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Oscar 2009: i vincitori!
Oscar 2009: i vincitori!
Alessio Tambone - 23 Febbraio 2009
“Si č appena conclusa l'81esima edizione degli Oscar, la notte pių importante del Cinema. Ecco il resoconto completo della serata, scitto in diretta con tutte le info necessarie e naturalmente l'elenco completo dei vincitori. Nelle ultime pagine qualche considerazione”
Pagina 1 - Introduzione

Los Angeles. Manca qualche minuto all'apertura del Red Carpet ma l'emozione è già alta per gli appassionati di Cinema. 81esima edizione degli Oscar che in questa magica notte assegnerà le ambite statuette in un'edizione che, almeno secondo le intenzioni dei produttori, si preannuncia diversa e più "show" rispetto agli anni passati. Secondo alcune indiscrezioni il presentatore Hugh Jackman infatti canterà e ballerà sul palco, interrompendo la tradizione che voleva soltanto comici sul palco del Kodak Theatre.

In attesa della passerella delle star abbiamo dato un'occhiata alle scommesse e alle quote per le categorie più rilevanti. Secondo i bookmakers ci sono brutte notizie per Il curioso caso di Benjamin Button che nonostante le 13 nomination è dato molto distante dai premi più importanti. Come Miglior film sembra molto probabile la vittoria del sorprendente The Millionaire, mentre tra gli attori principali sembra certo un testa a testa tra Mickey Rourke e Sean Penn. Appare invece scontato l'Oscar postumo a Heath Ledger per il suo Joker ne Il cavaliere Oscuro. Sul fronte femminile le quote indicano come abbastanza certa la vittoria di Penelope Cruz come Miglior attrice non protagonista in Vicky Cristina Barcelona, mentre per la Migliore attrice si è indecisi tra la vittoria di Kate Winslet e quella di Meryl Streep per il suo austero ruolo ne Il dubbio.

Pagina 2 - Red Carpet

Ci siamo: la passerella delle star è cominciata. Aprono le danze giovani stelle amate dagli adolescenti come Miley Cyrus, Vanessa Hudgens e Zac Efron. Poi è subito delirio per il cast di The Millionaire, vera rivelazione dello scorso anno e seriamente candidato a diversi premi. In maniera del tutto eccezionale sono sulla passerella anche i due piccoli bambini indiani che nel film interpretano un ruolo molto toccante. Fotografi e cacciatori di autografi si mettono subito in moto mentre cominciano ad arrivare i pezzi da 90. Ampio successo per le donne Anne Hathaway, Meryl Streep e Kate Winslet mentre Mickey Rourke passeggia scherzando in abito bianco godendosi il successo.

Piccola nota: Kate Winslet è sola sulla passerella. Non è accompagnata da suo marito Sam Mendes, regista di quel Revolutionary Road snobbato a sorpresa dall'Academy. E in un'intervista la stessa Winslet dice che suo marito le ha chiesto di "ringraziare tutti quelli che non l'hanno aiutato". Probabilmente si è offeso. Arriva poi uno dei momenti più attesi per il gossip: la coppia da sogno Brad Pitt e Angelina Jolie. Tutti gli occhi puntati su loro, tra l'atro entrambi candidati ad una statuetta ma probabilmente destinati a rimanere a bocca asciutta.

Sophia Loren. E' lei a rappresentare l'Italia in questa edizione degli Oscar che non vede la presenza di nostri connazionali tra i nominati. La Loren a quanto pare salirà sul palco per qualche premiazione, mentre sul Red Carpet è seguita a ruota da Valentino. In questo momento mancano 20 minuti all'inizio della cerimonia. Il tappeto rosso ormai brulica di attori, registi e produttori in un crescendo di emozioni, colori e flash.

Pagina 3 - Apertura e attrice non protagonista

Siamo partiti. Si accendono le luci sul palco del Kodak Theatre, rischiarato dalla consueta cascata di swarowsky ed arricchito da un pavimento che riprende le celebri linee di Piazza del Campidoglio a Roma. Entra il presentatore ufficiale Hugh Jackman ed è subito grande spettacolo. L'attore australiano, dopo essersi preso in giro per la sua assenza tra i nominati, parte con un lungo sketch tra canto e ballo che passa satiricamente in rassegna tutti i film nominati per questa edizione.

