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Evento Digifast Multimedia a Roma
Evento Digifast Multimedia a Roma
Emidio Frattaroli - 20 Settembre 2018
“A Roma si č svolta una presentazione per la stampa dell'ultima evoluzione del Digifast Multimedia, il "riproduttore" di contenuti multimediali - anche in 4K e HDR - con correzione dell'acustica ambientale e autocalibrazione video integrate”
Pagina 1 - Introduzione: le potenzialitą del Digifast


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Qualche settimana fa a Roma, presso il punto vendita Garman, si è svolta una presentazione riservata alla stampa specializzata dell'ultima evoluzione della Digifast Multimedia Station: il riproduttore multimediale audio e video, che integra sofisticate funzioni di autocalibrazione video e di correzione dell'acustica ambientale, quest'ultima anche in modalità multicanale. Per essere più precisi, il "Digifast" integra al suo interno una unità di elaborazione video simile al "Radiance Pro 4K" di Lumagen, con la misura automatica di tutta la "catena" (Digifast e TV/proiettore), con la successiva creazione e applicazione al segnale video di tabelle 3DLUT per tutti i contenuti, sia in alta definizione che in 4K e in HDR


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Il Digifast integra anche una unità di correzione dell'acustica ambientale (DRC), simile a quella di pre-decoder molto sofisticati come Anthem, Datasat, Emotiva e Trinnov, il tutto ad una frazione del costo necessario per l'acquisto delle macchine appena citate e con qualità e potenza decisamente superiori rispetto alla massa di ampli integrati home theater. L'elaborazione audio all'interno del Digifast impiega filtri FIR che lavorano sia in fase che in ampiezza, ognuno con una precisione di 65.000 punti, ossia con una precisione di intervento con frazioni di hertz. Resta comunque la possibilità di disattivare quasiasi tipo di elaborazione, lasciando la parte audio dell'uscita HDMI in bitstream, per utilizzare le codifiche Atmos e DTS-X, rinunciando però alla calibrazione audio.


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La Digifast Multimedia Station è integrata all'interno di un classico HTPC con un rubusto e splendido telaio in alluminio, (nero oppure argentato) con archittettura "Wintel" (CPU Intel e sistema operativo Windows), scheda grafica AMD RX480, SSD per sistema operativo e programmi, disco rigido da 2TB per i contenuti multimediali, lettore ottico per la lettura dei supporti Blu-ray 4K, alimentatore da 750W e potenza di calcolo più che sufficiente per gestire flussi audio multicanale assieme al video a risoluzione 4K, con HDR e con tutti i vari filtri di correzione attivati, sia audio che video. 

  
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La prima parte della giornata si è svolta con un breve ma intenso tutorial a cura di Marco Bagna, patron dell'azienda Microfast che produce la Digifast Multimedia Station. Marco ci ha illustrato le principali funzionalità della parte "multimediale", la compatibilità con un elenco quasi interminabile di file audio e video e le funzioni di auto-calibrazione mediante l'utilizzo di un colorimetro "xrite i1 Display Pro", da acquistare a parte. Il risultato con un proiettore Sony VPL-VW260ES è stato esaltante, soprattutto nella gestione delle curve HDR che, con lo sviluppo del software MadVR (su cui è basato il render video della Digifast Multimedia Station), potrebbero essere gestite in modalità dinamica, con l'analisi del singolo fotogramma.


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Durante la presentazione, eravamo in compagnia di alcuni colleghi della rivista AudioREVIEW, molto sensibili come noi sia alla qualità video e alla possibilità di autocalibrazione, sia al trattamento dell'acustica ambientale. La piccola saletta Garman era dotata di un sistema di altoparlanti con diffusori Focal Aria e B&W serie 7, doppio subwoofer REL, amplificatore integrato Denon X8500, lettore Oppo 205, schermo Screenline multiformato da 2,6 metri di base e proiettori Sony, Epson, JVC, Vivitek, Benq e Optoma.

