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Lei - High bitrate
Lei - High bitrate
CineMan - 08 Dicembre 2014
“BIM propone una nuova versione, denominata Hight bitrate, dell'intensa opera di Spike Jonze. Una risposta delusioni del precedente supporto BD-25”
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Richiesta a gran voce da alcuni appassionati la nuova edizione prodotta da BIM risulta migliorata per la parte video grazie al più generoso encoding AVC/MPEG-4 che si è potuto avvalere di un maggiore flusso dati basato non più sul precedente BD-25 ma sul più capiente BD-50.

A sx una cattura dalla nuova versione. A dx lo stesso frame dalla vecchia

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Il salto di qualità appare più marcato osservando con attenzione le immagini su PC monitor, dove sono quasi del tutto scomparsi i minimi accenni di compressione presenti in alcuni passaggi su elementi anche non particolarmente contrastati, inferiore la differenza quando il programma viene visualizzato attraverso schermi tv anche di grandi dimensioni.

In alcuni rari casi rimane qualche minimo accenno di instabilità nelle sfumature in background, come al cap. 4 (da min. 41.40) dove l'uniformità dello sfondo alla destra del volto in primo piano cede qualcosa ed è lievemente più evidente sul BD-25. Permane un minimo rumore video che riconferma la probabilità di essere parte della cifra stilistica dell'opera.

A sx il bitrate dalla nuova versione. A dx il bitrare dalla vecchia

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Il nuovo encoding ha giovato anche al colore, con maggiore uniformità e tenuta sfumature in particolare nelle sequenze a bassa luminosità, come nei momenti in cui Theodore (J. Phoenix) gioca al videogame. Invariata la sezione audio, di cui abbiamo già parlato nella recensione del BD-25 e su cui vale la pena aggiungere il pensiero che forse il risultato finale avrebbe potuto presentare meno lacune se si fosse optato per un singolo strato con una sola traccia lossy in italiano lasciando una seconda AC-3 per l'inglese.

A sx una cattura dalla nuova versione. A dx lo stesso frame dalla vecchia

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Che la first issue potesse essere migliorabile l'avevamo detto anche se non era affatto male, almeno non così problematica come è stata criticata. A BIM (Morris Casini & Partners) va il ringraziamento per la sensibilità dimostrata nei confronti degli appassionati e dell'arte di questa intensa opera (digitale) di Spike Jonze che non può certo pretendere di fare numeri commerciali al pari di un blockbuster hollywoodiano.

La pagella secondo CineMan
Nuova edizione high bitrate (BD-50)

Video 9

NB. I quattro screenshot di questa pagina sono stati eseguiti utilizzando WMPC (x64) con salvataggio in bitmap.