I premi partono immediatamente con la categoria Miglior attrice non protagonista, categoria premiata dal full di vincitrici Goldie Hawn, Whoopi Goldberg, Anjelica Huston, Tilda Swinton e Eva Marie Saint. Senza sorprese è Penelope Cruz a portare a casa la statuetta per Vicky Cristina Barcelona, diventando la prima attrice spagnola a vincere l'ambita statuetta. Salita sul palco ringrazia tutti e conclude il discorso con una dedica in spagnolo. La Cruz era alla sua seconda nomination.

Pagina 4 - Sceneggiature e animazione

Steve Martin e Tina Faye salgono sul palco per premiare la Migliore sceneggiatura. Milk mette a segno un ottimo colpo per la felicità dell'autore Dustin Lance Black e di un soddisfatto - vicino al pianto - Sean Penn. Nel suo discorso Black mette in evidenza l'evidente richiamo autobiografico dello script, sperando in un futuro più libero e sereno per il mondo dei gay. Si resta nel campo sceneggiatura, con il premio per lo script adattato. Trionfa The Millionaire con la sceneggiatura di Simon Beaufoy, forse un segno del grande successo che avrà il film questa sera.

Grandissimo Jack Black in compagnia di Jennifer Aniston, che salgono sul palco per annunciare il vincitore per il Miglior film di animazione. Black esordisce dicendo di aver trovato il modo sicuro per guadagnare molti soldi: fare un film con la DreamWorks (nel suo caso Kung Fu Panda) per poi scommetere tutto il suo compenso sull'Oscar della Pixar (in questo caso WALL-E). E lo stesso simpatico attore esulta (come se avesse vinto realmente) quando all'apertura della busta l'Oscar va a proprio al piccolo robot di casa Pixar, come prevedibile.

Pagina 5 - Scenografia, costumi e trucco

Lo show prosegue senza pause. E' il turno della scenografia, premiata dalla coppia Sarah Jessica Parker e Daniel Craig. I nominati sono Changeling, Il curioso caso di Benjamin Button, Il cavaliere oscuro, La duchessa e Revolutionary Road. L'Oscar va a Il curioso caso di Benjamin Button che mette una pezza all'Oscar perso per la sceneggiatura grazie al lavoro di Donald Graham Burt e Victor J. Zolfo. Battuto La duchessa, che però si prende subito una rivincita con l'Oscar per i Migliori costumi.

Si prosegue con gli Oscar minori ed è il turno del trucco. E' ancora Il curioso caso di Benjamin Button a trionfare per lo strepitoso makeup degli attori tra ringiovanimento e invecchiamento. Battuto Il cavaliere oscuro e Hellboy: The Golden Army, due film che puntavano molto su questa categoria. Il vincitore Greg Cannom è un vero mago a Hollywood e ha vinto già due Oscar per Mrs. Doubtfire e Dracula di Bram Stoker. Parte un piccola clip sui film romantici dell'anno appena trascorso (si, c'è anche WALL-E).

Pagina 6 - Fotografia e attore non protagonista

Autentica sorpresa per l'Oscar nella categoria Miglior fotografia. Battuti Il cavaliere oscuro e soprattutto lo splendido lavoro di Tom Stern in Changeling. A trionfare è ancora The Millionaire grazie al lavoro di Anthony Dod Mantle. Ben Stiller, sul palco a consegnare la statuetta insieme a Natalie Portman, scherza dicendo che la fotografia di The Millionaire è molto semplice rispetto ai diretti concorrenti perchè il film è stato ripreso con un cellulare. Si prosegue con un momento musicale: Hugh Jackman torna sul palco insieme alle incursioni di diversi attori tra cui Beyonce Knowles e le star di High School Musical per rendere omaggio ai musical. Da Cabaret a Mamma Mia! passando per Moulin Rouge! tutti in un unico medley, fose un po' troppo lungo ma di buona realizzazione. Jackman conclude il numero, ideato da Baz Luhrmann, gridando "The Musical is back!".

