![]() |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Stampa | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pagina 1 - Introduzione Il costruttore giapponese Onkyo anticipa la concorrenza e arriva sul mercato con una gamma completa di nuovi sintoamplificatori audio-video dalle caratteristiche innovative e con funzionalità complete sin dai modelli d'ingresso, tutti con un rapporto qualità/prezzo che si annuncia molto elevato. In redazione da qualche settimana abbiamo a disposizione sia il modello TX-SR505, con capacità di decodifica degli algoritmi di vecchia generazione in compagnia dell'attesissimo TX-SR605: il primo sintomaplificatore disponibile con decoder Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD e DTS HD Master Audio e ingressi HDMI 1.3. Il nuovo Onkyo TX-SR605 viene proposto ad un prezzo di listino di 599 Euro, IVA compresa e vi possiamo già anticipare che si tratta di un prodotto di gamma media con funzionalità e caratteristiche tecniche neanche immaginabili fino a poco tempo fa su modelli top. Pagina 2 - Scheda tecnica e caratteristiche Scheda tecnica
Pagina 3 - Estetica e funzionalità
Il nuovo Onkyo TX-SR605 è caratterizzato da dimensioni e pesi nella media tra gli amplificatori milticanale e da un nuovo design, comune tra l'altro a tutta la nuova gamma. L'estetica richiama la serie precedente e ne alleggerisce alcuni aspetti. Il display centrale è stato ridimensionato e tutta la pulsantiera è complessivamente più elegante. Nulla di rivoluzionario insomma: chi è abituato ai prodotti Onkyo si troverà subito a proprio agio. Molto comodo è il cursore circolare posto tra il display e il potenziometro del volume che consente di cambiare le stazioni radio (con RDS) e di spostarsi agevolmente all'interno del menu di configurazione. Come da tradizione, subito sotto al display troviamo la pulsantiera per commutare tra le varie sorgenti, i tasti per entrare nel "setup" e quelli per abilitare le funzioni accessorie. Non mancano l'uscita cuffia, l'ingresso per il microfono del sistema di autocalibrazione e gli ingressi anteriori S-video, composito, stereo analogico e TOS-link digitale. Anche in questa serie di sintoampli è possibile effettuare tutte le regolazioni direttamente dal pannello principale, senza dover per forza ricorrere al telecomando. Quest'ultimo è molto semplice e completo, ma privo di retroilluminazione e non programmabile. Pagina 4 - Versatilità e connessioni
Tra il gran numero di connessioni a disposizione, non manca una coppia di prese HDMI, compatibili con lo standard 1.3 e indispensabile per il trasferimento all'amplificatore dei nuovi bitstream Dolby e DTS. Accanto alle 2 prese HDMI, abbiamo anche 3 ingressi component, 5 ingressi S-video e video composito (1 in posizione frontale), 3 ingressi audio digitali TOS-link, 2 digitali coassiali, ben 7 ingressi audio stereofonici, di cui uno (DVD) fino a 7.1 canali. Va comunque precisato che gli ingressi sono assegnabili per un massimo di 5 sorgenti video. Manca un ingresso phono. Tra le uscite abbiamo una porta HDMI 1.3, una presa component assegnabile, due uscite in video composito ed S-video (VCR e monitor) assieme alle rispettive uscite audio stereo preamplificate, l'uscita stereo "tape" ed una ulteriore uscita audio stereo indipendente, sia preamplificata che amplificata, per un secondo ambiente (zone 2). A completare la dotazione troviamo il connettori per le antenne per i segnali radio AM ed FM, il jack RI Remote Control per poter pilotare apparecchi compatibili (vedi dock iPod) e la possibilità di collegare i diffusori frontali in configurazione Bi-Amp, rinunciando però ad una configurazione del sistema a 7.1 canali: in questo caso sono consentiti un massimo di 5.1 canali. Pagina 5 - Decodifica dei nuovi bitstream Dolby e DTS Il TX-SR605 è il primo sintoamplificatore audio-video completo di decoder Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD e DTS HD nelle due varianti High Resolution Audio (con banda passante limitata a 6Mbps) e Master Audio (che può spingersi fino a 24,5Mbps). Mentre il Dolby Digital Plus consente di riprodurre una traccia multicanale fino a 7.1 canali con campionamento a 48kHz, il Dolby TrueHD e il DTS HD Master Audio possono spingersi fino a 192kHz e 24bit mentre il DTS HD High Resolution Audio si ferma invece a 96kHz. Attraverso la connessione HDMI di tipo 1.3 il TX-SR605 è in grado di gestire queste codifiche solo fino a campionamenti a 96kHz sia in configurazione 5.1 che 7.1 canali. Se lo streaming digitale in ingresso via HDMI è invece di tipo PCM, i convertitori D/A sono in grado di riprodurre tracce con campionamenti fino a 192kHz e 24bit. Oltre a queste nuove codifiche, non manca chiaramente la compatibilità con tutti i precedenti algoritmi di compressione (Dolby Digital e DTS in tutte le loro varianti) ed effetti multicanale matriciali (Dolby Pro-logic IIx o DTS:Neo), nonché i vari effetti DSP tradizionali. Come abbiamo già visto, sul pannello posteriore del sintoampli troviamo gli ingressi analogici fino a 7.1 canali dove poter inviare i segnali audio già decodificati. Al momento solo il collegamento PCM multicanale HDMI e gli ingressi analogici 7.1 consentono di riprodurre i nuovi formati Dolby e DTS ad alta risoluzione poiché l'uscita bitstream nei rari lettori HD con HDMI 1.3 non è stata ancora abilitata. Pagina 6 - DSP video con tecnologia DCDi Faroudja Spostandoci sulle funzionalità video, scopriamo con piacere che il nuovo TX-SR605 è in grado di assicurare il pass-through di segnali video digitali HDMI fino a risoluzione 1080p (anche 24p). Lo stesso consente di effettuare l'upconversion di tutti i segnali video analogici in ingresso (composito, S-video o component) verso l'HDMI nonché da composito o S-Video verso il component. Il DSP video interno permette anche una conversione dei segnali analogici (es. dall'S-video verso il composito). Per sfruttare al meglio questa funzionalità dovrete collegare il vostro televisore o proiettore compatibile all'uscita HDMI del sintoampli e abilitare nel menu di configurazione (setup) l'uscita HDMI. In caso contrario saranno abilitate unicamente le uscite video analogiche ed i relativi circuiti di up o down conversion. Nel caso di upconversion di segnali video analogici verso l'HDMI, le immagini interlacciate (576i) vengono automaticamente deinterlacciate a 576p, mentre con un segnale HD via component a 1080i, l'uscita HDMI viene scalata a 720p e l'eventuale segnale component 1080p non può essere presentato all'uscita HDMI. Siamo anche riusciti ad abilitare una funzionalità nascosta per impostare manualmente la risoluzione HDMI in uscita. Con il sintoamplificatore spento tenete premuto sul frontale del pannello il tasto "Aux" e contemporaneamente premete il tasto di accensione. Sul display vi apparirà "Resolution: Auto". A questo punto con il cursore verso destra modificate la risoluzione a 720p e uscite utilizzando il tasto "Return". In qualsiasi momento sarà possibile cambiare nuovamente i parametri, tornando alle impostazioni manuali. Pagina 7 - Uno sguardo all'interno
L'interno del TX-SR605 appare molto curato. La filatura è estremamente contenuta e le diverse sezioni audio digitale, audio analogico, video e amplificazione, dispongono di basette e volumi ben specifici. A ridosso del pannello posteriore troviamo in bella vista la scheda dedicata ai circuiti video e alle connessioni HDMI cui sono dedicati i chip Silicon Image SiI9134 (trasmettitore) e SiI9135 (ricevitore) in grado di gestire il protocollo nella più completa versione 1.3.
Per quanto riguarda l'elaborazione delle immagini, il processing con tecnologia DCDi Faroudja è affidato al chip Genesis FLI8125 con funzionalità di deinterlacing, scaling e DAC video. Rimuovendo questa scheda è possibile accedere alla sezione di sintonizzazione radio schermata FM/AM completa di RDS.
Sul lato, sono disposti i chip di decodifica audio multicanale: il DSP Texas Instruments TMS320D e il piccolo Cirrus Logic CS42518 dedicati a tutti gli algoritmi audio tradizionali e HD.
