![]() |
|||||||||
Stampa | |||||||||
|
|||||||||
Pagina 1 - Introduzione e installazione La situazione del servizio digitale terrestre nostrano è un tema tutto italiano. Nonostante i tanti incentivi statali, la diffusione del servizio è ancora incompleta e il numero e la qualità audiovideo dei pochi canali in chiaro è scoraggiante. Qui a Teramo, capoluogo di una regione italiana, sono presenti soltanto due MUX con canali Mediaset e La7 che comprendono anche i molti canali a pagamento. I due MUX RAI ancora non sono arrivati. A peggiorare le cose c'è l'elevato rischio di obsolescenza dei decoder digitali attualmente in vendita. Con poche e rare eccezioni, si tratta di prodotti compatibili solo con il formato MPEG2 a definizione standard, mentre è ormai chiaro che il futuro dell'alta definizione è il formato H.264. All'interno di questo scenario, l'acquisto di una scheda DVB-T per PC sembrava poco comprensibile poiché era limitata alla visione di pochi canali in chiaro e non era possibile accedere ai contenuti a pagamento. Qualche settimana fa, Terratec ha annunciato la compatibilità delle schede Cinergy con il modulo SMARCAM per la visione dei canali a pagamento. Inoltre, con l'installazione di un decoder software per il formato H.264, le Terratec Cinergy sono virtualmente pronte anche per l'alta definizione. Quanto basta per effettuare un test approfondito.
L'offerta Terratec per le schede di ricezione TV è estremamente completa. Si parte dalle schede PCI sia per TV terrestre che per canali satellitari per arrivare a quelle esterne con interfaccia USB, certamente più interessanti sia per la semplicità d'installazione che per la possibilità di traslarle su altri PC di casa (es. anche sul portatile). Il modello Cinergy Hybrid T XS USB oggetto della nostra prova tra le soluzioni più complete nel catalogo Terratec. La piccola "USB-Key" integra infatti tre sintonizzatori (TV analogica, TV digitale, radio FM) e un ulteriore ingresso audiovideo (composito ed S-video) per l'acquisizione di fonti esterne.
L'installazione del modello Hybrid T XS USB è avvenuta su due diversi sistemi basati entrambi su Windows XP SP2 e una dotazione di potenza sovrabbondante. Il primo PC è basato su chipset nVidia 680i, CPU Intel E6800, 2GB RAM e scheda video GeForce 8500 GT. Il secondo PC è basato su chipset nVidia , CPU AMD X4200, 2GB RAM e scheda video integrata. Segnaliamo comunque che la Cinergy Hybrid T XS USB è compatibile sia con il mondo MAC che con i nuovi EeePC Asus con sistema operativo Linux. Pagina 2 - Connessioni e versatilità
La Cinergy Hybrid T XS ha dimensioni così contenute da rendere necessari due adattatori per la connessione dei cavi di antenna e per gli ingressi audiovideo esterni. La presa coassiale dorata per il segnale RF accetta direttamente il connettore dell'antenna passiva compresa nella confezione. Qui a Teramo la ricezione con l'antenna all'interno di un appartamento è praticamente impossibile. All'esterno invece è più che sufficiente, a patto di essere in una zona ben coperta dal segnale. Un adattatore fornito nella confezione permette la connessione all'impianto casalingo oppure a un'antenna amplificata da interni.