Siamo circa a metà cerimonia, giunti ad uno dei momenti più attesi: l'Oscar come Miglior attore non protagonista. Tutti invocano il premio per Heath Ledger e le attese non sono smentite. L'Oscar postumo viene assegnato a Ledger per la sua strepitosa interpretazione ne Il cavaliere oscuro, coronando una carriera promettente e sempre più ricca di successi, purtroppo stroncata prematuramente nel corso dell'anno scorso. A ritirare il premio la famiglia del giovane attore australiano, mentre Il cavaliere oscuro porta a casa la prima statuetta della serata.

Pagina 7 - Effetti speciali, sonoro, montaggio

Nella categoria Migliori effetti speciali i più tecnologici Iron Man e Il cavaliere oscuro cedono il passo a Il curioso caso di Benjamin Button, con le lavorazioni che insieme al makeup reale hanno permesso agli attori di interpretare i loro personaggi in periodi di tempo molto ampi per fini di sceneggiatura. Il limite tra makeup ed effetti in CG è spesso invisibile e anche per questo il film si è portato a casa la statuetta per entrambe le categorie

L'Oscar per il montaggio sonoro è vinto da Il cavaliere oscuro, premio condivisibile vista la qualità del missaggio audio. Ma non possiamo accettare il premio per il Miglior sonoro dato a The Millionaire, che ha battuto film sicuramente più meritevoli come Il cavaliere oscuro, Wanted, Iron Man ma soprattutto WALL-E, con l'immenso lavoro creato da Ben Burtt. The Millionaire conferma comunque il successo anche nella categoria Miglior montaggio, raggiungendo così quota quattro statuette. Si prosegue con un breve ma toccante momento per il Jean Hersholt Humanitarian Award al grande Jerry Lewis per il suo impegno nella lotta alla distrofia muscolare, consegnato da un partecipe Eddie Murphy.

Pagina 8 - Colonna sonora, canzone, straniero

James Newton Howard, Danny Elfman e Thomas Newman. Tutti a casa a mani vuote. Anche per la colonna sonora originale è The Millionaire a vincere con lo score dell'indiano A.R. Rahman, compositore di grande successo in India. Si prosegue sul versante delle musiche con una breve riproposizione delle tre canzoni candidate: due da The Millionaire e una che è lo splendido brano di chiusura di WALL-E scritto da Peter Gabriel (che brutto arrangiamento cantatto male da John Legend, con Gabriel che non si è presentato per protesta contro la volontà degli organizzatori dello show di ridurre il suo brano di sei minuti in uno spezzone di un paio di minuti). E indovinate? Ancora The Millionaire! Siamo a quota sei statuette.

Nella categoria Film straniero l'Italia è purtroppo orfana di Gomorra. L'Oscar è vinto dal giapponese Departures, film drammatico tratto da un racconto di Shinmon Aoki. La storia del violoncellista che in mancanza di lavoro diventa un cerimoniere funebre ha la meglio sul film di animazione israeliano Valzer con Bashir. Sul palco Queen Latifah canta (bene) per un omaggio alle persone legate al mondo del cinema scomparse nell'ultimo anno, chiuso dalle figure di Charlton Heston, Sydney Pollack, Anthony Minghella e Paul Newman.

Pagina 9 - Regia, attrice, attore, film

The Millionaire procede a ritmo spedito la sua marcia trionfale. Danny Boyle alla sua prima nomination fa centro e si porta a casa l'Oscar per la Migliore regia. Battuti inesorabilmente Ron Howard, Gus Van Sant e soprattutto David Fincher, che con il suo Il curioso caso di Benjamin Button è ancora fermo a tre statuette. Siamo in zona calda con gli Oscar per le categorie Migliori attori. Si parte con il settore femminile: sulle note di Via col vento fanno il loro ingresso le cinque attrici chiamate per la premiazione tra cui Nicole Kidman e la nostra Sophia Loren.

Meritatissimo Oscar a Kate Winslet per The Reader, che alla sesta nomination risce a centrare la statuetta. Onore al merito delle sconfitte Angelina Jolie, Anne Hathaway e Meryl Streep. Si passa al settore maschile. Anche in questo caso cinque Oscar a premiare il nuovo arrivato: Michael Douglas, Robert De Niro, Adrien Brody, Anthony Hopkins e Ben Kingsley. L'Oscar va a Sean Penn per l'interpretazione del politico Harvey in Milk. Il Kodak Theatre esulta e Sean Penn nel suo discorso pone l'accento sulla necessità di matrimonio per i gay.