La sezione di amplificazione è composta da 7 identiche coppie a componenti discreti Toshiba C5242 e A1962, mentre la sezione di alimentazione è affidata ad un trasformatore a nostro avviso un po' sotto-dimensionato e identico a quello utilizzato dal TX-SR505 che abbiamo in redazione. Pagina 8 - La configurazione di test Per la prova su strada abbiamo inserito il nuovo sintoamplificatore Onkyo all'interno di una catena composta da un sistema di diffusori da pavimento in configurazione 5.1 della francese Jean Marie Reyunaud (serie Basic) con sensibilità di 8 Ohm ed efficienza di 103dB, coadiuvate da un subwoofer attivo della Infinity. Tra le sorgenti audio e video abbiamo utilizzato il nostri attuali riferimenti tra le sorgenti Blu-ray Disc e HD DVD: Sony Playstation 3 e Toshiba HD-XE1, che abbiamo utilizzato per riprodurre sia i dischi in alta definizione che i DVD. Le immagini sono state controllate con un proiettore Full HD Panasonic PT-AE1000 opportunamente calibrato. Abbiamo iniziato la prova collegando tutta la catena in HDMI verificando la funzionalità "pass-through" del sintoampli e poi in component. La prima cosa da fare una volta acceso il sintoampli è entrare nel setup di configurazione e dal display del sintoampli stesso spostarsi alla voce "Input/Output Setup" e successivamente su "Monitor Out" per abilitare l'uscita HDMI. A questo punto tutte le regolazioni potranno essere comodamente effettuate direttamente sul televisore o, come nel nostro caso, sul videoproiettore. L'interfaccia grafica è stata leggermente migliorata rispetto alle serie precedenti e seppure ancora estremamente semplice consente di muoversi all'interno del menu in maniera lineare e intuitiva. Pagina 9 - Setup e calibrazione Audissey 2EQ Collegando il microfono in dotazione, viene immediatamente attivata l'autocalibrazione Audyssey 2EQ che, grazie alle chiare istruzioni OSD, vi segue passo passo nella messa a punto del sistema. La procedura è quasi interamente automatica e richiede circa 10 minuti di completo silenzio per essere portata a termine con successo. Il sistema riconosce automaticamente il numero e il tipo di diffusori utilizzati, la distanza rispetto al punto di ascolto, i livelli di ogni canale, i ritardi e applica la migliore equalizzazione in funzione anche dell'acustica della stanza. Nel nostro caso, il circuito Audyssey non ha sbagliato un colpo ed è riuscito a risolvere anche situazioni poco ortodosse con cui è stato messo alla prova. Inoltre, in qualsiasi momento, è possibile decidere di disattivare l'equalizzazione Audyssey per testare le differenze "con" e "senza" elaborazione. In tutti i casi, la resa con "Audyssey" attivato (segnalato con un logo sul display) è estremamente convincente anche in semplice stereofonia. In ogni modo, è sempre possibile intervenire manualmente sulle regolazioni di tutti i principali parametri audio. A questo punto il sintoampli non è ancora pronto per riprodurre il vostro software preferito ma dovrete ancora assegnare gli ingressi delle varie sorgenti in funzione del tipo di connessioni utilizzate. Anche in questo caso l'installazione è davvero molto semplice e per chi è già abituato agli apparecchi Onkyo ritroverà lo stesso feeling e la stessa semplicità ed efficienza delle serie precedenti. All'interno del menu dedicato all'HDMI noterete la possibilità di abilitare o meno lo spazio colore esteso x.v.YCC (che non abbiamo potuto testare causa mancanza di un display e di software compatibile), l'attivazione della funzione Lip Sync (da regolare nel ritardo nell'apposita schermata "A/V Sync") e l'attivazione del protocollo HDMI CEC che consente di controllare le altre apparecchiature compatibili e collegate via HDMI con un unico telecomando. Pagina 10 - La prova d'ascolto e visione Iniziamo la prova utilizzando come sorgente Blu-ray la PlayStation3 - aggiornata all'ultimo firmware 1.82 - abilitando l'uscita audio bitstream via HDMI e il video a piena risoluzione HD (1920x1080) con frequenza di scansione a 24p. Dando il via alla riproduzione dell'ultimo disco test DTS (con tracce audio DTS HD 7.1 canali), le immagini vengono correttamente riprodotte a 1080p 24Hz anche passando dal TX-SR605, mentre l'audio multicanale non viene riconosciuto dal decoder del sintoampli e viene presentato dalla PS3 semplicemente come core DTS full-rate (48kHz, 1536kbps). In effetti, nonostante la presenza di una connessione HDMI 1.3, nessuna sorgente è attualmente in grado di veicolare gli stream digitali audio HD via HDMI. L'ascolto delle tracce multicanale è comunque assolutamente lusinghiero e il TX-SR605 dimostra subito