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Pagina 1 - Introduzione e prime categorie
Sono state finalmente svelate le nomination per la 78esima edizione degli Academy Awards. Il 31 Gennaio il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences Sid Ganis e l'attrice Mira Sorvino hanno annunciato la formazione delle dieci categorie più importanti della competizione. Le restanti quattordici invece sono state diramate a parte via web.
Non ci sono sorprese rilevanti. Nessun film inaspettato è stato inserito, mentre un paio di esclusioni permettono delle brevi considerazioni. A dominare per numero di candidature c'è I segreti di Brokeback Mountain di Ang Lee, film ormai pluripremiato in ogni manifestazione. L'ascesa di questo film è iniziata proprio in Italia con la conquista del Leone d'Oro come Miglior film alla 62ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e si è protratta fino ai recenti Golden Globes, con quattro premi assegnati come Miglior film drammatico, Miglior regia, Miglior sceneggiatura e Miglior canzone originale.
Iniziamo l'analisi dei film candidati agli Oscar con un dato statistico. Per la prima volta, dal 1981, le cinquine riguardanti il Miglior film e la Miglior regia coincidono alla perfezione. A farne parte sono il già citato I segreti di Brokeback Mountain, Good Night, and Good Luck di George Clooney, Capote di Bennett Miller (alla sua prima nomination). Chiudono la cinquina Crash di Paul Haggis, che riceve la prima nomination come regista ma che vanta la nomination come Miglior sceneggiatura non originale lo scorso anno per Million Dollar Baby, e Munich di Steven Spielberg. Quella di Munich è stata una lunga rincorsa, con polemiche da parte del regista per i ritardi di lavorazione e per una campagna pubblicitaria non all'altezza. Pagina 2 - Le nomination degli attori
La categoria degli attori protagonisti non si discosta molto da quella del Miglior film. Ritroviamo infatti I segreti di Brokeback Mountain (Heath Ledger), Good Night, and Good Luck (David Strathairn) e Capote (Philip Seymour Hoffman). In più concorrono alla statuetta Terrence Howard e Joaquin Phoenix, rispettivamente con Hustle & Flow e Quando l'amore brucia l'anima - Walk the Line. Escludendo Phoenix, già nominato nel 2000 per Il gladiatore, si tratta della prima nomination per tutto il gruppo. Da segnalare l'assenza di Russel Crowe per Cinderella man, che sembrava avere buone possibilità di inserimento.
Nessun cambiamento rispetto alle previsione invece per il fronte femminile, che metterà a confronto Judi Dench (Lady Henderson presenta), le vincitrici del Golden Globe Felicity Huffman (Transamerica) e Reese Witherspoon (Quando l'amore brucia l'anima - Walk the Line), Keira Knightley (Orgoglio e Pregiudizio) e Charlize Theron (North Country).
Le categorie come Miglior attore e attrice non protagonista sono unite dalla presenza del film di Ang Lee I segreti di Brokeback Mountain, che porta a casa altre due nomination con Jake Gyllenhaal e Michelle Williams. I restanti contendenti nella categoria maschile sono William Hurt (vincitore dell'Oscar come Miglior attore protagonista con Il bacio della donna ragno nel 1985) con A History of Violence, insieme ad altri tre illustri nomi. E' il turno finalmente di Paul Giamatti (Cinderella Man), grande caratterista alla sua prima nomination, che condivide la felicità di questa nuova esperienza con Matt Dillon (Crash - contatto fisico). A chiudere il gruppo troviamo George Clooney con Syriana, che ha già vinto il Golden Globe come Miglior attore non protagonista.
Il fronte femminile è completato invece da Catherine Keener (Capote), Amy Adams (Junebug, unica nomination per questo film), Frances McDormand (North Country) e la probabile vincitrice Rachel Weisz (The Constant Gardener). Pagina 3 - Sceneggiature e film straniero
Passiamo alle nomination per la categoria Miglior sceneggiatura originale. George Clooney si ritaglia la terza candidatura per questa edizione con lo script di Good Night, and Good Luck (lavoro diviso con Grant Heslov). C'è spazio anche per Woody Allen, che con Match point giunge alla ventunesima candidatura (tre Oscar vinti). Completano la cinquina Crash - contatto fisico (Paul Haggis e Bobby Moresco), The Squid and the Whale (Noah Baumbach) e Syriana, film scritto da Stephen Gaghan, vincitore dell'Oscar in questa stessa categoria nel 2000 con Traffic. Dando invece uno sguardo alla categoria per la Miglior sceneggiatura non originale si riaffacciano i titoli già visti nelle pagine precedenti: I segreti di Brokeback Mountain (Larry McMurtry e Diana Ossana), Capote (Dan Futterman), The Constant Gardener (Jeffrey Caine), A History of Violence (Josh Olson). Chiudono Tony Kushner e Eric Roth (Oscar per Forrest Gump), che hanno avuto il difficile compito di scrivere lo script di Munich.
