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Blu-ray Disc Pure Audio Universal
Blu-ray Disc Pure Audio Universal
Marco Cicogna - 04 Novembre 2013
“Abbiamo ascoltato i primi album pubblicati da Universal in formato Blu-ray Disc “Pure Audio”. I risultati sono davvero incoraggianti in termini di ariosità, assenza di fatica d'ascolto e naturalezza.”
Pagina 1 - Introduzione: Blu-ray Disc solo audio

L'alta qualità nella fruizione della musica riprodotta sembra ormai ridotta ad un “optional” per pochi “eletti”. Quella che negli USA è “High Performance Audio” e che da noi si chiama(va) “Alta Fedeltà” fa parte della storia dell'entertainment domestico e meno della realtà di chi si professa appassionato di musica. E' un'occasione perduta, un passo indietro che sembra voler dimenticare gli sforzi di chi negli anni Settanta e Ottanta ha portato in tante case il coinvolgimento per un suono grande e generoso. L'alta fedeltà non è più una passione “di massa” e si è ritagliata uno spazio esiguo, spesso lontano da un ambito musicale vero e proprio.

Tuttavia, mai come oggi è possibile allestire un impianto di qualità ad un prezzo ragionevole. Senza contare che da qualche tempo sono disponibili formati ad alta risoluzione che offrono un suono di un ordine di grandezza superiore a quanto il formato CD ci propone da ormai 30 anni. Sappiamo ad esempio che l'audio che supporta le immagini in HD del Blu-ray Disc è anch'esso in alta definizione. Le colonne sonore dei film lo hanno dimostrato a tutti. Parimenti è di altissima qualità l'audio dei video musicali, con produzioni che puntualmente abbiamo portato all'attenzione degli appassionati in occasioni di tante dimostrazioni pubbliche negli ultimi due anni.

Il salto successivo, epocale in termini qualitativi, ma ignorato dai più, è stato quello di realizzare Blu-ray Disc con contenuto esclusivamente audio. Ci hanno provato dapprima alcune piccole e coraggiose etichette europee, segnatamente la norvegese 2L, quindi la tedesca MDG. Non ho potuto mancare di entusiasmarmi di fronte alla dinamica e naturalezza di quelle incisioni, concepite in un multicanale di qualità. Ovviamente non solo di multicanale si tratta, perché anche nel “semplice” stereo la dinamica, l'ariosità ed il respiro strumentale sono ben altra cosa rispetto al formato tradizionale.

Oggi però siamo tutti più cauti, consapevoli che anche il SACD agli inizi del Millennio sembrava destinato a rappresentare il nuovo standard di qualità. Abbiamo visto che fine ha fatto, anche se ci sono almeno 5.000 titoli SACD che aspettano di essere scoperti e apprezzati. Mi chiedo se lo saranno mai, visto che le stesse case discografiche e più ancora gli operatori non si sono mai impegnati per farli ascoltare nel modo giusto. Speriamo che le cose oggi vadano diversamente e questi Blu-ray Disc Universal con titoli di “grande tiratura” possono davvero fare la differenza.

Pagina 2 - Il formato Blu-ray Pure Audio

Diana Krall, Miles Davis, Oscar Peterson, Stan Getz e John Coltrane, per il Jazz. Supertramp, Queen, Stevie Wonder, Nirvana, Rolling Stones e Amy Winehouse per il Pop. Beethoven, Mahler, Rachmaninov e Tchaikovsky per la classica. Sono questi alcuni degli artisti compresi nella iniziativa di Universal. Sia ben chiaro che non voglio convincere gli audiofili ad acquistare un lettore Blu-ray Disc per ascoltare questi dischi. Anche perché in alcuni casi si tratta di edizioni già disponibili in altri formati, come il DVD Audio. Semmai vorrei suggerire come far apprezzare questo formato (anche audio) a chi un lettore Blu-ray Disc lo ha già, magari soltanto per la visione dei film, e non ha fatto in tempo ad acquistare le edizioni ad alta risoluzione che erano disponibili qualche anno fa.

E' un percorso ben diverso, anche se giunge in una fase storica in cui è proprio il formato “fisico” a essere messo in discussione, complice la disponibilità di musica “liquida” anche in versione “HD”. Il colpo grosso messo a segno da Universal dimostra la maturità del formato Blu-ray Disc Audio, forte di un catalogo pop, jazz e classico non comparabile con nessun altro concorrente. In questa prima fase, Universal ha deciso di lanciare sul mercato (il primo annuncio era della scorsa primavera) il primo gruppo di emissioni. Si tratta di circa di trenta titoli che spaziano dal jazz, al rock, alla classica. Dal Gennaio 2014 saranno disponibili altri titoli che abbiamo già indicato nell'ultima pagina, provenienti soprattutto dal repertorio classico. Al momento ci risultano altri 20 titoli annunciati, già presenti in pre-ordine su Amazon.it.

Questi dischi sono stereo in formato 24bit/96khz, ciascuno riproducibile (con immediata selezione nel menu del lettore) in PCM, DTS Master Audio, Dolby True HD e utilizzando un comunissimo lettore Blu-ray Disc. La differenza tra i tre possibili streaming è quasi impercettibile, ma è notevole la possibilità di confrontare questi tre formati audio anche perché il passaggio tra uno stream e l'altro è praticamente immediato. Al di là delle differenze tra i tre formati ad alta risoluzione, è notevole è la differenza con il CD, che evidenzia nel Blu-ray Disc un drammatico incremento nella concretezza della scena sonora, una maggiore presenza, un senso di maggiore naturalezza percepibile soprattutto a volume d'ascolto “disinvolto”.

