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Pagina 1 - Il film A Casablanca, verso la fine del 1941, convergono dall'Europa persone in fuga dalla guerra speranzose di ottenere un salvacondotto per gli Stati Uniti. Il rigido controllo da parte del regime filo-nazista di Vichy favorisce il mercato di documenti falsi e sfruttatori pronti a guadagnare sulle disgrazie altrui. Nella città del Marocco c'è anche Rick Blaine (H. Bogart), con un difficile passato di contrabbandiere e combattente per la libertà, ivi trasferitosi poco prima che i tedeschi raggiungessero Parigi. Il florido night club di cui è proprietario ogni sera accoglie una variegata umanità tra poliziotti, militari, ricchi faccendieri, disperati in cerca di un visto d'espatrio, malfattori e criminali. È proprio qui che Rick incontra nuovamente Ilsa Lund (I. Bergman), profuga norvegese amata nella capitale francese nei giorni prima dell'arrivo dei nazisti. La donna si presenta col marito Victor (P. Henreid), ricercato dalla Gestapo perché figura di spicco della resistenza cecoslovacca, mettendo l'amante in difficoltà. Dopo essere venuto in possesso di due rare lettere di transito, Rick dovrà scegliere se aiutare i coniugi nella fuga verso l'America oppure vendicarsi per l'impossibilità di vivere alla luce del sole l'amore per Ilsa. Struggente, coinvolgente, uno dei migliori noir del prolifico regista ungherese Michael Curtiz, regista tra i tanti di lavori come "Gli angeli con la faccia sporca" e "L'uomo di bronzo". Un film che ha consegnato alla storia la colonna sonora di Max Steiner, memorabili personaggi tra cui quello di Bogey e della Bergman e che nel malinconico viso dell'attore afroamericano Dooley Wilson, il pianista Sam, saluta una delle icone del cinema di tutti i tempi. Opera di culto che a distanza di così tanto tempo vanta ancora uno stuolo di estimatori fuori scala al punto da ricordarne i dialoghi a memoria, come accaduto anni fa in una cineteca milanese, con gli spettatori a ripetere le battute ad alta voce in assenza dell'audio in sala. Pagina 2 - Le edizioni: qualità A/V Qualità video La prima pubblicazione americana è di fine 2006. HD DVD doppio strato 30 Gb, codifica VC-1 e un risultato in alta definizione che già lasciava stupiti per il livello di qualità d'insieme raggiunto da una pellicola che aveva beneficiato di un ottimo restauro. Elevata scala di grigi, livello neri altalenante da additarsi alle caratteristiche di materiale datato 1942, che riporta evidente grana mai veramente invasiva. Verso la fine del 2009 l'uscita Blu-ray praticamente speculare, con identica codifica video VC-1 e un risultato che non lascia trasparire alcuna differenza. La sensazione è quella che, nonostante la maggiore capienza del disco BD-50, non fosse possibile un'ulteriore sensibile ottimizzazione del già pregevole risultato visivo. Infine la versione Blu-ray distribuita per il 70° anniversario della pellicola. Solo attraverso lo scan 4K della pellicola si è potuto raggiungere un superiore livello di eccellenza. Questa terza proposta, oltre a beneficiare della codifica AVC/MPEG-4, presenta un grado di pulizia dei fotogrammi che in passato non era stato possibile. Le rimanenti spuntinature e graffi sono stati eliminati restituendo questo capolavoro al suo originale fulgore, senza operazioni invasive di correzione digitale della grana. Permangono passaggi con inferiore contrasto legati all'originale cinematografia e lavorazione della pellicola che fanno parte del DNA della produzione e non sono riconducibili a fault dell'encoding. Tale edizione americana è Region Free. Qualità audio L'HD DVD americano offriva tracce Dolby Digital Plus 1.0 (64 kbps) inglese, francese e spagnolo. Lo speculare Blu-ray italiano contiene tracce Dolby Digital 1.0 (192 kbps) in inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo. Nell'edizione americana per il 70° anniversario cambia l'originale traccia inglese monofonica con rinnovato encoding DTS- HD Master Audio (core @ 754 kbps) e al precedente set aggiunge anche castellano e portoghese. Curiosamente la traccia AC-3 monofonica giapponese inclusa nel progetto non è accessibile da menù. Un risultato tecnico che in definitiva offre differenze relative, con resa piatta e priva di dinamica di accettabile ascolto, anche se parlato ed elementi sonori di contorno risultano maggiormente marcati ascoltando l'originale inglese. Pagina 3 - Le edizioni: contenuti extra HD DVD americano (2006) - Blu-ray italiano (2009) (SD/HD)
Edizione americana Blu-ray 70° Anniversario - Disco Film BD-50 (SD/HD)
Edizione americana Blu-ray 70° Anniversario - Disco Special Features BD-25 (SD/HD)
L'edizione americana per il 70° anniversario, region free, numerata, include un terzo disco DVD (NTSC) con il film e alcuni extra. Un prezioso libro fotografico, set di sottobicchieri a tema, replica poster del film. Pagina 4 - La pagella secondo CineMan
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