Un secondo adattatore permette il collegamento con una fonte audiovideo esterna. L'adattatore è dotato di due ingressi pin RCA per il segnale audio, un ulteriore pin RCA per il segnale video composito, a cui si aggiunge una porta mini DIN a 4 poli per il segnale S-video, con luminanza e crominanza separate. All'interno della suite software è possibile selezionare in alternativa i due ingressi video (composito oppure S-Video), con buoni risultati sul fronte della qualità di acquisizione, soprattutto per l'ingresso S-video. Pagina 3 - Configurazione e scansione canali
Tra le prime operazioni da effettuare, oltre alla scelta delle cartelle su cui riversare le registrazioni e i file per le funzioni di time-shift, c'è soprattutto la configurazione dei parametri per la corretta riproduzione dei segnali audio e video. Tra le possibilità c'è la scelta dei tre tipi di riproduzione (overlay, VRM7 e VRM9), da scegliere in base alla potenza del sistema e alla qualità video richiesta. In condizioni di default, il software THC installa soltanto il decoder audio e video (di CyberLink) per i segnali a definizione standard. Nell'immagine più in alto è possibile osservare la disponibilità di un paio di decoder H-264 già installati assieme ad altri software (PowerDVD e Adobe Premiere) che - vista l'assenza di segnali broadcast utili nella zona di Teramo - non ci è stato possibile verificare. Per la decodifica dei segnali a definizione standard, il decoder CyberLink installato di default si è rivelato sempre il migliore e il più stabile, merito certamente di un continuo lavoro di ottimizzazione da parte di Terratec.
Prima di proseguire con la sintonia dei canali, deve essere selezionato il livello di sensibilità del tuner. Dopo alcune prove effettuate anche in varie condizioni, possiamo affermare che la sintonia "normale" risponde praticamente al 100% delle necessità. Aumentando la sensibilità cresce anche il tempo necessario per completare la scansione delle frequenze (fino a parecchie decine di minuti). Tra le altre impostazioni può essere definito un filtro per scartare o selezionare in esclusiva i canali a pagamento.
Dopo una manciata di minuti, un volta terminata la sintonia dei canali analogici e digitali, è possibile creare una lista di canali preferiti che può essere mista, che include quindi sia canali analogici, sia digitali in chiaro, sia digitali a pagamento. Lo zapping tra i vari canali è agevole e piuttosto veloce, anche quando si passa da un canale analogico ad uno digitale.
Tra gli strumenti più interessanti a disposizione all'interno della suite THC ci sono le informazioni in tempo reale sul canale sintonizzato. Oltre alle due barre di livello per intensità e qualità del segnale utile, vengono visualizzate informazioni altrettanto interessanti, ad iniziare dal bitrate totale (audio e video) del canale. In condizioni di mobilità, le due barre sull'intensità del segnale sono utilissime per la ricerca della migliore posizione per l'antenna portatile. Pagina 4 - Registrazione, time-shift e streaming
Oltre alla visione "live" dei vari programmi televisivi, Terratec Cinergy permette le classiche funzioni di un avanzato registratore digitale, ad iniziare dal time-shift che permette di avviare la registrazione contestualmente alla visione del programma. Quando fosse necessario, è possibile mettere in pausa la visione in diretta per riprenderla in seguito, dal punto in cui era stata interrotta. Con il time-shift sono possibili anche tutti gli effetti di un videoregistratore. La suite THC permette anche la registrazione che si segnala per la grande versatilità. Prima di tutto, quando si utilizza il tuner digitale, è disponibile l'archiviazione del formato TS della trasmissione sintonizzata, quindi senza alcuna ulteriore manipolazione e con il datarate originale. Per la registrazione dei canali analogici o dell'ingresso av esterno, è obbligatoria la registrazione con compressione MPEG2, disponibile con alcuni profili predefiniti che possono essere personalizzati sia per la risoluzione che per il datarate. L'impostazione predefinita DVD HQ con video MPEG2 CBR a 6 Mbps e audio a 224 kbps ha una qualità più che sufficiente. Bisogna anche sottolineare che tutti i file sono salvati all'interno della stessa cartella, modificabile secondo le necessità dal pannello di controllo. Per ogni file di registrazione viene creato anche un file html con le informazioni necessarie al menu OSD della suite THC.
