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Classica in Blu-ray: ottobre 2012
Classica in Blu-ray: ottobre 2012
Marco Cicogna - 08 Ottobre 2012
“Continuiamo le nostre segnalazioni sulle novità del repertorio musicale classico in Blu-ray Disc che assicurano qualità artistiche e tecniche di ripresa audiovideo di riferimento. Questo mese iniziamo dall'Ottava di Mahler diretta da Dudamel con più di 1.000 esecutori: un gigantesco affresco sonoro.”
Pagina 1 - Dudamel e la Sinfonia dei 1000

Prosegue senza sosta la pubblicazione di Blu-ray Disc musicali ben realizzati anche sotto il profilo squisitamente tecnico. Questo “nuovo” formato (che in effetti è sulla breccia da alcuni anni) è entrato nelle case di molti appassionati soprattutto grazie alle produzioni cinematografiche. Anche il vasto pubblico che affolla i centri commerciali ha finalmente compreso come il Blu-ray Disc permetta di cogliere l'essenza dell'alta definizione video. Resta purtroppo in ombra il fatto che anche il contenuto audio sia anch'esso “ad alta definizione”. Con un sistema home theater di buon livello si potrà ottenere, in un normale ambiente domestico, un campo sonoro di grande suggestione, inarrivabile per dinamica e ricostruzione della scena rispetto al tradizionale audio stereofonico.

Continuo a sorprendermi del fatto che la maggior parte degli audiofili (spesso attenti a dettagli come i cavi, le punte e altri orpelli) sembri ignorare le potenzialità di un ascolto tanto coinvolgente. Gli stessi operatori hanno le proprie responsabilità. Ben raramente abbiamo incontrato nelle principali mostre dedicate all’audio (e al video) sistemi fatti suonare con materiale musicale, fatta eccezione di quei soliti due o tre concerti di pop-rock che ormai sono venuti a noia. La disponibilità di lettori Blu-ray Disc multistandard, con buone prestazioni anche nella sezione audio, dovrebbe semmai incoraggiare un utilizzo più completo di un sistema multicanale, che potrebbe avere tutte le carte in regola per far impallidire blasonate catene high-end.

Il titolo più ghiotto annunciato in queste settimane è senza dubbio l'Ottava di Mahler diretta da Gustavo Dudamel. Il “prodigio” musicale dell'ultimo decennio è figlio dell'innovativo sistema di educazione musicale del Venezuela e ha al suo attivo risultati discografici molto interessanti. Da un paio di anni è alla testa dell'orchestra di Los Angeles ma continua a dirigere la “sua” orchestra giovanile del Venezuela, una formazione formidabile per affiatamento ed energia. A chi vuole saperne di più consiglio il commovente DVD “The Promise of Music”, documentario (e concerto con la Terza di Beethoven) che racconta dell'origine di questa orchestra. Si tratta infatti del più grande compimento del progetto di José Antonio Abreu, economista e politico venezuelano, ideatore dell'innovativo Sistema di pianificazione che consiste nell'offrire una borsa di studio a ogni bambino e ragazzo che decida di dedicarsi alla musica coreutica, togliendoli dalla strada.

L'Ottava di Mahler, con il suo titolo Sinfonia dei Mille, è forse la partitura più grandiosa del repertorio. Lo sanno anche gli audiofili appassionati di monotriodi, soltanto che loro non possono ascoltarla nel pieno delle sue monumentali sonorità. Nella splendida integrale di Abbado in Blu-ray Disc mancava in effetti proprio l'Ottava, ma nel frattempo era stata pubblicata quella (eccellente) diretta da Chailly con l'orchestra di Lipsia. Che oggi arrivi in Blu-ray Disc anche Dudamel, riunendo le forze della Filarmonica di Los Angeles con quella dell'orchestra del Venezuela è un evento discografico che avrebbe le carte in regola per definire lo standard del coinvolgimento musicale attraverso un impianto domestico. Si tratta della registrazione di un concerto dal vivo a Caracas, con otto solisti di canto e quattro cori che portano il totale di esecutori a superare il mitico numero 1.000, che dà il titolo a questo gigantesco affresco sonoro. Mentre scrivo queste righe sto ordinando questo BD su Amazon. Non mi va di attendere i tempi del distributore Universal per averne una copia da recensire.

Pagina 2 - Concertgebouw di Amsterdam

Da qualche anno le migliori produzioni musicali in Blu-ray Disc si confermano quelle derivate dai concerti “live” del Festival di Lucerna, evento musicale di risonanza mondiale al pari del Festival di Salisburgo. Le produzioni sono di altissimo livello artistico, come già si era visto con il ciclo delle sinfonie di Mahler dirette da Abbado. Proprio quelle registrazioni hanno rappresentato negli ultimi due anni un riferimento assoluto anche per quanto riguarda la regia video, musicalmente compiuta e in grado di seguire l’azione musicale con grande raffinatezza.

