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Pagina 1 - Introduzione: The Hulk di Ang Lee Da oggi, 12 Novembre, arrivano due nuove edizione in Blu-ray Disc da parte di Universal. Subito dopo l'atteso "L'incredibile Hulk" che abbiamo già analizzato in questo articolo, Universal propone nel nuovo formato anche il precedente Hulk di Ang Lee (2003), con una notevole caratterizzazione del personaggio creato da Stan Lee, costato 150 milioni di dollari con un incasso nel mondo di più di 250 milioni. La trama è più o meno fedele al fumetto originale: Bruce Banner (Eric Bana), è un ricercatore su cui viene fatto un esperimento con i raggi gamma che lo trasformano imprevedibilmente nel gigante verde. Accanto ad Eric Bana c'è l'incantevole Jennifer Connelly (la fidanzata di Banner Betty Ross), anche lei scienziata ricercatrice. Il padre di Bruce è interpretato da Nick Nolte: una sorta di scienziato pazzo che compie esperimenti sul proprio figlio. L'edizione Blu-ray italiana è su disco dual layer 50GB. Pur propone la stessa cofica VC-1 1080p del precedente HD DVD che si era già attestato come una delle migliori codifiche in circolazione. Il video di questa nuova edizione in Blu-ray è stato ricodificato per sfruttare probabilmente il maggiore bitrate a disposizione (ora il film occupa ben 38.1 GB). Nel Blu-ray qualche piccolo miglioramento c'è rispetto all'edizione in HD DVD, sia in termini di riduzione delle già pochissime solarizzazioni, sia sul livello del nero che nell'edizione HD DVD affogava un po' alcuni particolari. Sul fronte audio abbiamo per la lingua originale il DTS-HD Master Audio 5.1 (48/24) mentre per l'italiano abbiamo il DTS full rate 5.1. Al solito è inutile il confronto con la traccia inglese in termini di qualità generale. Eppure l'italiano si difende bene: buona separazione dei canali ed effetti audio molto presenti anche nei canali posteriori; una ulteriore nota a favore della traccia italiana riguarda il livello del canale centrale, più corretto rispetto a quello della traccia DTS HD MA in cui invece risulta un po' troppo alto rispetto a quello degli altri canali. Pagina 2 - Hulk: contenuti speciali
In termini di contenuti speciali infine Universal ha inserito tutti quelli che erano nell'HD DVD, includendo anche l'unico che era rimasto escluso dalla vecchia edizione in alta definizione, dal titolo Hulk-Cam: si tratta di una serie di vignette ed interviste che durano ciascuna uno o due minuti e che hanno come argomenti il cast, gli effetti speciali, la CHI etc. Il tutto però è stato inserito sfruttando il profilo 1.1 del Blu-ray, usando la funzione U-Control già utilizzata da Universal negli altri dischi in alta definizione, consentendone pertanto la visione durante lo scorrimento del film con la funzione Picture in Picture. Tutti gli altri contenuti speciali sono in MPEG2/480p o i con sottotitoli opzionali. Abbiamo nei dettagli: - Commento audio del regista Ang Lee per tutta la durata del film Pagina 3 - La Cosa di John Carpenter La base scientifica statunitense "U.S. OUTPOST #31", situata nell’Antartide, diventa teatro di un insolito inseguimento da parte di un gruppo di scienziati norvegesi che tentano di uccidere un cane di razza Husky e tutti i membri della spedizione. La caccia viene forzatamente interrotta, il cane accolto e sistemato in compagnia di suoi simili. Gli Americani, insospettiti dall’evento, decidono di perlustrare la vicina base norvegese ma non vi trovano alcuna forma di vita: solo resti di corpi deformati, straziati ed alcune tracce di ciò che pare essere il ritrovamento di un’astronave aliena e di un suo pilota. Raccolte alcune prove, gli scienziati tornano al campo base per tentare di trovare una plausibile spiegazione all’inquietante vicenda. La mutazione del cane che distrugge tutti gli altri animali e l'uccisione dello stesso con un lanciafiamme, darà inizio ad una serie di analisi ed esami del materiale contaminato a disposizione, il cui esito convaliderà la tesi dell’esistenza de "La Cosa": mutabile, indeterminabile, ineluttabile. Remake del classico di fantascienza “The Thing from Another World” (di Howard Hawks , 1951), anche il film di Carpenter è ispirato al breve racconto “Who goes there? (Chi va là?)” di John W. Campbell, The Thing - La Cosa" del 1982 viene considerato dallo stesso Carpenter come il primo episodio di una trilogia composta dai successivi "Il Signore del Male" del 1987 e "Il Seme della Follia" del 1995. Nonostante