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Windtalkers
Windtalkers
CineMan - 16 Marzo 2011
“Tra luci e ombre,l'epopea americana nel Pacifico raccontata dal maestro dell'action John Woo”
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Seconda Guerra Mondiale, teatro d’operazioni nel Pacifico. Gli americani escogitano un modo per evitare che le comunicazioni radio finiscano intercettate dai giapponesi. Un gruppo scelto di marconisti indiani navajo si occupa di inviare e ricevere gli ordini. Ciascun operatore è affiancato a un marine, che ha l’ordine di salvaguardarne la vita ma anche di ucciderlo per evitare che cada prigioniero. Il sergente Anders (N. Cage), unico sopravvissuto al massacro della compagnia di cui era responsabile e per questo schiacciato dal rimorso, deve occuparsi del soldato Ben Yahzee (A. Beach), a partire dallo sbarco sull’isola di Saipan, di primaria importanza strategica. Il film segue le gesta eroiche di Anders, l’iniziazione agli orrori dei campi di battaglia di Yahzee e di un manipolo di eroi alla conquista di un’isola in mano a un nemico che non ha alcuna intenzione di arrendersi.

Elementi epici, coinvolgente cinematografia e un sontuoso impianto scenico non passano certo inosservati ma la mano di John Woo, tra i più importanti maestri dell’action nel suo periodo cinese, dopo il trasferimento negli Stati Uniti non è stata più la stessa. Sulla carta Windtalkers avrebbe potuto dare molto, ma a minare il risultato ci sono: la recitazione pressoché monocorde di Nicolas Cage, un racconto spesso sopra le righe con qualche azione che sfiora il ridicolo, ralenti che non convincono sempre oltre alle nauseabonda retorica in sottofondo.

Qualità video

La visione non tradisce l’età della pellicola. Codifica video AVC/MPEG-4, solidità, profondità di campo, dettagli in secondo piano con la possibilità di acquisire per la prima volta elementi in background, specie nelle sequenze con scarsa luminosità. Palette cromatica intensa, neri convincenti. Complessivamente un risultato ben sopra le aspettative, considerando i 9 anni dalla produzione. Un po' di grana potrebbe essere riscontrabile, specie se in presenza di grandi schermi. Difficile che possa trattarsi di limiti del master o della successiva compressione, molto più probabile che ciò sia da ricondursi alla cifra stilistica dell'originale cinematografia.

Qualità audio

Doppia traccia DTS-HD lossless italiano e inglese. Elevata apertura per le musiche, effetti anche dirompenti nei numerosi scontri a fuoco. Core a 1509 kbps per entrambe, comunque esaltanteformato lossy. Subwoofer profondo con ingaggi di sostanza.

Contenuti extra

Gli extra, tutti SD, contano il breve making of italiano dell'epoca di 5 minuti, l'originale americano di 11 minuti, spot originali, galleria foto e trailer.

La pagella secondo CineMan

Film 6
Authoring 7
Video 9
Audio 8
Audio V.O. 8
Extra 6