano nel caso in cui si vuole intervenire pesantemente per avere una risposta flat. In questi casi meglio accontentarsi di impostare una correzione meno aggressiva sul DG-58, che ovviamente non corregge tutto, ma resta naturale. Sempre in questi casi, il MiniDSP 22D con Dirac ha una marcia in più.
In situazioni più normali, invece, la resa é eccellente e in modo *semplicissimo* e *velocissimo* si dà quel quid in più alla resa di un impianto.
Penso che lo scenario d'uso pensato per il DG-58 sia piuttosto questo e in questo contesto si comporta in modo impeccabile.
Oltre a ciò, restano l'estrema facilità comodità d'uso del 58, nonché le moltissime funzioni che offre senza dover passare da un computer. Anche per esempio usato come puro DAC é eccellente: l'ho comparato in questo al DC-37 e al DP-720 e la resa era identica.
Il trattamento del segnale é inoltre esemplare. Per esempio il miniDSP 22, nelle versioni A e DA, introduce un percepibile rumore di fondo, cosa che con il 58 non succede: in pratica é come se non fosse nella catena, se si lascia disabilitata la correzione.Ultima modifica di Tiamat; 28-10-2015 alle 10:58
1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
-
28-10-2015, 11:03 #19
io ho una sala interamente trattata passivamente e vorrei un pò provare in primis il solo DF 45 in multiamplificazione per gestire in modalità separata soprattutto, fase e ritardi temporali.
Io da sempre credo che questa sia la miglior soluzione per ottenere qualcosa di più credibile negli ambienti per così dire normali, certo non sono soluzioni economiche e soprattutto bisogna cercare diffusori predisposti o essere disposti ad eliminargli anche i crossovers passiviSolomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
28-10-2015, 13:49 #20
Concordo al 100% sull'importanza fondamentale del trattamento passivo. Nel mio caso sono stati i soldi meglio spesi e che hanno dato il miglioramento più netto sulla resa dell'impianto.
In una situazione del genere (già buona), trovo che comunque un DG-58 porta miglioramenti tangibili, sempre mantenendo una resa naturale.
Riguardo il crossover DF-55 (a parte la difficoltà di messa in opera) la mia paura é data dal fatto che il crossover a volte é pensato come parte del "voicing" della cassa, e che andando ad avere un crossover digitale, questa parte andava a mancare e la resa del diffusore non sarebbe stata la stessa.
Ma probabilmente é una paura infondata1) Sorgente Accuphase DP-75 | EQ/DAC Accuphase DG-58 | Pre Accuphase C-2420 | Finale Accuphase A-46 | Diffusori Pioneer/TAD S-2EX | Trattamento RPG Cinemusic
2) CD Accuphase DP-80L | DAC Accuphase DC-81L | FM Accuphase T-106 | EQ Accuphase G-18 | Pre Accuphase C-280V | Ampli Accuphase E-303x | Diff. B&W 801 S3
-
28-10-2015, 15:10 #21
la paura è infondata, ma solo al pensiero di quante variabili entrano in gioco......il problema crossover è sperimentabile in tutti i modi.....sia usando il solo time correct e fase lasciando in bi-amping i diffusori col crox originale oppure provare un mix(cosa sfiziosa se ci si trova di fronte a crossover asimettrici tra le vie)con crossovers passivo e il resto dal DF 55 o andare tutto tramite DF 55 e sbizarrirsi ma sempre con una logica di filtraggio adeguato ai componenti in gioco magari previa informazione tecniche approfondite al riguardo o rilevare parametri con scheda clio e poi agire
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
28-10-2015, 20:36 #22
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
ma visto che sei rivenditore della audiogamma perché non provi un trinnov
oppure se vuoi giocare con il crossover un deqx HDP4Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
-
28-10-2015, 22:10 #23
mai sentiti e per lo più mi sembrano avere un pò di tutto ma manca sempre un qualcosa....
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio