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Pagina 1 - Introduzione e caratteristiche
Da qualche anno, con l'IFA di Berlino, Sony coglie l'occasione per presentare alla stampa e ai rivenditori le novità nel campo della videoproiezione domestica. Rispetto agli altri anni però qualcosa è cambiato. Nello stand, sempre più bello e sobrio, con tanto spazio a disposizione (riempito a più non posso dalle decine di migliaia di visitatori), quest'anno non c'era più uno spazio dedicato alle novità in tema di proiezione casalinga a risoluzione 4K da presentare al grande pubblico. In realtà c'era un'installazione basata sulla videoproiezione (immagine qui in alto, con proiettori con ottica a tiro corto) ma soltanto per mostrare applicazioni "smart". Per vedere le tre interessanti novità di Sony per la proiezione casalinga, tutti a risoluzione nativa 4K, l'unico modo era farsi invitare nella solita sala opportunamente attrezzata, situata nei pressi della sala stampa.
Nella saletta, molto ben oscurata e trattata, accompagnato da una selezione di alcuni operatori italiani, ho trovato ad attendermi Chris Mullins, Product Manager - Digital Cinema & Home Cinema presso Sony Professional Solutions Europe. Nella parte della sala vicino all'ingresso c'erano i tre nuovi proiettori annunciati a Berlino; da sinistra - nella foto qui in alto - riconosciamo il nuovo VPL-VW270ES, al centro il nuovo VPL-VW570ES e più a destra il nuovo VPL-VW870ES. I modelli 270 e 570, con sistema d'illuminamento a lampada, condividono il telaio leggermente più alto rispetto ai precedenti modelli 260 e 360 (circa 1cm di differenza), con feritoie leggermente più ampie, il tutto per favorire il raffreddamento dei componenti ospitati sulla nuova scheda madre, quest'ultima derivata direttamente dai modelli 760 e 870. I due nuovi proiettori (sia il 270 che il 570) guadagnano gli ingressi a 18 Gbps e quindi la possibilità di riprodurre contenuti 4K in HDR e HLG anche a 50p e 60p. Con la nuova scheda madre arrivano anche l'ultima eviluzione del "Reality Creation" e anche il "Motionflow" per sorgenti a risoluzione 4K.
Le differenze tra i due proiettori sono sostannzialmente tre: il 570 è dotato di diaframma, ha una lampada leggermente più potente, è più luminoso (1.800 lumen contro i 1.500 lumen del 270), è dotato di memorie per l'obiettivo, ha un sistema di "autocalibrazione" che, una volta calibrata la macchina, modifica le componenti RGB nel tempo per conservare lo stesso bilanciamento del bianco per tutta la vita della lampada. Esteticamente il 570 si riconosce per la ghiera dorata attorno all'obiettivo. Il prezzo suggerito al pubblico dei due nuovi proiettori Sony "270" e "570" è rispettivamente di 4.990 Euro e 7.990 Euro IVA inclusa.
L'altra novità è rappresentata dal nuovo VPL-VW870ES che condivide telaio, sistema d'illuminamento ed elettronica con il modello 760 che rimane comunque in catalogo, composto oggi da ben sei proiettori "home cinema" a risoluzione nativa 4K e con prezzi suggeriti al pubblico che partono dai 4.990 Euro del modello VPL-VW270ES e arrivano fino a quasi 65.000 Euro del modello VPL-VW5000ES. Il nuovo VPL-VW870ES monta lo stesso obiettivo del modello 5000ES, con 18 lenti in vetro di cui ben 6 elementi ELD (extra low dispersion), a garanzia di fuoco e convergenza perfetti. Il super-obiettivo ha lo stesso rapporto di tiro dell'obiettivo standard (tra 1,27 e 2,73:!) montato sugli altri modelli (270, 570 e 760); a richiesta è disponibile un obiettivo con rapporto di tiro molto più contenuto (tra 1,02 e 1,8:1 sfruttando tutti i 4096 pixel). Il modello VPL-VW870ES utilizza lo stesso sistema d'illuminamento ibrido del modello VPL-VW760, quindi basato su laser blu e fosfori rossi e verdi. Il flusso luminoso dichiarato è leggermente superiore (2.200 lumen contro 2.000 del 760), probabilmente per una potenza leggermente superiore del sitema e/o una maggiore efficienza dell'obiettivo. Per la gestione del rapporto di contrasto, mentre i modelli 760ES, 1000ES e 5000ES possono modulare soltanto la potenza del laser (aumentando o diminuendo dinamicamente il flusso luminoso), nel nuovo 870 c'è anche un diaframma meccanico, che dovrebbe essere in grado di aumentare anche il rapporto di contrasto nativo e che viene usato in sinergia con la modulazione del sistema d'illuminamento. L'ultima differenza rispetto al 760 è la presenza di un filtro "Digital Focus Optimizer" che migliora la messa a fuoco soprattutto nei quattro angoli dell'immagine e che esaminerò nella prossima pagina. Caratteristiche dichiarate
Pagina 2 - Shootout 760 vs 870 vs 270
Le macchine a disposizione sullo scaffale erano ben sei ma soltanto tre erano realmente a disposizione per un confronto. Sul piano più in alto a destra c'era il nuovo VPL-VW870 e a sinistra il "vecchio" VPL-VW760 con le differenze già descritte nella pagina precedente e che si sintetizzano in quattro aspetti: ottica, potenza luminosa, diaframma e filtro "Digital Focus Optimizer".
Come sorgente c'era un lettore Sony UBP-X1000ES (il nostro test con misure lo trovate a questo indirizzo), collegato ad uno splitter Ed è proprio da queste due macchine che abbiamo iniziato, procedendo in forma di shoot-out con la caparbia collaborazione di altri PM e ingegneri Sony.
Lo schermo, in formato 16:9 di produzione tedesca e da tre metri di base, ha una superficie ad alto contrasto con gain unitario, purtroppo con sparkling un po' invadente. Anche Sony come JVC ed Epson non ha fornito informazioni sulle misure rilevate dopo la calibrazione dei vari proiettori: insomma, non c'è stata nessuna possibilità di ottenere i valori di luminanza, di rapporto di contrasto e di gamut delle varie macchine una volta calibrate. Dovremo quindi attendere i primi test. L'audio era volutamente trascurato: su un tavolino al di sotto dello schermo c'era solo una piccola soundbar Sony, praticamente inutilizzata. Il primo approfondimento è stato sulle differenze tra 760 e 870, quest'ultimo impostato con il sistema d'illuminamento laser all'80% in modo da annullare le differenze in termini di luminanza tra i due proiettori. Nessuna differenza apprezzabile neanche su gamut, colori e bilanciamento del bianco mentre ho notato un leggero vantaggio del modello più costoso sul rapporto di contrasto e sulla visibilità delle informazioni sulle basse luci. Quanto sia imputabile al diaframma, quanto all'ottica o quanto alla taratura, ovviamente è impossibile saperlo. Molto interessante invece l'approfondimento sul filtro "Digital Focus Optimizer", effettivamente una marcia in più per l'uniformità del dettaglio in ogni zona dell'immagine ma su cui ho notato un leggerissimo avanzamento del gamma sulle luci medio-basse che tende a diminuire leggermente il livello medio di luminanza. Piuttosto evidenti invece le prestazioni con filtro attivato, in senso positivo e senza artefatti apprezzabili. La visione del VPL-VW270ES è stata ancora più interessante perché il nuovo "entry" a risoluzione 4K, ora dispone finalmente di ingressi HDMI a 18 Gbps, ha compatibilità assicurata anche per segnali video 4K 50p e 60p a 10 bit per componente e con HLG, e condivide anche la stessa scheda madre dello splendido VPL-VW760, il tutto allo stesso prezzo del modello precedente. La nuova scheda madre porta con sé nuovi filtri per maschera di contrasto "Reality Creation" e interpolazione dei fotogrammi "Motionflow", con quest'ultimo che può essere attivato anche con segnali a risoluzione nativa 4K. Tutti gli altri parametri sembrano invariati (flusso luminoso, gamut e colori, rapporto di contrasto, risoluzione e dettaglio); dispiace soltanto che non sia stato inserito anche un diaframma che avrebbe di certo aumentato la versatilità di installazione per quello che si annuncia come l'ennesimo "blockbuster" a risoluzione nativa 4K. I nuovi VPL-VW270ES e VPL-VW570ES saranno in consegna tra fine settembre e primi di ottobre, con il VPL-VW870 che invece arriverà a novembre. Nei prossimi giorni saremo anche in grado di rivelarvi quando e dove poter osservare con i vostri occhi le prestazioni dei nuovi proiettori presso eventi di settore oppure all'interno dei punti vendita che fanno parte del nostro circuito "Trovanegozi". Tra i primi eventi di settore segnaliamo "Sintonie Hi-End" in programma a Rimini tra venerdì 21 e domenica 23 settembre dove sarà in dimostrazione il Sony VPL-VW270 all'interno di un sistema multicanale allestito da Audioquality di Bologna. Per maggiori informazioni sui proiettori Home Cinema Sony: pro.sony/it_IT/products/4k-sxrd-projectors
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