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Pagina 1 - Introduzione Alla fine dello scorso anno, negli Stati Uniti Pioneer aveva già iniziato a distribuire un lettore Blu-ray Disc. Si trattava del modello BDP-HD1 che proponeva già l'uscita video a 24p e permetteva di riprodurre numerosi formati video a cui era possibile avere accesso attraverso una rete locale. In brevissimo tempo il BDP-HD1 è diventato il più richiesto lettore Blu-ray di fascia alta sul mercato americano, disponibile purtroppo in un numero molto limitato di pezzi e in attesa (invano) che potesse arrivare anche in Europa. Per il vecchio continente Pioneer ha annunciato lo scorso Maggio un nuovo prodotto, chiamato BDP-LX70, probabilmente identico al prestigioso BDP-HD1 e di cui vi abbiamo già parlato nell'articolo sulla maxi conferenza stampa Pioneer. Dopo poche settimane, abbiamo scoperto che il modello europeo non sarebbe stato dotato dell'interfaccia HMI 1.3. Lasciando da parte ogni considerazione sull'utilità di passare da interfacce HDMI 1.1 e 1.2 ad una di tipo 1.3, Pioneer ha deciso di cambiare strategia, annunciando all'IFA di Berlino un nuovo lettore, dotato stavolta di HDMI 1.3. In occasione della XX edizione del Top Audio & Video di Milano, la più importante manifestazione in Italia sul mercato audio e video di qualità, Pioneer era presente con la stragrande maggioranza dei suoi nuovi prodotti. Non mancava neanche il nuovo lettore Blu-ray Disc BDP-LX70A che abbiamo cercato di analizzare, pur con tutti i limiti del contesto di una fiera di settore e potendo contare purtroppo su un firmware ancora non definitivo. Pagina 2 - L'interno: struttura generale Grazie alla straordinaria disponibilità di Jorge Arroyo, Product Specialist Pioneer Italia, abbiamo subito optato per un approccio piuttosto drastico verso il nuovo lettore, in modo da eliminare ogni dubbio non solo sulla presenza di una porta HDMI 1.3 ma per avere anche informazioni sull'architettura generale e sui componenti utilizzati, soprattutto per le uscite audio.
Il nuovo lettore, benché condivida molti dei contenuti dei lettori da tavolo Sony BDP-S300 e BDP-S500, è caratterizzato da un peso ed una robustezza nettamente superiori: un motivo in più per verificare prima possibile le eventuali differenze con i lettori Sony che abbiamo già analizzato e di cui vi parleremo nei prossimi giorni. In ogni modo, le operazioni per rimuovere il coperchio superiore sono piuttosto agevoli e si limitano alla rimozione di 4 viti laterali ed altre quattro viti sul pannello posteriore con la classica finitura ramata da tradizione Pioneer per i modelli "top".
Le sorprese all'interno non ce ne sono. La struttura ricalca fedelmente quella degli altri prodotti basati sul chip tuttofare Sigma Design SMP8634 e sembra del tutto identica a quella del lettore BDP-LX70 con alimentazione e scheda audio sui lati opposti e mainboard per le decodifiche principali in posizione centrale. Vicino all'uscita HDMI ecco finalmente il trasmitter Sil9134 di tipo 1.3 della linea VastLane. Alla sinistra del Sil c'è un controller Realtek Pagina 3 - Uscite, meccanica e main-chip
Il pannello posteriore del Pioneer BDP-LX70A ricalca fedelmente quello degli altri lettori Blu-ray basati sulla stessa mainboard principale. Infatti i connettori delle uscite video analogiche, HDMI e uscite audio digitali, sono nella stessa posizione. Come già sottolineato, questo lettore ha anche una presa di rete 10/100 per la condivisione dei contenuti associata ad una certificazione DLNA del prodotto.
Come meccanica di lettura, ovviamente di produzione Pioneer, non troviamo più l'unità di masterizzazione utilizzata nei primi modelli del lettore americano. Stavolta di tratta del lettore combo BD/DVD/CD BDV-102-XP, collegato alla scheda principale mediante una classica piattina EIDE U-ATA.
Il chip di decodifica principale è prodotto da Sigma Design. E' il modello SMP8634 utilizzato all'interno dei più interessanti lettori Blu-ray da tavolo sul mercato, compresi i modelli Sony. Al suo interno è in grado di trattare tutti i principali flussi video e audio ad alta definizione ed integra anche un DSP programmabile per l'up-scaling dei DVD fino a risoluzioni HD e vice-versa per i congtenuti HD. Pagina 4 - Scheda audio e qualità dei componenti Scheda audio e qualità dei componenti
Osservando le uscite audio preamplificate del BDP-LX70 poste sul pannello posteriore, ci accorgiamo che abbiamo a disposizione solo sei canali discreti (5.1) e una ulteriore uscita stereofonica. Niente 7.1 insomma. La presenza delle uscite stereo separate, potrebbe lasciar intuire una configurazione a 7.1 canali. Osservando l'interno ci accorgiamo che non è possibile.
Gli elementi DAC (i convertitori del segnale audio da formato digitale a quello analogico) sono tre elementi tipo stereofonico. Si tratta dei Burr-Brown PCM1738 prodotti da Texas Instruments e caratterizzati da prestazioni elevate, rapporto S/N e gamma dinamica di 117 dB e distorsione molto contenuta.
Estrema cura è riservata anche al percorso del segnale durante la preamplificazione. Riconosciamo infatti tre operazionali stereofonici di elevata qualità prodotti anche questi da Texas Instruments: si tratta dei Burr-Brown OPA2134, con guadagno e slew-rate elevati. Pagina 5 - Conclusioni I contenuti del Pioneer BDP-LX70A sono piuttosto interessanti e la qualità dei componenti, soprattutto per quanto riguarda il comparto audio analogico, è fuori discussione. Anche la versatilità è fuori dal comune, grazie alla presa di rete e alla possibilità di riprodurre numerosi contenuti multimediali, anche ad alta definizione che cercheremo di verificare in un test che si annuncia piuttosto entusiasmante. Dopo questo primo contatto con il nuovo lettore Blu-ray Disc Pioneer, tra i lati negativi possiamo segnalare la mancanza di uscite audio pre a 7.1 canali che, in caso di flussi audio ad 8 canali discreti, costringe ad un downmix oppure all'utilizzo dell'uscita HDMI che è in grado, lo ricordiamo, di fornire 8 flussi audio PCM oppure direttamente il bitstream delle codifiche di nuova generazione. In attesa di poter verificare la qualità audio e video oltre che tutte le prove del caso su versatilità, e compatibilità, segnaliamo che il prezzo del lettore è fissato in 1.490 Euro IVA inclusa, quindi ben più elevato rispetto al modello "Elite" che sarà distribuito negli Stati Uniti a breve. Forse soltanto il prezzo potrà rallentare il successo di quello che si annuncia come il lettore Blu-ray da tavolo più interessante e più bensuonante del momento. Per maggiori informazioni: www.pioneer.eu/eur/content/press/news/bdplx70a.html |
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