Pagina 3 - Il test con i primi dischi

Qui non si vuole mettere in evidenza le possibilità dinamiche del formato (più teoriche che pratiche) ma di apprezzare, se del caso, una migliorata fruizione in termini complessivi. Bisogna ascoltare con un impianto di buon livello e semmai confrontare con la versione “ordinaria”. I primi dischi giunti per un approfondito ascolto sono tre titoli che hanno segnato la storia del disco. “Bossa Nova”, con la big band di Quincy Jones (Mercury), un grande classico come “Breakfast in America” dei Supertramp e la Quinta e Settima di Beethoven con Carlos Kleiber alla testa della Filarmonica di Vienna (Deutsche Grammophon).

La parte del leone l'ha avuta nei miei ascolti il Blu-ray Disc di Kleiber, che ha messo in inedita evidenza lo smalto degli archi dei Wiener e la fluidità della frase. La resa di violoncelli e contrabbassi è superlativa, avvicinando il senso di concretezza dell'emissione ad una eccellente lettura analogica attraverso un sistema di lettura di altissimo livello. Sto utilizzando un “semplice” Oppo 103 e vi assicuro che la sensazione è quella di penetrare realmente all'interno del master originale.

Mi chiedo come mai in ambito classico non vengano proposti ANCHE titoli più recenti, per intenderci quelli registrati dopo il 2000 e concepiti all'origine in formati digitali avanzati e in multicanale. Lo scopriremo nei prossimi mesi, anche perché i primi annunci sono molto incoraggianti. Il formato consente in teoria anche la gestione di un multicanale in alta definizione, ma al momento non so dirvi se e quali titoli saranno in 5.0. Nei dischi che ho avuto la fortuna di ascoltare c'è un video statico (AVC, 1080p24, 16:9) che presenta la copertina originale e soprattutto le opzioni audio. Buon ascolto.

Pagina 4 - Link con i primi dischi disponibili

Segue l'elenco dei titoli della prima emissione divisi per genere, con link diretto ad Amazon.it. Il prezzo di ogni disco, con qualche rara eccezione, è di 19,99 Euro (listino . Le edizioni con due asterischi saranno disponibili solo dal prossimo anno, a partire dal 30 Gennaio 2014. Le edizioni con un solo asterisco saranno disponibili entro la fine dell'anno.

JAZZ

Armstrong & Ella Fitzgerald, Ella & Louis + Again
Chet Baker, Baker's Holiday
Diana Krall, The Look of Love
Getz / Gilberto Getz Gilberto
John Coltrane, A Love Supreme
Miles Davis, Ascenseur pour l’échafaud
Nina Simone, I Put A Spell On You
Oscar Peterson Trio, Night Train
Quincy Jones, Big Band Bossa Nova

POP

Amy Winehouse Back to Black
Beck Sea Change
Bob Marley & The Wailers Kaya
Bob Marley & The Wailers, Legend
Lionel Richie Can't Slow Down
Marvin Gaye What's Going On
Nick Drake Five Leaves Left
Nirvana In Utero
Nirvana Nevermind
Queen A Night at the Opera
Rolling Stones Grrr!
Rolling Stones Exile on Main Street
Stevie Wonder Songs in the Key of Life
Supertramp Breakfast in America
Velvet Underground & Nico The Velvet Underground & Nico

CLASSICA

Beethoven, Sinfonie nn. 3 e 4 (Karajan / Berliner Phil) **
Beethoven, Sinfonie nn. 5 e 7 (Kleiber / Wiener Phil)
Beethoven, Sinfonia n.8 (Barenboim / W-ED Orchestra) **
Beethoven, Sinfonia n. 9 (Karajan / Berliner Phil)
Beethoven, Sinfonia n. 9 (Kegel / Dresdner Phil)
Beethoven, Sonate per Violino. e Pianoforte. nn. 5 e 9 (Perlman / Ashkenazy) **
Beethoven / Mendelssohn, Concerti per Violino (Mullova / Gardiner / ORR) **
Beethoven, Concerto per Violino - Romanze (Mutter / New York Phil)
Berlioz, Sinfonia Fantastica (Davis / Amsterdam Concertgebow) **
Brahms - Schumann, Quartetti per Pianoforte (Argerich / Kremer / Bashmet / Maisky) **
Debussy, La Mer - Jeaux - Khamma (Ansermet / OSR) *
Dvorak, Danze Slave (Fischer / Budapest Festival Orchestra) **
Grieg, Schumann, Concerto per Pianoforte nn. 2 e 3 (Lupu / Previn / LSO) **
Mahler, Sinfonia n. 2 (Mehta / Wiener Phil) **
Mahler, Sinfonia n. 8 (Solti) **
Mahler, Sinfonia n. 3 (Chailly / Petra Lang / Concertgebouw) **
Mahler, Sinfonia n. 5 (Karajan / Berliner Phil)
Mozart, Concerti per Pianoforte K466 e K467 (Lisiecki / Zacharias / Bayerischen Roundfunks) **
Rachmaninov, Concerti per Pianoforte nn. 2 e 3 (Ashkenazy) **
Rachmaninov, Concerto per Pianoforte n. 2 - Paganini, Rapsodia (Lang / Orch. Mariinsky) **
Ravel, Musiche per Orchestra (Monteux / London SO) **
Strauss - Holst, Zarathustra - I Pianeti (Steinberg / Boston SO) **
Stravinsky, L'Uccello di Fuoco (Maazel / Berlin Radio SO) **
Tchaikovsky, Suite di Balletti (Karajan, Wiener Phil) **
Tchaikovsky, Sinfonia N. 6 (Gergiev / Wiener Phil) **
Vivaldi, Le Quattro Stagioni (Jansen) **