Per la sintonia digitale, oltre alla registrazione del formato .ts nativo, la suite THC permette di registrare l'intero trasponder mediante la pressione di una sequenza di tasti. Una volta avviata la registrazione, l'unico modo per verificare l'andamento della registrazione è il monitoraggio della cartella di registrazione dove potrete osservare il rapido accrescimento di un nuovo file. Una volta terminata la registrazione, sarà possibile navigare all'interno dei vari canali sempre con la suite THC ma dopo aver selezionato tra le impostazioni del menu di setup il file come sorgente, al posto dell'unità tuner. Pagina 5 - Modulo CI USB e SmarCAM
Come anticipato qualche giorno fa, Pasquale Barbarossa di Terratec Italia (che ringrazio per la collaborazione e la grande pazienza) ci ha inviato in visione il modulo Common Interface USB e la famigerata SMARCAM con doppio slot per l'acquisto e la visione degli eventi in pay-per-view su digitale terrestre. La SMARCAM non è in vendita singolarmente - almeno per il momento - ed è disponibile soltanto in bundle con l'acquisto di alcuni TV. Nel prossimo futuro il numero di TV con SMARCAM in bundle aumenterà in maniera cospicua. A tal proposito vi terremo informati.
Il modulo Cinergy CI USB è piccolo ma molto robusto. Sul lato posteriore troviamo la porta mini USB che consente anche l'alimentazione. In caso di necessità, è stata integrata anche una presa di alimentazione da 5 volt da collegare ad un trasformatore esterno da acquistare separatamente. Normalmente, l'alimentazione fornita dalla presa USB è più che sufficiente. L'installazione del modulo Cinergy CI USB è immediato e senza alcuna sorpresa.
Abbiamo provato la SMARCAM con una smart card Mediaset Premium. La CAM permette di gestire due smart card nello stesso momento, una nel classico slot sagittale e l'altra nel piccolo slot mini, ammesso che riusciate a reperirne una smartcard delle stesse dimensioni. Approfittando della disponibilità della SMARCAM abbiamo potuto verificare la buona compatibilità anche con un display LCD Sony BRAVIA che abbiamo in redazione e di cui vi parleremo molto presto. Pagina 6 - Configurazione SmarCAM
Una volta installato il Cinergy CI e il modulo ad accesso condizionato SMARCAM, è possibile controllarne le funzioni attraverso la suite Terratec Home Cinema, in modo simile a quanto effettuato attraverso il menu di un TV o un HDD recorder dotato anch'esso di una interfaccia CI compatibile.
Il menu è completo e permette la verifica di alcuni parametri generali della CAM e anche della smart card per la pay-per-view inserita all'interno. Attraverso lo stesso menu sono presenti le voci per il controllo di versioni del firmware più recenti. Per verificare la perfetta funzionalità di tutto il sistema abbiamo provato ad attivare una nuova scheda Mediaset Premium proprio attraverso la soluzione Terratec. Nell'immagine in alto potete osservare il messaggio che ci avvisa della codifica dopo aver sintonizzato il canale per l'attivazione della tessera. In seguito all'invio del messaggio di attivazione attraverso il servizio SMS, dieci minuti dopo la tessera viene attivata senza alcun problema, con la visione in chiaro dello stesso canale per l'attivazione sintonizzato in precedenza. Pagina 7 - Acquisto degli eventi a pagamento
L'acquisto degli eventi singoli viene gestito direttamente dal menu OSD durante la visione del canale criptato. In questo caso per l'acquisto è sufficiente dare più volte il consenso per vedere in chiaro l'evento selezionato. Come vedremo più avanti, benché venga effettuato l'acquisto dell'evento "Il Grande Fratello", la visione in diretta non è ancora possibile. Oltre ala verifica dell'acquisto di eventi sportivi - superato a pieni voti - abbiamo verificato anche la compatibilità con il nuovo servizio Premium Gallery, in modo da controllare anche il datarate dei nuovi canali Mediaset a pagamento JPY, MYA e STEEL. Per l'acquisto di questo tipo di servizio è necessario accedere dal menu principale del modulo CI, dopo aver sintonizzato almeno un canale sullo stesso trasponder. Anche in questo caso, l'acquisto del servizio Premium Gallery è stato portato a termine senza incertezze. La visione in chiaro dei canali criptati è quasi immediata. Soltanto all'avvio è necessario qualche secondo prima che il canale sia visibile. Durante lo zapping invece, il passaggio dai canali in chiaro a quelli criptati è simile a quello di un normale decoder stand alone. Pagina 8 - Compatibilità SMARCAM e registrazione
Come anticipato nel paragrafo precedente, la compatibilità del THC con SMARCAM e Mediaset Premium è ottima, ad eccezione del canale su "Il Grande Fratello". In questo caso non è possibile la visione "live" ma solo la registrazione. In seguito, la riproduzione è possibile ma solo con la visione del primo stream audiovideo disponibile.