di avere un'ampia riserva di potenza (vengono dichiarati 140W x 7 canali su 6 Ohm) che sprigiona nei momenti più dinamici. In un primo momento sorprende la necessità di dover girare significativamente la manopola del volume per ottenere un livello sonoro adeguato, soprattutto nel confronto con il TX-SR505 che abbiamo in redazione. Una volta abituati alla diversa scala il TX-SR605 si rivela in realtà molto pulito ed equilibrato con una leggera tendenza a "sedersi" e ad enfatizzare le basse frequenze esagerando con il volume d'ascolto, ma solo nelle situazioni davvero al limite. La separazione e la qualità della decodifica delle tracce multicanale sono davvero ottime. Questo diventa quanto mai percepibile scegliendo una traccia multicanale PCM (vedi il Blu-ray di Casino Royale), in cui le differenze rispetto ad una normale traccia Dolby Digital sono da brividi in termini di dettagli, impatto dinamico e resa dei dialoghi. La stessa cosa vale anche per le tracce Dolby True HD che in HDMI vengono convertite dalla sorgente in PCM, mentre per le tracce DTS HD preferiamo lasciare la riproduzione del solo core DTS in quanto la conversione in PCM offre una resa meno soddisfacente. Chiaramente, tutto ciò, in attesa che vengano rilasciati nuovi firmware dei lettori che consentano di estrarre le codifiche audio HD via HDMI 1.3. Occupandoci ora delle funzionalità video ricordiamo che il nuovo sintoamplificatore Onkyo è in grado di fare l'upconversion degli ingressi analogici in HDMI deinterlacciando le immagini grazie alla presenza del chip di elaborazione video DCDi Faroudja, con risultati purtroppo non esaltanti. Utilizzando l'ingresso component con un filmato DVD e l'uscita HDMI del sintoampli, il pull-down 2:3 non viene effettuato con cura e presenta problemi di jagging e vengono generati artefatti visibili anche da distanza non ravvicinata. Inoltre, notiamo anche una sensibile perdita di definizione e nitidezza complessiva, con le immagini che risultano più "soft". Sempre in component, presentiamo un filmato HD DVD a 1080i e quest'ultimo viene downscalato a 720p via HDMI, mentre non è stato possibile riprodurre il 1080p. Anche la funzionalità nascosta che consente di upscalare il materiale SD fino a 720p non ha prodotto risultati confortanti e il nostro consiglio è quello di lasciare la configurazione di default. Se invece dovete utilizzare come unica uscita il component, l'upconversion da composito o S-Video si rivela piuttosto efficace (anche se chiaramente partendo da un segnale più povero, il chip non può fare miracoli). Il nostro consiglio è quindi di utilizzare l'uscita HDMI del TX-SR605 come pass-through se avete sorgenti HD o un lettore DVD con un ottimo processore video a bordo, oppure di collegare direttamente l'eventuale sorgente all'ingresso analogico del televisore o del proiettore (e quindi di by-passare le elaborazioni interne dell'Onkyo). Pagina 11 - Conclusioni Il nuovo sintoamplificatore Onkyo TX-SR605 si presenta come una macchina completa, aggiornata, dalle sorprendenti prestazioni audio e adatta ad ambienti di cubatura media, il tutto condito da un invitante rapporto qualità/prezzo che, sulla carta, potrebbe mettere seriamente in difficoltà molti dei concorrenti che si apprestano ad arrivare sul mercato. Dalla sua ha il vantaggio di essere il primo sintoamplificatore audio/video già disponibile nei negozi completo di decoder audio multicanale Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD e DTS HD, di possedere due ingressi HDMI 1.3 (compatibili anche con il nuovo spazio colore x.v.YCC) e di poter effettuare senza problemi il pass-through via HDMI delle immagini 1080/24p. Purtroppo le funzionalità video di upconversion non sono da primato, ma ci sentiamo di giustificare questa pecca per via di un prezzo di vendita fino a poco tempo impensabile in considerazione della ricca dotazione e ricordiamo che sono in arrivo altri modelli con processori video interni molto più sofisticati e non a caso dal prezzo decisamente più elevato (vedi il TX-SR875 con processore HQV che dovrebbe avere un prezzo di circa 1.800 Euro). Per maggiori informazioni sui prodotti Onkyo: Tecnofuturo - www.eu.onkyo.com |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pagina stampata da AV Magazine: https://www.avmagazine.it Vietata la copia e la distribuzione (anche parziale) senza la previa autorizzazione di AV Raw s.n.c. Per maggiori informazioni : https://www.avmagazine.it/sito/legale/ Copyright 2005 - 2025 AV Magazine AV Magazine - registrazione Tribunale di Teramo n. 527 del 22.12.2004 Direttore Responsabile: Emidio Frattaroli |