Siamo alla fine. Manca soltanto la categoria Miglior film. Il curioso caso di Benjamin Button riuscirà a dare il colpo finale o la corsa di The Millionaire è inarrestabile? A premiare la categoria sale sul palco Steven Spielberg. And the Oscar goes to... The Millionaire. E' il trionfo finale per il film!

Pagina 10 - Conclusioni: AV Magazine Chart

Alla luce dei premi assegnati questa sera e delle nomination di partenza abbiamo stilato una particolare classifica, che tiene conto della percentuale realizzativa del film (rapporto degli Oscar rispetto al numero delle nomination avute), pesando le categorie e valutandole in base alla loro importanza. Dalla classifica si evince che su 31 film soltanto 9 hanno avuto l'onore di vincere almeno una statuetta. Vittoria schiacciante per The Millionaire, che stacca nettamente il suo principale avversario Il curioso caso di Benjamin Button che nonostante le 13 nomination finisce al quinto posto con soli tre Oscar, superato da Departures e WALL-E (le categorie Migliori film straniero e di animazione nella nostra classifica hanno un bonus) ma soprattutto da Milk. Il film dell'81esima edizione degli Oscar è The Millionaire!

Pos. Titolo Classifica Nomin. Oscar
1
The Millionaire
0,60
10
8
2
Departures
0,27
1
1
3
WALL-E
0,18
6
1
4
Milk
0,15
8
2
5
Il curioso caso di Benjamin Button
0,12
13
3
6
Il cavaliere oscuro
0,11
8
2
7
Vicky Cristina Barcelona
0,16
1
1
8
The Reader
0,08
5
1
9
La duchessa
0,07
2
1
10
Frost/Nixon
0,00
5
0
11
Il dubbio
0,00
5
0
12
Changeling
0,00
3
0
13
The Baader Meinhof Complex
0,00
1
0
14
The Class
0,00
1
0
15
Revanche
0,00
1
0
16
Waltz with Bashir
0,00
1
0
17
Bolt
0,00
1
0
18
Kung Fu Panda
0,00
1
0
19
Frozen River
0,00
2
0
20
Revolutionary Road
0,00
3
0
21
The Wrestler 
0,00
2
0
22
Iron Man
0,00
2
0
23
Wanted
0,00
2
0
24
Defiance
0,00
1
0
25
Happy-Go-Lucky
0,00
1
0
26
In Bruges
0,00
1
0
27
Rachel sta per sposarsi
0,00
1
0
28
L'ospite inatteso
0,00
1
0
29
Tropic Thunder
0,00
1
0
30
Australia
0,00
1
0
31
Hellboy: The Golden Army
0,00
1
0
Pagina 11 - Elenco nomination per categoria
Miglior attore protagonista

  • Richard Jenkins in "L'ospite inatteso"
  • Frank Langella in “Frost/Nixon”
  • Sean Penn in “Milk”
  • Brad Pitt in “Il curioso caso di Benjamin Button”
  • Mickey Rourke in “The Wrestler”
Miglior attore non protagonista
  • Josh Brolin in “Milk” 
  • Robert Downey Jr. in “Tropic Thunder” 
  • Philip Seymour Hoffman in "Il dubbio"
  • Heath Ledger in "Il cavaliere oscuro"
  • Michael Shannon in “Revolutionary Road”
Miglior attrice protagonista
  • Anne Hathaway in “Rachel sta per sposarsi”
  • Angelina Jolie in “Changeling”
  • Melissa Leo in “Frozen River”
  • Meryl Streep in "Il dubbio"
  • Kate Winslet in “The Reader”
Miglior attrice non protagonista
  • Amy Adams in "Il dubbio" 
  • Penélope Cruz in “Vicky Cristina Barcelona”
  • Viola Davis in "Il dubbio"
  • Taraji P. Henson in “Il curioso caso di Benjamin Button”
  • Marisa Tomei in “The Wrestler”
Miglior film di animazione
  • "Bolt": Chris Williams and Byron Howard
  • "Kung Fu Panda": John Stevenson and Mark Osborne
  • “WALL-E”: Andrew Stanton
Miglior scenografia
  • “Changeling”: James J. Murakami, Gary Fettis
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Donald Graham Burt, Victor J. Zolfo
  • "Il cavaliere oscuro": Nathan Crowley, Peter Lando
  • "La duchessa": Michael Carlin, Rebecca Alleway
  • “Revolutionary Road”: Kristi Zea, Debra Schutt
Miglior fotografia
  • “Changeling”: Tom Stern
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Claudio Miranda
  • "Il cavaliere oscuro":  Wally Pfister
  • “The Reader”: Chris Menges and Roger Deakins
  • "The Millionaire": Anthony Dod Mantle
Migliori costumi
  • “Australia”: Catherine Martin
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Jacqueline West
  • "La duchessa": Michael O’Connor
  • “Milk”: Danny Glicker
  • “Revolutionary Road”: Albert Wolsky
Miglior regia
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: David Fincher
  • “Frost/Nixon”:  Ron Howard
  • “Milk”: Gus Van Sant
  • “The Reader”: Stephen Daldry
  • "The Millionaire": Danny Boyle
Miglior documentario
  • The Betrayal (Nerakhoon)
  • Encounters at the End of the World
  • The Garden
  • Man on Wire
  • Trouble the Water
Miglior corto documentario
  • The Conscience of Nhem En
  • The Final Inch
  • Smile Pinki
  • The Witness - From the Balcony of Room 306
Miglior montaggio
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Kirk Baxter, Angus Wall
  • "Il cavaliere oscuro": Lee Smith
  • “Frost/Nixon”:  Mike Hill and Dan Hanley
  • “Milk”: Elliot Graham
  • "The Millionaire": Chris Dickens
Miglior film straniero
  • The Baader Meinhof Complex (Germania)
  • The Class (Francia)
  • Departures (Giappone)
  • Revanche (Austria)
  • Waltz with Bashir (Israele)
Miglior trucco
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Greg Cannom
  • "Il cavaliere oscuro":  John Caglione, Jr., Conor O’Sullivan
  • "Hellboy: The Golden Army": Mike Elizalde, Thom Floutz
Miglior colonna sonora
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Alexandre Desplat
  • “Defiance”: James Newton Howard
  • “Milk”: Danny Elfman
  • "The Millionaire": A.R. Rahman
  • “WALL-E”: Thomas Newman
Miglior canzone originale
  • Down to Earth” da “WALL-E”: Musica di Peter Gabriel e Thomas Newman; Parole di Peter Gabriel
  • Jai Ho” da "The Millionaire": Musica di A.R. Rahman; Parole di Gulzar
  • O Saya da "The Millionaire": Musica e Parole di A.R. Rahman e Maya Arulpragasam                  
Miglior film
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”
  • “Frost/Nixon”
  • “Milk”
  • “The Reader”
  • "The Millionaire"
Miglior corto animato
  • La Maison en Petits Cubes
  • Lavatory - Lovestory
  • Oktapodi 
  • Presto
  • This Way Up
Miglior corto live action
  • Auf der Strecke (On the Line)
  • Manon on the Asphalt
  • New Boy 
  • The Pig
  • Spielzeugland (Toyland)
Miglior montaggio sonoro
  • "Il cavaliere oscuro":  Richard King
  • "Iron Man":  Frank Eulner and Christopher Boyes
  • "The Millionaire": Tom Sayers
  • “WALL-E”: Ben Burtt and Matthew Wood
  • "Wanted": Wylie Stateman
Miglior suono
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: David Parker, Michael Semanick, Ren Klyce e Mark Weingarten
  • "Il cavaliere oscuro": Lora Hirschberg, Gary Rizzo e Ed Novick
  • "The Millionaire": Ian Tapp, Richard Pryke e Resul Pookutty