l’analogia della tematica sviluppata, Carpenter si discosta nettamente dalla dinamica proposta da Hawks, che vede la specie umana reagire sinergicamente contro l’invasore alieno.La Cosa, in continua metamorfosi, risulta un’entità che conserva memoria di sé, non identificabile, che penetra nei corpi viventi distruggendoli dall’interno ed assumendone le diverse sembianze, portando i protagonisti del film fino alla paranoia, dovuta all’impossibilità di distinguere ciò che realmente è umano da tutto quello che solamente sembra esserlo. Crolla la fiducia nell’altro, è vanificata la possibilità di ogni rapporto interpersonale; la disgregazione e la lacerazione della carne riflette quella sociale, il tutto reso attraverso effetti speciali grotteschi e surreali (Rob Bottin), sorretto dalla sceneggiatura di Bill Lancaster e permeato da una visione nichilista della realtà, che trova il suo acme nella disarmante conclusione in cui i due unici superstiti della vicenda attendono impotenti, di fronte ai propri limiti, che in uno di loro LA COSA si manifesti, per porre definitivamente fine alla sua esistenza. Con un incasso di appena 14 milioni di dollari a fronte di un budget a disposizione di 10 milioni ,la creatura carpenteriana non fu accolta dal pubblico con lo stesso entusiasmo riservato all’uscita di una settimana antecedente del film E.T. l’extra-terrestre( con un incasso di 359 milioni di dollari) ,le cui atmosfere più tenere e concilianti furono maggiormente apprezzate, quasi ad esorcismo di insicurezze esistenziali sulla scia dei timori scatenati dallo spettro della Guerra Fredda. Pagina 4 - La Cosa: qualità e contenuti L'edizione Blu-ray è su disco da 25GB,il video nel rapporto d'immagine originale 2,35:1 è codificato in VC-1 con bitrate medio di 22 Mbits/s e con ogni probabilità si tratta dello stesso file dell'HD DVD riportato su BD togliendo i flags dell'interlacciamento, al quale sono poi state muxate le colonne sonore ricodificate. Non si nota infatti alcuna differenza con l'HD DVD che, insieme a questa edizione, costituisce la migliore edizione esistente ad oggi. L'immagine è sicuramente un po' soft ma non si pensi che si tratti di un lavoro fatto male: purtroppo "La Cosa" non nacque come blockbuster negli anni '80 e quindi l'investimento sulla pellicola non fu dei più grandi, ecco perché non si ha a disposizione oggi un negativo di resa strepitosa: nonostante un certo restauro digitale permangono spuntinature ed una forte grana, uniti ad una definizione nella media per le edizioni di quel periodo. In poche parole, questo Blu-ray è il meglio che si possa ottenere con quella sorgente, la saturazione dei colori è stata recuperata e gli artefatti digitali sono praticamente inesistenti, anche nelle scene notturne ed interne alla base. Il nero è corretto e lo è anche il contrasto.
Fortunatamente nessun segno di edge enhancement. E' da rilevare inoltre che questo film non è uno degli orrendi Super35 mutilati in alto e in basso che si usano oggi per realizzare il cinemascope 2,35:1, ma essendo stato girato in Panavision anamorfico, nessun particolare ripreso dal regista è stato perduto. Il video è rimasto pressoché lo stesso dell'HD DVD e segnaliamo solo una leggera operazione di riduzione del rumore (grana). L'audio è invece nettamente migliorato: per la traccia inglese in luogo del Dolby Digital Plus dell'HD DVD abbiamo la lossless DTS HD Master Audio 5.1 , per l'italiano c'è il DTS 768kbit/s 5.1- entrambe le tracce mostrano i segni del tempo. Non essendo originariamente pensata per un multicanale discreto, la colonna sonora è praticamente priva di effetti sui canali posteriori e, se si esclude la scena in cui vi è il passaggio di un elicottero, per il resto questi ultimi si riducono alla funzione di segnali di ambienza. La traccia DTS HD MA inglese da comunque l'impressione di essere più corposa di quelle lossy. Sul fronte dei contenuti speciali invece siamo fortunati: l'edizione italiana, a differenza di quella USA, conserva tutti i contenuti speciali dell'HD DVD e tutti sottotitolati in italiano anche se in Standard Definition. In più c'è la funzione U-Control per il Picture in Picture che sfrutta il profilo 1.1 del Blu-ray (BonusView). In dettaglio abbiamo: - Commento audio del regista John Carpenter e dell'attore Kurt Russell per tutta la durata del film Per maggiori informazioni sulle uscite in Blu-ray Disc Universal: |
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