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Pagina 1 - Introduzione e scheda tecnica Planar è un'azienda americana specializzata in prodotti e soluzioni per settori ad elevata tecnologia, come quello medicale, militare e grafico. Lo scorso anno, Planar ha fatto il suo ingresso anche nel settore home theater di fascia alta, annunciando display LCD, videoproiettori DLP e schermi per videoproiezione frontale, distribuiti in Italia da Audiogamma. Più recentemente, Planar ha acquisito anche Runco e Vidikron, due dei marchi più prestigiosi del settore Hi-End video a livello internazionale. Il display Full HD con tecnologia LCD, oggetto del nostro test, fa parte di una linea di quattro prodotti con diagonale compresa tra 37" e 52" e di chiara derivazione professionale. Il display non è dotato di alcun tipo di sintonizzatore, la diagonale è di 42" e la risoluzione è pari a 1920x1080 punti. Scheda Tecnica
Pagina 2 - Collegamenti, menu e versatilità
Si tratta di un monitor puro, con una buona versatilità in termini di interfaccia con le sorgenti più disparate. Gli ingressi sono raggruppati al lato del pannello posteriore: un'ottima soluzione anche in previsione di installazioni a parete. Sul lato destro troviamo due porte HDMI 1.2 una presa hd-sub 15 per segnali video RGBHV e le uscite amplificate per collegare piccoli diffusori. Sull'altro lato sono disposte le prese RCA per gli altri segnali analogici. Dei due ingressi component (fino a 1080i), uno può essere utilizzato anche per segnali RGBS SCART, tramite un adattatore che però non è fornito in dotazione. A lato degli ingressi audio c'è anche una porta RS 232 per il controllo remoto Il menu del Planar è piuttosto semplice ed intuitivo anche se c'è ancora qualche piccolo errore grafico che potrebbe essere corretto ma che non inficia comunque la navigazione. Le possibilità di intervento per la calibrazione sono piuttosto limitate. Tra le impostazioni avanzate è possibile selezionare solo due curve del gamma (2.2 e 2.5) senza alcuna possibilità di correzione fine.
A dirla davvero tutta e come vedremo dalle misure rilevate in condizioni di default, per il controllo del gamma non è necessaria alcuna modifica. Inoltre, il menu per la calibrazione delle componenti RGB appare adeguato alle necessità, con un controllo separato sia per alte luci che per quelle più basse. Nel menu avanzato non mancano alcuni dei controlli che agiscono su alcuni degli algoritmi più noti del DSP con tecnologia DCDi Faroudja. Notevoli le possibilità di utilizzo del Picture in Picture.. Pagina 3 - Interno e costruzione
Come già anticipato, la struttura del Planar PD420 è di chiara derivazione professionale con peso e robustezza fuori dal comune. Lo chassis è interamente in metallo e l''utilizzo di plastiche in questo display è ridotto all'osso. Il PD420 arriva con una pesantissima staffa da tavolino, agganciata al pannello posteriore mediante quattro viti di generosa sezione.
Il pannello LCD utilizzato, prodotto da CMO e con tecnologia LCS MVA, è caratterizzato da una elevata velocità di risposta (6,5 ms G/G) e da un rapporto di contrasto superiore alla media (2000:1), ulteriormente elevato grazie al controllo dinamico della lampada di retroilluminazione. La scheda di alimentazione ha dimensioni piuttosto generose se consideriamo la diagonale del pannello e la luminosità dichiarata. La scheda di elaborazione principale è bel distante e adeguatamente schermata. I segnali video dalle prese alla scheda sono trasportati con cavi schermati di qualità, provvisti anche di anelli di ferrite. Pagina 4 - DSP Video e architettura generale
La scelta di planar per l'elaborazione dei segnali video è senza compromessi. La scelta è caduta sul Genesis Microchip FLI8668, conosciuto anche come ''Cortez Advanced''. Si tratta di una soluzione single-chip completa di fascia alta per il controllo dei TV 1080p con 10 bit di profondità di elaborazione per ogni componente cromatica per tutto il percorso del segtnale, dall'ingresso all'uscita.
Nel DSP sono contenuti anche i più recenti algoritmi di elaborazione con tecnologia DCDi Faroudja che possono essere applicati contemporaneamente a due segnali video per le operazioni di PIP e PAP (Picture And Picture). Anche per le immagini ridimensionate con il PIP le elaborazioni sono comunque a 10 bit per componente cromatica.