La ripresa sonora, affidata ad un multicanale non compresso, rende senza incertezze il “respiro” della grande sala e la percezione di ogni dettaglio anche nelle parti più intime della partitura. L’orchestra del Festival di Lucerna è composta da prime parti delle più importanti formazioni europee. Ne risulta una compagine di solisti, tecnicamente inappuntabile, ma anche capace di una coesione che il lavoro del nostro Abbado ha negli anni scolpito a perfezione. Tuttavia al festival svizzero non manca la presenza di orchestre ospiti di rango.

E’ il caso del Concertgebouw di Amsterdam, che nella passata stagione è stata protagonista a Lucerna con alcune serate di alto profilo. Recente la pubblicazione del Blu-ray Disc con l’Ottava di Shostakovich, la Danza dei Sette Veli di Strauss (lo Strauss tedesco, non la famiglia viennese dei valzer) e l’ouverture del Rienzi di Wagner. La direzione è di Andris Nelsons, già ascoltato in un altro Blu-ray Disc (sempre da Lucerna) con la Sheherazade di Rimskij-Korsakov. Questo è un direttore da seguire e proprio con la non facile partitura della n. 8 di Shostakovich dimostra solidità di esecuzione e cura per ogni dettaglio.

Non è una di quelle pagine che farei ascoltare ad una lezione introduttiva di musica, ma se volete penetrare a fondo una ricca partitura del Novecento, questo Blu-ray Disc offre un'occasione imperdibile. Eccellente ripresa video che non fa mancare preziose inquadrature sui vari solisti, mentre ad alto volume il DTS Master Audio assicura una fine introspezione anche ai più bassi livelli d'ascolto, esaltando poi la naturale dinamica di questa pagina nelle parti più incisive.

Pagina 3 - Alpensinfonie

Arriva in BD anche la Sinfonia delle Alpi di Strauss, pagina formidabile dall'orchestrazione lussureggiante. Ne è interprete il notevole Christian Thielemann con la Filarmonica di Vienna in un concerto dedicato a Strauss (Richard Strauss, quello tedesco) che vede la partecipazione di Renée Fleming. La “Alpensinfonie” è una pagina affascinante che soprattutto dal vivo rappresenta un momento magico per gli appassionati del bel suono. Lo stesso autore al termine delle prove ebbe a dire di “aver finalmente imparato ad orchestrare” e di “essere riuscito a comporre come una mucca produce il latte”. Esteriormente appare come la celebrazione sonora dello Zugspitze, la più alta montagna delle Alpi bavaresi ai cui piedi, presso Garmisch, l’autore fece costruire la dimora dove visse dal 1908 sino alla morte.

Strauss utilizza ingredienti già sperimentati con successo nella sua produzione, impiegando una formazione strumentale estremamente articolata. Sessantaquattro archi, legni raddoppiati, ampia sezione ottoni, percussioni, organo. Se i dodici corni “fuori scena” vi sembrano eccessivi, che dire allora della inedita “macchina del vento”, responsabile del minaccioso sibilare in quel mondo di effetti speciali “ante litteram” che interviene nell’episodio del “Temporale”, in cui accade davvero di tutto. E’ un trionfo in ogni sezione orchestrale, ma sono soprattutto gli ottoni a gridare lancinanti, con parti di estremo impegno in cui i corni sono destinati a coprirsi di gloria o a soccombere.

Pagina 4 - Mozart e Tchaikovsky

Non ci piace fare archeologia musicale e non ci piace proporre in Blu-ray Disc (come anche in SACD multicanale) ristampe di materiale datato e tecnicamente non all'altezza delle produzioni più recenti. Ci sono tuttavia eccezioni, come nel caso dei Concerti per pianoforte di Mozart proposti in una serie di filmati effettuati una ventina di anni fa a Villa Siemens a Berlino.

Con Barenboim abbiamo un Mozart di altissimo profilo, protagonisti gli ultimi otto concerti per pianoforte. Si tratta di un remastering di una serie di film del 1989/1990 portati al formato Blu-ray Disc a partire dalla pellicola 35 mm. La regia era stata a suo tempo curata da George Moorse, Jean-Pierre Ponnelle e Klaas Rusticus ed appare oggi in un Blu-ray Disc solo stereo PCM ma dal contenuto particolarmente generoso di oltre quattro ore per la label Euroarts.

Per terminare questa carrellata di musica in video, niente di meglio delle atmosfere sognanti di uno dei più popolari tra i grandi balletti. Questa edizione del celebre Schiaccianoci di Tchaikovsky è stata registrata appena nel 2011 ad Amsterdam. Tra i protagonisti Anna Tsygankova (Clara Staalboom), Matthew Golding (il Principe), James Stout (lo Schiaccianoci) e Alexander Zhembrovskyy (il Re Topo), con il Dutch National Ballet e la Holland Symfonia diretta da Ermanno Florio.

Si tratta di una coreografia di Toer Van Schayk e Wayne Eagling che ambientano la favola nel 1810 ad Amsterdam in occasione della festa di San Nicola. Narrazione dai toni moderni ed immediati, per nulla sdolcinata, con scene di notevole effetto. La ripresa video è tersa e luminosa, in grado di rendere con efficacia il senso narrativo e i costumi, con particolare riguardo alla celeberrima sezione delle brevi “danze caratteristiche”, gioia per gli occhi e per le orecchie.