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- click per ingrandire - Nell'America anni '70 di Carter e Nixon, Irving Rosenfeld (C. Bale) è un faccendiere e truffatore che promette prestiti a chi è in difficoltà economiche. Nonostante le miserabili fattezze entra in profonda confidenza con la fascinosa Sydney (A. Adams), donna con cui fa coppia accrescendo gli illeciti guadagni. Il sogno americano dei due è però destinato a infrangersi miseramente nel momento in cui l'arrivista agente dell'FBI Richie DiMaso (B. Cooper) non li smaschera, offrendo loro una seconda chance: rimanere coinvolti in un'operazione top secret che mira a colpire politici e burocrati corrotti nonchè collusi con la criminalità organizzata. Un piano articolato e pieno di insidie, a partire dalla moglie di Rosenfeld, Rosalyn (J. Lawrence), idiosincratica casalinga depressa e insoddisfatta che rischia di mandare a monte l'intera impalcatura su cui si sorreggono le maschere interpretate da Irving e Sydney. - click per ingrandire - click con pulsante dx e "apri in altra finestra" per l'immagine full HD - Tratto da fatti realmente accaduti, lo scandalo americano noto come 'Abscam', il film è diretto da David O. Russell, regista entrato di prepotenza sul podio dei cineasti emergenti nel 1999 col bellico “Three Kings”. Col tempo Russell ha accresciuto le capacità artistiche dimostrando di saper plasmare sempre meglio la materia umana, sia con storie agrodolci (“Silver Linings Playbook”) che attraverso elementi maggiormente drammatici e certo non meno coinvolgenti (“The Fighter”). “American Hustle” nasce dal libro “Il re della truffa” di Robert W. Greene, che ha (in)evitabilmente generato una sceneggiatura complessa che obbliga lo spettatore alla massima concentrazione per non perdere il filo della narrazione. La messa in scena romanzata dello scandalo Abscam, budget da 40 milioni di dollari che ne ha fruttati ben 150 solo in Nord America, è forte della presenza di un gruppo di attori straordinari, con non indifferente cameo di Robert De Niro, Bradley Cooper tra i produttori esecutivi, calati in un grottesco girone di finzione nella finzione che rappresenta la spina dorsale di un'opera con cuore e anima il cui lato debole sta nel dipanarsi di eventi tanto insopportabili quanto più distanti e indifferenti si è colti rispetto alla recente storia del Grande Paese. - click per ingrandire - click con pulsante dx e "apri in altra finestra" per l'immagine full HD - Qualità video BD-50, aspect ratio 2.35:1, codifica video AVC/MPEG-4 (1920x1080/24p). Nativo 35mm, il film restituisce atmosfera, toni e colori anni '70, lasciando la sensazione di naturalezza. Neri profondi, saltuariamente la grana potrebbe essere maggiormente avvertibile. Eccetto alcuni passaggi forse eccessivamente luminosi e brillanti si raggiungono livelli d'eccellenza. Analisi del bitrate Qualità audio Traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali (core @ 754 kbps) in italiano con ampio fronte anteriore, sfumature dialoghi dal centrale e presenza canali posteriori vincolata dalla natura stessa dell'opera eccetto alcune situazioni più concitate come al capitolo 6 con una delle rare scene di 'massa' in cui Sydney e Richie ballano in discoteca. La caratterizzazione dell'epoca è oltremodo affidata a una pregevole selezione musicale con colossi come Bee Gees, Donna Summer, America, David Bowie, Paul McCartney, Duke Ellington, Steely Dan, Electric Light Orchestra e Jeff Lynne. Identica sotto il profilo tecnico e del tutto simile all'ascolto l'originale inglese, da non perdere per vivere l'emozione delle voci originali dello strepitoso cast. - click per ingrandire - click con pulsante dx e "apri in altra finestra" per l'immagine full HD - Extra (HD) 22 minuti di scene tagliate in lingua originale, 15 minuti di backstage con immagini dai set e interventi di cast e troupe. Sottotitoli in italiano. - click per ingrandire - click con pulsante dx e "apri in altra finestra" per l'immagine full HD - La pagella secondo CineMan
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