![]() |
|||||||||
Stampa | |||||||||
|
|||||||||
Pagina 1 - Introduzione - Everio MC500 Le aree di interesse della JVC sono decisamente vaste e coprono molti settori del mercato dell'elettronica di consumo. In accordo alla priorità data dal costruttore, rissumiamo le principali aree in cui JVC è impegnata: digital camcorder, flat TV, home storage, Home Cinema, Hi-Fi e Mobile Electronics. Cominciamo ovviamente con le novità, partendo da un settore che normalmente mi lascia freddo, ma che stavolta mi ha letteralmente conquistato, ossia quello delle videocamere. Parlare oggi di sola videocamera, con questa macchina, che si chiama Everio GZ-MC500, è davvero difficile. Andiamo con ordine.
Quella che vedete è la foto ufficiale, e serve per fare conoscenza con l’aspetto esterno, caratterizzato dall’impugnatura rotante: la macchina è divisa in due sezioni, ossia il gruppo ottico e l’impugnatura con i comandi principali. In questo modo si può ruotare la ripresa senza… variare la presa! Per esperienza diretta con altri modelli, si tratta di una vera comodità. Ma questo è nulla: 3 CCD (1.33 Mpixel per ogni colore) per il video, 5 megapixel per le foto! Questo dovrebbe bastare per far comprendere la convergenza tra videocamera e macchina fotografica. Non sono tante le macchine che possono vantare soluzioni professionali come i 3 CCD, e da questo punto di vista la MC500 consente parecchie cose. La registrazione ad esempio avviene su hard-disk: un MicroDrive della Hitachi/IBM da 4 GB dotato di un sistema di sospensione flottante per contenere le vibrazioni. La capacità di 4 Gigabyte consente di arrivare fino a 60 minuti a risoluzione DVD in formato MPEG-2 (720 x 576 a 8.8 Mbps in Dolby Digital, con possibilità di riprendere in 16:9 nativo!) Pagina 2 - Everio MC500, GR-X5 e serie MG
La Everio MC500 è anche una sofisticata fotocamera digitale, che usa sempre il MicroDrive come supporto, con un sensore da 5 Mpixel che arriva quindi ad una risoluzione di 2560 x 1920 (sempre per esperienza personale, assolutamente sovrabbondante per un uso anche professionale). Priorità dei diaframmi, dei tempi, twilight, sports, snow, ritratto ed automatico le modalità di esposizione; zoom ottico 10X in video ed 8X per le foto, digitale 200X (questo non serve a nulla…), stabilizzatore digitale, ottica equivalente ad un 43-334 mm, modalità Voice Recording per inserire annotazioni vocali in PCM stereo 48 kHz/16 bit con memorizzazione in formato WAV, flash incorporato, slot per SD, USB 2.0, software di editing a corredo…
Sempre a 3 CCD, ecco la X5, che non usa un hard disk ma il “tradizionale” MiniDV. Le caratteristiche sono simili (ha uno slot SD, terminale USB, stessa ottica, creazione di DVD, flash ed altro). Anche qui, come vedete, le dimensioni sono eccezionalmente compatte anche senza l’impugnatura rotante.
Passiamo alla serie G, caratterizzata dalla presenza di un HD di varie dimensioni. Questa è la Everio MG20, il cui nome rappresenta la dimensione dell’hard disk incorporato, da 20 GB ed 1.8” (non estraibile) per la registrazione delle immagini (fino a 4.5 ore a 8.8 Mbps). Qui la possibilità di impiego come fotocamera è limitata alla risoluzione di 640 x 480. Il prezzo dell’unità di base sarà di circa 900 €. Disponibili anche un modello da 30 GB con lo stesso sensore da 800 Kpixel, mentre le MG40 e 50 hanno stesso HD ma sensore da 1.2 Mpixel. Tutte le macchine hanno un sistema di assorbimento delle vibrazioni per preservare il disco fisso dagli urti, uno slot SD ed interfaccia USB 2.0. Pagina 3 - JVC Serie Woodcone
Nel campo audio sono stati presentati una serie di sistemi denominati Woodcone (sarà magari perché hanno il cono del woofer e la cupola del tweeter di legno?), che offrono elevata qualità ad un prezzo contenuto. Mi fido dell’elevata qualità (avevo una fastidiosa otite, quel giorno, e davvero non sentivo nulla…) ma il design è notevole ed il prezzo davvero contenuto. Definirli audio è improprio, perché il lettore di questo mini-impianto è un DVD e tutti i sistemi hanno un decoder DD e DTS!
La novità è l’A5, a due vie, il prezzo è di 899 €. I due sistemi EX-A1 ed EX-A5 presentano la sola uscita videocomposito su SCART, quindi dal punto di vista del video sono piuttosto… scarsine!
La serie D, sempre compatta, è caratterizzata dalla connettività USB (modello EX-D1) e wireless (modello D5) che ne permettono l’impiego con un PC: è possibile ascoltare musica attraverso le casse di questo sistema, sicuramente superiori ai modesti altoparlanti di un computer, tramite la connettività con filo o senza. La bella notizia è che ambedue questi giocattolini sono dotati di uscita component progressive scan PAL! Pagina 4 - Display con tecnologia LCD e plasma
Durante la presentazione abbiamo avuto dalla JVC una breve panoramica sulle soluzioni video, interessanti anche per loro con la doppia valenza plasma-LCD, Tra i prodotti più interessanti c'è un TV LCD con diagonale di 26”, risoluzione di 1366 x 768 punti e ingresso HDMI: il menu consente di controllare temperatura colore e gamma (preimpostato)
L'immagine superiore, si riferisce sempre ad un TV LCD, sempre in risoluzione 1366 x 768. Questa volta la diagonale è pari a 37” ed avrà un prezzo inferiore ai 3000 Euro. La seire di TV a schermo piatto di JVC continua anche con alcuni modelli con tecnologia al plasma. Alcuni prodotti sono ancora dotati di pannelli a bassa risoluzione (854x480) e senza ingressi HDMI per segnali ad alta definizione ma hanno un prezzo piuttosto aggressivo: meno di 3000 Euro per una diagonale di 42".
Nell'immagine qui in alto invece c'è il plasma PD-42X50 con diagonale da 42”e risoluzione XGA pari a 1024 x 768 punti. Il prezzo è inferiore ai 4.500 Euro ma manca la compatibilità con segnali ad alta definizione digitali. Assente infatti un ingresso HDMI Per maggiori informazioni sui prodotti JVC: www.jvcitalia.it Andrea Manuti |
|||||||||
Pagina stampata da AV Magazine: https://www.avmagazine.it Vietata la copia e la distribuzione (anche parziale) senza la previa autorizzazione di AV Raw s.n.c. Per maggiori informazioni : https://www.avmagazine.it/sito/legale/ Copyright 2005 - 2025 AV Magazine AV Magazine - registrazione Tribunale di Teramo n. 527 del 22.12.2004 Direttore Responsabile: Emidio Frattaroli |