La compatibilità in riproduzione in diretta e la registrazione de gli altri canali in pay-per-view è completa. La riproduzione può essere effettuata ovviamente con la suite THC, soluzione che permette una agevole selezione dei file registrati con un comodo menu OSD, anche attraverso il telecomando. La compatibilità in visione dei canali a pagamento è mantenuta anche per le funzioni più complesse come il picture in picture che permette di visualizzare anche due diversi canali digitali, ammesso che siano sullo stesso trasponder. In questo caso l'unica difficoltà è rappresentata dal modo di gestire questa funzione che potrebbe essere migliorata.
Per chi desidera qualcosa in più in termini di qualità e versatilità in riproduzione, bisogna considerare che tutti i file registrati sono ovviamente leggibili con qualsiasi programma compatibile con il formato ts. Nell'esempio qui in alto potete osservare il software freeware Media Player Classic che ci consente di analizzare anche il bitrate audio e video. In questo caso la qualità audiovideo dipende soprattutto dalla bontà del segnale trasmesso. Pagina 9 - Conclusioni I passi in avanti fatti da Terratec nel settore dei prodotti e delle soluzioni software per la visione dei programmi televisivi su computer sono ancora più evidenti con questa Cinergy Hybrid T XS USB, già pronta per la ricezione dei programmi su digitale terrestre ad alta definizione in formato H.264, a patto che venga installato un decoder compatibile. L'integrazione di ben due sintonizzatori TV (analogico e digitale), oltre che di un ulteriore ingresso audiovideo, anche per segnali in formato S-Video, ne fanno un prodotto completo e molto versatile anche per l'acquisizione di sorgenti analogiche (VHS, Video8, telecamere etc.). In queste tre settimane di test approfondito si sono avvicendati ben due aggiornamenti della suite THC (Terratec Home Cinema) con miglioramenti tangibili sia per la qualità audiovideo generale, sia per la versatilità della gestione. La stabilità del software è eccellente e non si è mai verificato alcun problema con le due piattaforme di test. Con l'ultima versione del software permangono soltanto alcune perplessità nella gestione del time-shift e qualche incertezza nella decrittazione dei canali pay-per-view, problemi che verranno risolti con tutta probabilità con i prossimi aggiornamenti. A corollario del giudizio estremamente positivo sull'hardware e sul software Terratec Cinergy, aggiungiamo anche un ovazione per il supporto tecnico, in lingua italiana e di qualità estremamente elevata. Sul sito Terratec.it sono disponibili guide per la configurazione e per l'utilizzo dei vari prodotti chiare e molto ben scritte. Le guide, alcune in formato html e altre in pdf, guidano l'utente nella configurazione del prodotto e sono un ottimo strumento per scoprire le tante funzionalità più nascoste della suite software. Con l'avvicinarsi dei campionati europei di calcio e della sperimentazione RAI in alta definizione in formato H.264, le soluzioni Terratec Cinergy per il digitale terrestre potrebbero essere al momento le uniche percorribili. Se a tutto questo aggiungiamo un rischio di obsolescenza molto scarso, l'ottima compatibilità con la SMARCAM per la visione e la registrazione dei programmi in pay-per-view e il prezzo di listino estremamente contenuto, sono certo che sarà più semplice comprendere il nostro entusiasmo per questo ottimo prodotto. Per maggiori informazioni: www.terratec.it |
|||||||||
Pagina stampata da AV Magazine: https://www.avmagazine.it Vietata la copia e la distribuzione (anche parziale) senza la previa autorizzazione di AV Raw s.n.c. Per maggiori informazioni : https://www.avmagazine.it/sito/legale/ Copyright 2005 - 2025 AV Magazine AV Magazine - registrazione Tribunale di Teramo n. 527 del 22.12.2004 Direttore Responsabile: Emidio Frattaroli |