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Pagina 1 - La nuova EOS 7D Mark II
Una prassi ormai consolidata vede Canon sfruttare le celebri settimane della moda milanesi per presentare in Italia le sue nuove linee di prodotto. Nell'ultimo appuntamento il colosso nipponico ha messo molta carne al fuoco nel settore delle fotocamere compatte, però non senza mostrare una reflex destinata ad attirare l'attenzione di molti appassionati, specie i più attenti al rapporto qualità/prezzo. La nuova EOS 7D Mark II viene descritta come "una fotocamera creata per la velocità, con potenza e prestazioni estreme, per fornire ai fotografi più esigenti la libertà di scattare un universo di azioni in continuo svolgimento". Ed in effetti la parola chiave che vuole contraddistinguere questa macchina dalle altre, prodotte da Canon e dalla concorrenza, è mobilità. Mobilità che va intesa nel poter utilizzare una reflex per scatti in outdoor con la sicurezza di poter contare sulla necessaria velocità di esecuzione nonché, di avere tutto il necessario per ottenere immagini, ed anche filmati, di ottima qualità. In particolare, EOS 7D Mark II è capace di scattare raffiche di 10 immagini a piena risoluzione in un solo secondo, il sensore è da 20,2 megapixel, anche grazie a un otturatore e a un meccanismo di movimento dello specchio di nuova concezione, fra l'altro progettati per una durata di ben 200.000 cicli. Insieme alla notevole "reattività" c'è da segnalare un sistema AF velocissimo a 65 punti. Nel dettaglio, spiega l'azienda, si tratta di uno dei sistemi AF più avanzati in una reflex di questa categoria, "in cui tutti i punti AF sono a croce, doppia croce nel punto centrale, con messa a fuoco a f/2,8 e sensibilità in condizioni di scarsa illuminazione". Fra le altre caratteristiche della fotocamera, il doppio processore DIGIC 6, la gamma ISO nativa 100-16.000 (espandibile fino a 51.200) e il sensore di misurazione della luce ad alta risoluzione da 150.000 pixel RGB + IR. L'apparecchio offre poi un nuovo mirino con una copertura di circa il 100% e un doppio slot per schede di memoria, SD e Compact Flash. Per quanto riguarda le caratteristiche video, EOS 7D Mark II riprende in qualità Full HD, con una scelta di frame rate da 24p a 60p. "Il filmato registrato - spiega Canon - s’inserisce perfettamente nei workflow professionali esistenti, grazie all’uscita HDMI (4:2:2) su registratori esterni. Per assicurare una registrazione audio professionale, EOS 7D Mark II dispone di nuovo microfono dedicato e di prese cuffie per dispositivi esterni, così come del controllo Silent per evitare che il rumore provocato nell’uso della fotocamera, per esempio quando vengono modificate le impostazioni, possa essere registrato". Peccato per la mancanza della risoluzione 4K... Disponibile dal prossimo mese di novembre, la nuova EOS avrà un prezzo suggerito al pubblico (solo corpo macchina) di 1.846 Euro, IVA inclusa. Pagina 2 - Le nuove PowerShot
Si diceva delle variegate proposte in tema di fotocamere compatte, dalle quali Canon trae da anni una parte significativa del suo fatturato. In quel di Milano si è avuto un primo contatto con quelle che il gigante giapponese definisce come "superzoom". Nel caso in questione due apparecchi, PowerShot SX520 HS e PowerShot SX400 IS, appunto dotati di potenti zoom ottici, rispettivamente 42x e 30x. La prima compatta si caratterizza fra l'altro per la migliorata modalità "Zoom Framing Assist Auto", capace di regolare automaticamente lo zoom per mantenere i soggetti alla dimensione pre-impostata nell’inquadratura e, quando rileva che un soggetto sta per uscire dalla scena, ridurre automaticamente la portata dello zoom per riportarlo all’interno. Grazie al grandangolo da 24 mm eqv. della PowerShot SX520 HS è possibile acquisire ampi panorami o gruppi di persone, mentre la focale massima di ben 1.008 millimetri permette di avvicinarsi agevolmente anche alle scene più distanti. Versatilità d'utilizzo che si ripropone per la PowerShot SX400 IS, con il citato zoom ottico 30x che offre anch'esso un’ampia escursione focale di 24-720 mm. Ed ancora, PowerShot SX520 HS incorpora l'affermato HS System di Canon, che combina un processore DIGIC 4+ con un sensore CMOS retroilluminato ad alta sensibilità da 16 megapixel. PowerShot SX400 IS incorpora invece un sensore CCD da 16 megapixel, sempre con processore DIGIC 4+. Quest'ultima fotocamera è già disponibile sul mercato al costo di 221 Euro, mentre la SX520 HS arriverà nei negozi il prossimo mese con un prezzo di 309 Euro. Infine, segnaliamo la compatta G7 X, che Canon definisce come "la PowerShot formato tascabile più potente di sempre". In questo caso la definizione di compatta va decisamente stretta ad una macchina il cui prezzo, 701 Euro spendibili dal prossimo novembre, è giustificato dall'ambizione di "offrire un'esperienza fotografica paragonabile a quella delle reflex Canon". Nel suo corpo scuro di metallo si trova un sensore CMOS retroilluminato da 1” e 20,2 megapixel. A gestirlo c'è il già menzionato processore DIGIC 6, con l'utente che può contare anche su un obiettivo luminoso (f/1,8-2,8) ultra-grandangolare da 24 millimetri con zoom 4,2x. PowerShot G7 X è dotata di un performante sistema AF in grado di agganciare i soggetti con rapidità grazie alle sue 31 zone che permettono un’ampia copertura su tutta l’inquadratura. Fra le molte caratteristiche della macchina ci sono da sottolineare le riprese in Full HD 60p, l'ampio schermo touch-screen posteriore inclinabile, la connettività Wi-Fi e NFC, il collegamento al cloud per la condivisione delle immagini. Per maggiori informazioni sui prodotti Canon: www.canon.it |
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