Sempre sulla scheda principale è montato il ricevitore HDMI 1.2 SiI9025 con switch a due canali integrato, compatibile anche con segnali audio digitali. In un'altra posizione scorgiamo il DSP audio Micronas MSP 4440G che si occupa della decodifica e delle principali elaborazioni dei segnali audio. Pagina 5 - Misure: luminosità, contrasto e gamma La luminosità del Planar PD420 è molto elevata in assoluto. Il valore si riferisce alle condizioni di default dopo aver selezionato la temperatura colore più vicina al riferimento e con lampada di retroilluminazione in modalità dinamica. Il livello del nero è molto contenuto e il rapporto di contrasto, con lampada in modalità dinamica, è molto elevato in assoluto. Spegnendo la modalità dinamica, il rapporto di contrasto scende di conseguenza ma rimane su livelli molto elevati. Il gamma misurato nelle due impostazioni predefinite pari a "2.2" e "2.5" lascia veramente a bocca spalancata! Sinceramente non mi era mai capitata una prestazione così straordinaria. In pratica, a seconda del materiale da riprodurre (PAL oppure HDTV) si potrà esser certi che la modulazione delle verie sfumature sia praticamente perfetta. Pagina 6 - Misure: colori, bilanciamento e angolo Il gamut del Planar PD420 è straordinariamente vicino al riferimento. In particolare, considerando che lo spazio CIE 1931 non è percettualmente uniforme, lo scostamento del verde deve essere considerato poco apprezzabile. Ottima la corrispondenza delle coordinate di Rosso, Blu, Ciano e Giallo ai relativi riferimenti. Il Magenta appare leggermente più spostato verso il rosso e la deviazione (peraltro contenuta) non può essere modificata con gli strumenti a disposizione nel menu. Il bilanciamento del bianco, scegliendo la temperatura predefinita a 6500°K, è pressoché perfetto negli ultimi tre gradini della scala dei grigi. Nella restante parte della scala, le deviazioni crescono leggermente ma nel complesso, le prestazioni sono davvero molto buone. La leggera predominanza di blu e la mancanza di verde possono essere ragionevolmente corrette senza problemi con gli strumenti presenti nel menu di calibrazione. Purtroppo, Audiogamma ci ha lasciato il display per pochissimo tempo, senza darci modo di verificare le prestazioni dopo la taratura. L'angolo di visuale non è molto elevato per quanto riguarda il rapporto di contrasto. In senso verticale la situazione è ancora peggiore ma visionando il display da almeno 2,5 metri di distanza ogni artefatto viene brillantemente annullato. La variazione del punto del bianco in base all'angolo è invece quasi esemplare e si riflette in una straordinaria tenuta anche delle coordinate dei colori principali a qualsiasi angolo di visione. Visionando il display anche a distanza ravvicinata, le variazioni tra centro e bordi sono praticamente inavvertibili. Pagina 7 - La prova con materiale HDTV Considerando il ridotto tempo a disposizione, abbiamo concentrato il test esclusivamente con segnali ad alta definizione, prelevati da un lettore Sony BDP-S300 e anche da un decoder Sky HD Pace di prima generazione. La prima immagine in alto (tratta dai primi istanti del BDV di 007) sottolinea un ottimo bilanciamento del bianco, soprattutto sulle alte luci. La deviazione verso tinte più fredde da metà scala fino alle basse luci è molto contenute. L'immagine più in alto vuole sottolineare l'elevata qualità della curva del gamma anche sui primissimi gradini della scala dei grigi. L'immagine in alto (anche questa tratta dallo stesso BDV) è estremamente difficile da rendere e non solo per la presenza di pochissime informazioni sulle basse luci. Anche il controllo sulle solarizzazioni appare ottimo e il rumore è presente solo minimamente. Il display aggancia perfettamente i segnali 24p e si comporta in maniera più che egregia anche con segnali 1080i a 60Hz. In pratica, gli algoritmi di "inverse pull-down" sembrano funzionare molto bene, a testimoniznaza dell'elevata esperienza e maturità del DSP video utilizzato. Pagina 8 - Conclusioni Il primo e atteso contatto con un prodotto Planar non ha disatteso le nostre alte aspettative. La qualità della costruzione, dei materiali e dei componenti utilizzati è fuori discussione. Anche le prestazioni in condizioni di default sono da primo della classe e questa è merce davvero rara nel panorama attuale, anche tra i prodotti di fascia più alta. Un prodotto che è sprovvisto di sintonizzatore, sia analogico che digitale e che è dotato soltanto di due ingressi HDMI (niente HDMI 1.3) ma che dispone di un notevole parco ingressi analogici e di controllo RS232 che lascia presagire un'elevata capacità di inserimento in impianti ad elevata automazione. L'unico rammarico riguarda il tempo che Audiogamma ci ha concesso per l'analisi del bel display, decisamente troppo limitato per poter approfondire alcuni aspetti fondamentali come la calibrazione delle componenti RGB, l'analisi delle possibilità offerte dal menu di servizio ed un test con materiale a definizione standard, magari anche con segnali televisivi di pessima qualità. In sostanza il nostro giudizio è molto positivo ed il prezzo chiesto per il prodotto, seppur elevato in relazione all'attuale offerta della concorrenza, appare pienamente adeguato alle prestazioni e alla qualità generale. Speriamo soltanto che alla prossima occasione il tempo a disposizione sia più adeguato. Per maggiori informazioni: www.audiogamma.it |
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