  • “WALL-E”: Tom Myers, Michael Semanick e Ben Burtt
  • "Wanted": Chris Jenkins, Frank A. Montaño e Petr Forejt
Migliori effetti speciali
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Eric Barba, Steve Preeg, Burt Dalton e Craig Barron
  • "Il cavaliere oscuro": Nick Davis, Chris Corbould, Tim Webber e Paul Franklin
  • "Iron Man": John Nelson, Ben Snow, Dan Sudick e Shane Mahan
Miglior sceneggiatura non originale
  • “Il curioso caso di Benjamin Button”: Eric Roth e Robin Swicord
  • "Il dubbio": John Patrick Shanley
  • “Frost/Nixon”: Peter Morgan
  • “The Reader”: Screenplay by David Hare
  • "The Millionaire": Screenplay by Simon Beaufoy
Miglior sceneggiatura originale
  • "Frozen River": Courtney Hunt
  • "Happy-Go-Lucky": Mike Leigh
  • "In Bruges": Martin McDonagh
  • “Milk”: Dustin Lance Black
  • “WALL-E”: Andrew Stanton, Jim Reardon e Pete Docter
Pagina 12 - Elenco nomination per film
Australia
  • Migliori costumi
The Baader Meinhof Complex
  • Miglior film straniero (Germania)
The Betrayal (Nerakhoon)
  • Miglior documentario
Bolt
  • Miglior film di animazione
Changeling
  • Miglior attrice protagonista
  • Miglior scenografia
  • Miglior fotografia
The Class
  • Miglior film straniero (Francia)
Il curioso caso di Benjamin Button
  • Miglior attore protagonista
  • Miglior attrice non protagonista
  • Miglior scenografia
  • Miglior fotografia
  • Migliori costumi
  • Miglior regia
  • Miglior montaggio
  • Miglior trucco
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior film
  • Miglior suono
  • Migliori effetti speciali
  • Miglior sceneggiatura non originale
Il cavaliere oscuro
  • Miglior attore non protagonista
  • Miglior scenografia
  • Miglior fotografia
  • Miglior montaggio
  • Miglior trucco
  • Miglior montaggio sonoro
  • Miglior suono
  • Migliori effetti speciali
Defiance
  • Miglior colonna sonora
Departures
  • Miglior film straniero (Giappone)
Il dubbio
  • Miglior attore non protagonista
  • Miglior attrice protagonista
  • Miglior attrice non protagonista
  • Miglior attrice non protagonista
  • Miglior sceneggiatura non originale
La duchessa
  • Migliori costumi
  • Miglior scenografia
Encounters at the End of the World
  • Miglior documentario
Frost/Nixon
  • Miglior attore protagonista
  • Miglior regia
  • Miglior montaggio
  • Miglior film
  • Miglior sceneggiatura non originale
Frozen River
  • Miglior attrice protagonista
  • Miglior sceneggiatura originale
The Garden
  • Miglior documentario
Happy-Go-Lucky
  • Miglior sceneggiatura originale
Hellboy: The Golden Army
  • Miglior trucco
In Bruges
  • Miglior sceneggiatura originale
Iron Man
  • Miglior montaggio sonoro
  • Migliori effetti speciali
Kung Fu Panda
  • Miglior film di animazione
Man on Wire
  • Miglior documentario
Milk
  • Miglior attore protagonista
  • Miglior attore non protagonista
  • Migliori costumi
  • Miglior regia
  • Miglior montaggio
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior film
  • Miglior sceneggiatura originale
Rachel sta per sposarsi
  • Miglior attrice protagonista
The Reader
  • Miglior attrice protagonista
  • Miglior fotografia
  • Miglior regia
  • Miglior film
  • Miglior sceneggiatura non originale
Revanche
  • Miglior film straniero (Austria)
Revolutionary Road
  • Miglior attore non protagonista
  • Miglior scenografia
  • Migliori costumi
The Millionaire
  • Miglior fotografia
  • Miglior regia
  • Miglior montaggio
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior canzone originale - “Jai Ho”
  • Miglior canzone originale - “O Saya”
  • Miglior film
  • Miglior montaggio sonoro
  • Miglior suono
  • Miglior sceneggiatura non originale
Tropic Thunder
  • Miglior attore non protagonista
Trouble the Water
  • Miglior documentario
Vicky Cristina Barcelona
  • Miglior attrice non protagonista
L'ospite inatteso
  • Miglior attore protagonista
WALL-E
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior canzone originale - “Down to Earth”
  • Miglior montaggio sonoro
  • Miglior suono
  • Miglior sceneggiatura originale
  • Miglior film di animazione
Waltz with Bashir
  • Miglior film straniero (Israele)
Wanted
  • Miglior montaggio sonoro
  • Miglior suono
The Wrestler
  • Miglior attore protagonista
  • Miglior attrice non protagonista