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Venezia 68
Venezia 68
Michele Addante - 29 Agosto 2011
“Panoramica sulla prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica in programma dal 31 agosto al 10 settembre 2011 nella favolosa cornice del Lido di Venezia. Tra scene hot e grandi divi che catturano l’attenzione, il vero protagonista resta il cinema internazionale in tutte le sue forme”
Pagina 1 - Introduzione

La 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica organizzata dalla Biennale di Venezia è in programma dal 31 agosto al 10 settembre 2011, nel romantico scenario del Lido di Venezia. La selezione ufficiale è composta da cinque categorie: Venezia 68, Fuori Concorso, Orizzonti, Controcampo italiano e Orizzonti 1960-1978. Come ogni anno non mancano le due sezioni autonome: la Settimana Internazionale della Critica (rassegna di 7 film opere prime) e le Giornate degli Autori (rassegna promossa dalle associazioni dei registi italiani ANAC e 100 Autori). Marco Müller, direttore artistico della Mostra dal 2004, non parla di temi predominanti che accomunano i film nelle diverse categorie ma rivela: "le nostre linee guida sono state quella di far pensare e far sognare scegliendo film belli, lasciando fuori dalla porta quelli meno belli".

Su proposta proprio del direttore artistico della Mostra, il Leone d’oro alla carriera verrà consegnato al regista italiano Marco Bellocchio, che mostrerà una nuova versione di Nel nome del padre (1971): non un restauro ma un singolare Director's Cut, inedito e "attuale", realizzato dal regista a partire dai materiali del film stesso. Marco Bellocchio, una delle personalità più influenti del cinema italiano degli ultimi decenni, è stato più volte protagonista alla Mostra di Venezia: nel 1967 ha ottenuto il Premio Speciale della Giuria con La Cina è vicina, ha presentato diverse opere come Gli occhi, la bocca (1982), Buongiorno, notte (2003) e Sorelle mai (2010).

Martedì 30 agosto è prevista una doppia preapertura straordinaria della Mostra: alle 17.00 al Lido presso il Palazzo del cinema (per festeggiare la Sala Grande completamente restaurata) verrà proiettato il primo lungometraggio italiano interamente girato in 3D, Box Office 3D – Il film dei film, diretto e interpretato da Ezio Greggio; alle 20.30 all’Arena di San Polo avrà luogo una serata speciale dedicata a Venezia (e il Cinema) con il cortometraggio I piccioni di Venezia (1942) di Francesco Pasinetti (nel Centenario della sua nascita) e il lungometraggio Impardonnables (2011), scritto e diretto dal maestro del cinema francese André Téchiné, interamente girato a Venezia.

Prima di proseguire, ricordiamo ai lettori che ai 22 film in concorso a Venezia 68 si aggiungerà il "film sorpresa" che sarà annunciato dall'organizzazione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia solo a mostra in corso.

Pagina 2 - Giornate di apertura e di chiusura

In occasione della cerimonia di inaugurazione che si svolgerà nella serata di mercoledì 31 agosto, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema), Vittoria Puccini aprirà la 68. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. A seguire verrà proiettato il film di apertura (in Concorso) , The Ides of March (Le idi di marzo), l’atteso thriller politico scritto, diretto ed interpretato da George Clooney. La pellicola, che nasce come opera teatrale (di Beau Willimon), ha come protagonista Stephen Myers (Ryan Gosling), responsabile della campagna elettorale del governatore Mike Morris (George Clooney), candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Durante le primarie del Partito Democratico in Ohio, Myers viene coinvolto in uno scandalo sessuale (costruito ad arte) che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulla campagna e sul suo futuro nel mondo della politica. La stella nascente di Hollywood Ryan Gosling è supportata da un cast di alto livello: assieme a Clooney vedremo Ryan Gosling, Paul Giamatti, Philip Seymour Hoffman e Jeffrey Wright. The Ides of March sarà distribuito in Italia da 01 Distribution.

Sabato 10 settembre dopo la cerimonia di premiazione in Sala Grande (Palazzo del Cinema), verrà proiettato Damsels in Distress, film di chiusura (fuori concorso) scritto e diretto da Whit Stillman. Prodotto dalla Westerly Film Production e distribuito dalla Sony Pictures Classics, Damsels in Distress racconta la storia di tre ragazze intraprendenti che rivoluzionano la vita sociale nella loro università. Dopo ben 13 anni dal suo terzo ed ultimo lungometraggio The Last Days of Disco, Stillman non rinuncia ad alcune scene piccanti in cui le protagoniste sono impegnate con riti di iniziazione ad alcune particolari pratiche sessuali. Nel cast segnaliamo Greta Gerwig (scelta da Woody Allen per il suo nuovo Bop Decameron) e Adam Brody (Scream 4).

Pagina 3 - Venezia 68

La giuria, presieduta dal regista de Il cigno nero Darren Aronofsky e composta da Alba Rohrwacher, Eija-Liisa Ahtila, dal musicista David Byrne e dai registi Mario Martone, André Techiné e Todd Haynes, dovrà scegliere il vincitore del Leone d’oro tra 23 lungometraggi in prima mondiale. Tanti i grandi nomi in concorso per questa categoria: partendo da The Ides of March (film d’apertura) di George Clooney, citiamo 4:44 Last Day on Earth di Abel Ferrara, Killer Joe di William Friedkin e Carnage di Roman Polanski con Jodie Foster, Kate Winslet e Christoph Waltz. Tre i lungometraggi nostrani in gara: Quando la notte di Cristina Comencini con Claudia Pandolfi e Filippo Timi, Terraferma di Emanuele Crialese e l'opera prima del fumettista Gipi, intitolata L'Ultimo terrestre.

Al Lido sono previsti sbalzi improvvisi di temperatura a causa delle scene piuttosto hot presenti in questa sezione: il pubblico maschile non potrà perdersi la lunga scena di nudo integrale con protagonista la nostra Monica Bellucci in Un été brulant del francese Philippe Garrel, che racconta una storia di amicizia tra giovani artisti cresciuti senza aver mai conosciuto gli orrori della guerra; il pubblico femminile può riscattarsi con le sequenze di nudo integrale di Michael Fassbender in Shame diretto da Steve McQueen che segue le vicende di un trentenne incapace di gestire la propria vita sessuale.

Michael Fassbender è anche nel cast di A dangerous method di David Cronenberg, che racconta le vicende dei due padri della psicanalisi, Sigmund Freud (Viggo Mortensen) e Carl Jung (Fassbender), e del loro rapporto con la bellissima paziente e allieva Sabina Spielrein (Keira Knightley). Nel trailer che vi proponiamo l’irresistibile Keira Knightley si lascia frustare da Fassbender in una scena sadomaso che sta ben pubblicizzando la pellicola.

Pagina 4 - Fuori concorso

Fuori Concorso è la categoria a cui prendon parte alcune tra le opere più significative dell’anno, firmate da autori già riconosciuti nel panorama del cinema mondiale. Tra i 19 lungometraggi presentati fuori concorso ricordiamo il film di chiusura Damsels in Distress di Whit Stillmann, W.E. di Madonna, Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi (che ha rifiutato di essere inserito in concorso nonostante le insistenze di Marco Müller) e Giochi d’estate di Rolando Colla.

A dare un tocco piccante alla categoria ci pensa Al Pacino che in Wild Salome spoglia una delle attrici più celebrate dell'anno, Jessica Chastain. Prima della proiezione del film (in programma per domenica 4 settembre), Al Pacino riceverà il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2011, dedicato ad una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.

Matt Damon, Kate Winslet, Gwyneth Paltrow, Jude Law e Marion Cotillard fanno parte del super cast di Contagion, thriller d'azione diretto da Steven Soderbergh ed incentrato sulla minaccia rappresentata da un virus mortale in grado di diffondersi rapidamente.

Pagina 5 - Orizzonti e Retrospettiva 1961-1978

La sezione Orizzonti è la categoria dedicata alle nuove correnti del cinema mondiale senza distinzione di genere e durata. Ad aprire la sezione ci sarà il film giapponese Cut di Amir Nederi, che esplora il rapporto ossessivo di un uomo con il cinema. Grande attesa per il nuovo documentario del regista de Il silenzio degli innocenti e di Philadelphia, Jonathan Demme che in I’m Carolyn Parker: the Good, the Mad and the Beautiful segue la vita di una donna dopo l’uragano Katrina. Tra i 24 i lungometraggi presenti in questa categoria segnaliamo inoltre Amore carne di Pippo Delbono, Sal di James Franco e Il silenzio di Pelesjan di Pietro Marcello (quest’ultimo in programma tra gli eventi della sezione).

Orizzonti 1961-1978 ci offre un piccolo viaggio indietro nel tempo alla riscoperta dei capolavori che hanno fatto la storia del cinema italiano. Quest’anno la retrospettiva è curata da Enrico Magrelli, Domenico Monetti e Luca Pallanch che ci ripropongono autori come Carmelo Bene, Mario Schifani, Alberto Grifi, Paolo Brunatto e Augusto Tretti. Tra le opere recuperate ricordiamo Anna (1975) di Alberto Grifi e Hermitage (1968), cortometraggio diretto ed interpretato da Carmelo Bene.

Pagina 6 - Controcampo Italiano

Controcampo Italiano è la sezione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica che intende fare il punto sulle nuove linee di tendenza del cinema italiano. La giuria è presieduta da Roberta Torre (I baci mai dati, presentato a Controcampo Italiano nel 2010) ed è composta da Aureliano Amadei (vincitore della scorsa edizione con Venti sigarette) e Cristiana Capotondi.

Grande curiosità per l’esordio dietro la macchina da presa dello sceneggiatore Francesco Bruni (David alla sceneggiatura per La prima cosa bella) con Scialla!, lungometraggio che aprirà la sezione assieme a Il maestro, cortometraggio diretto da Maria Grazia Cucinotta, con Renato Scarpa e Giselda Volodi.

Tra gli altri film presenti, i più attesi sono Tutta colpa della musica (di cui proponiamo il teaser), diretto da Ricky Tognazzi con Stefania Sandrelli, Marco Messeri ed Elena Sofia Ricci e L'arrivo di Wang dei Manetti Bros. con Ennio Fantastichini.