 

Pagina 2 - La saletta e la calibrazione audio


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Nella seconda parte della mattinata si è svolta la calibrazione audio dell'intero sistema, a cura di Marco Cavallaro, collaboratore di Marco Bagna, con formazione in fisica, Master in Ingegneria del Suono e una esperienza ventennale come operatore e consulente audio per Paramount, Fox, Medusa ed ora in forze presso Koch Media. Per le misurazioni, Marco ha utilizzato un microfono USB UMIK-1 prodotto da MiniDSP (95 Euro IVA inclusa presso Videosell), collegato direttamente alla Digifast Multimedia Station, dotata di tutto l'occorrente per generare i segnali test, per analizzarli e per elaborare i filtri di correzione.


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All'interno del Digifast viene utilizzato un approccio ibrido, con filtri IIR e FIR, dove la parte IIR consiste in una pre-equalizzazione, con filtri parametrici di precisione completamente programmabili ed indipendenti per ogni canale, che permettono una prima correzione che ha l'obiettivo di una prima sgrossatura dell'equalizzazione; successivamente viene utilizzato un convolutore, cui vengono applicati i filtri FIR per ognuno dei canal. L'applicazione preventiva della equalizzazione parametrica, consente una maggiore "sicurezza" nell'evitare saturazioni (clipping) che in alcuni casi potrebbero abbassare la gamma dinamica o generare artefatti che potrebbero ridurre la resa sonora complessiva.

 
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Il valore aggiunto della Digifast Multimedia Station è proprio questo: l'installazione e la calibrazione audio e video - compresa nel prezzo - che viene effettuata da una persona altamente qualificata qual'è Marco Cavallaro, con esperienza nel settore broadcast, cinema e home video, anche e soprattutto nella preparazione dei mix multicanale. Durante la calibrazione audio, Marco ci ha illustrato alcuni passaggi chiave che fanno la differenza e che soltanto un'esperienza maturata negli anni è in grado di sintetizzare. In ogni modo, la continua evoluzione del software di controllo, renderà decisamente più accessibile all'utente finale le operazioni di calibrazione audio e video, che potranno quindi essere portate a termine con semplicità e in poco tempo, anche dall'utente finale.

Dopo le operazioni di calibrazione, nel pomeriggio ci siamo dedicati all'ascolto e alla visione con una multitudine di contenuti, soprattutto in video e con audio stereo e multicanale, proponento spesso il confronto con e senza calibrazione, verificando anche il sistema di autocalibrazione integrato nel Denon X8500 che non ha fatto un gran bella figura. Tra i più interessati all'ascolto c'è stato sicuramente Marco Cicogna che ha colto subito le potenzialità della macchina e ha quindi analizzato la qualità del sistema pronendo l'ascolto di alcuni brani dalla sua sterminata collezione privata ad altissima risoluzione, proponendo anche alcune riflessioni molto interessanti, oltre alla proposta di analizzare il Digifast all'interno del suo ambiente d'ascolto prima possibile.


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Da sinistra: Fulvio Cecconi (Garman), Mauro Neri (AudioREVIEW), Marco Cavallaro (Microfast),
Marco Bagna (Microfast), Mario Mollo (AudioREVIEW) e Marco Cicogna (AudioREVIEW).

La Digifast Multimedia Station è già disponibile ad un prezzo di 2.990 Euro IVA e installazione incluse, all'interno di un raggio di circa 200km da Milano, sede della Microfast. Per zone più periferiche, dovranno essere presi accordi specifici che prevedano un rimborso spese per i costi di trasporto ed eventualmente alloggio di chi effettuerà la calibrazione. Per gli utenti più smaliziati è comunque possibile calibrare il sistema in pochissime ore, seguendo gli ottimi e precisi tutorial che saranno presto disponibili sul sito ufficiale. In ogni modo, entusiasti della macchina, ne abbiamo portata una in redazione, non solo per l'analisi approfondita ma anche per verificarne il funzionamento su alcuni prodotti audio e video che passeranno nelle prossime settimane nel nostro laboratorio.

Per maggiori informazioni: digifastmultimedia.it