Con la comunicazione dei cinque film in corsa come Miglior film straniero si "chiudono" una serie di polemiche legate al regolamento dell'Academy, che nel corso di questi mesi ha rifiutato le candidature di otto film (tra cui l'italiano Private di Saverio Costanzo, premiato altrove...). Situazione abbastanza strana, che però alla fine ha avuto un risvolto positivo per il nostro Paese. Fortunatamente l'Academy aveva infatti acconsentito a sostituire la candidatura del film di Costanzo - dopo non pochi problemi - con La bestia nel cuore di Cristina Comencini. E il film è finito nella cinquina finale in corsa per l'Oscar. La lotta però sarà dura: La Rosa Bianca - Sophie Scholl (Germania), Paradise Now (Palestina), Tsotsi (Sud Africa), Joyeux Noël (Francia). Ma è dal 1999, anno del trionfo di Benigni con La vita è bella, che non ci affacciavamo al Kodak Theatre. Un po' si sana competizione non può che farci bene... Pagina 4 - Considerazioni sulle categorie minori
Per la prima volta dalla sua istituzione (2001) la categoria Miglior film di animazione vede la presenza di tre film non realizzati in CG. A contendersi, meritatamente la statuetta, ci saranno Il castello errante di Howl (Hayao Miyazaki), La sposa cadavere (Tim Burton) e Wallace e Gromit - La maledizione del coniglio mannaro (Nick Park e Steve Box). Esclusi quindi i vari Madagascar, Valiant, Chicken Little. Salta il turno invece la Pixar, che ha fatto slittare l'uscita del suo ultimo film Cars all'estate 2006.. Analizziamo ora un paio di film molto attesi. King Kong di Peter Jackson riesce a strappare quattro nomination. La prima, assolutamente meritata, è per la scenografia: se la vedrà con Good Night, and Good Luck, Harry Potter e il calice di fuoco (una sola nomination per il film di Mike Newel), Memorie di una geisha e Orgoglio e pregiudizio. E sono questi ultimi due forse i film più sorprendenti, che portano a casa rispettivamente sei (Scenografia, Costumi, Fotografia, Colonna sonora, Montaggio sonoro, Sonoro) e quattro (Attrice protagonista, Scenografia, Costumi, Colonna sonora) nomination.
Nelle categorie Miglior montaggio sonoro primeggia La guerra dei mondi di Steven Spielberg, affiancato da King Kong e Memorie di una geisha. Gli stessi film li ritroviamo nella categoria Miglior sonoro, insieme a Quando l'amore brucia l'anima - Walk the Line e Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio. Quest'ultimo film, diretto da Andrew Adamson, lo ritroviamo anche nella categoria Migliori effetti visivi. Il lavoro della Weta Workshop LTD. è stato giudicato idoneo alla candidatura, al pari di quello svolto, dalla stessa società, per Kong Kong. La IL&M conquista invece la nomination con La guerra dei mondi. In chiusura segnaliamo la delusione per Star Wars Episodio III - La vendetta dei Sith, che racimola una sola nomination come Miglior trucco (!). Non stupisce la doppia candidatura di John Williams per la Miglior colonna sonora con Memorie di una geisha e Munich, che è ormai arrivato alla 45esima nomination della sua carriera. E' diventato così l'artista con più candidature nella categoria Colonna sonora (il primato spettava ad Alfred Newman con 43) e si è piazzato al secondo posto nel conteggio delle candidature individuali (in questo caso il primato spetta a Walt Disney con 59).
Ricordiamo infine la presenza di Batman begins e The new world - Il
nuovo mondo nella categoria Miglior fotografia. Per entrambi i film si
tratta dell'unica candidatura. La fabbrica di cioccolato di Tim Burton
guadagna una possibilità di Oscar nella categoria Costumi e lo straordinario
documentario La marcia dei pinguini mette una seria ipoteca per l'Oscar
come Miglior documentario. Nella prossima pagina pubblichiamo un riepilogo di
tutte le categorie, in attesa del verdetto finale del 5 Marzo. Pagina 5 - Riepilogo finale * Migliore Film: I segreti di Brokeback Mountain
* Migliore Attore protagonista: Philip Seymour Hoffman (Capote)
* Migliore Attrice protagonista: Judi Dench (Lady Henderson presenta)
* Migliore Attore non protagonista: George Clooney (Syriana)
* Migliore Attrice non protagonista: Amy Adams (Junebug)
* Migliore Regista: George Clooney (Good Night, and Good Luck)
* Migliore sceneggiatura originale: Paul Haggis, Robert Moresco (Crash - contatto fisico)
* Migliore sceneggiatura non originale Larry McMurtry, Diana Ossana (I segreti di Brokeback Mountain)
* Migliore Fotografia: Wally Pfister (Batman Begins)
* Migliore Montaggio Claire Simpson (The Constant Gardener)
* Migliore Scenografia: James D. Bissell, Jan Pascale (Good Night, and Good Luck)
* Migliore Costumista: Colleen Atwood (Memorie di una geisha)
* Miglior Colonna sonora originale: Gustavo Santaolalla (I segreti di Brokeback Mountain)
* Miglior Canzone originale: Hustle & Flow ("It's Hard Out Here For a Pimp")
* Miglior Film d'animazione: La sposa cadavere
* Miglior Film straniero: Joyeux Noël (Francia)
* Miglior Trucco: Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio
* Miglior Sonoro: Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio - Terry Porter, Dean
A. Zupancic, Tony Johnson
* Miglior montaggio sonoro: King Kong - Mike Hopkins, Ethan Van der Ryn
* Migliori Effetti visivi: Le cronache di Narnia: il leone, la strega e l'armadio - Dean Wright, Bill
Westenhofer, Jim Berney, Scott Farrar
* Miglior Lungometraggio documentario: L’incubo di Darwin
* Miglior cortometraggio: God Sleeps in Rwanda
* Miglior cortometraggio documentario: Badgered - Sharon Colman
* Miglior cortometraggio d'animazione: Ausreißer |
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