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Presto suoneremo con i nuovi display?
Franco Baiocchi - 20/07/2018, 12:34
“Il sonoro direttamente dal pannello del display? Dopo il Distributed Mode Loundspeaker di NXT di venti anni fa, nuovi sforzi si stanno perpetrando per rendere attuale questa tecnologia, come già i pannelli OLED Crystal Sound della LGD”

Circa 20 anni fa, la società britannica New Transducers Ltd ha introdotto una nuova tecnologia, il Distributed Mode Loundspeaker (DML): veniva posizionato un piccolo trasduttore su un pannello piatto e pilotato in modo tale che diverse modalità di vibrazione fossero distribuite attraverso il pannello stesso. In questa maniera si rende possibile riprodurre un'ampia gamma di frequenze e diversi canali audio potrebbero emanare da differenti zone del pannello piatto, che potrebbe benissimo essere il vetro frontale di un display. Integrando le strutture fisiche del display e dell'altoparlante in un PC portatile, ad esempio, i progettisti potevano risolvere il problema di non avere spazio in un PC per diffusori di dimensioni decenti e ridurre peso e complessità.

Un grosso limite di questa tecnologia era il fatto che per vibrazioni a basse frequenze si generavano artefatti di interferenza visibili con la struttura ottica del pannello. NXT ha risolto il problema bloccando le frequenze audio inferiori a 150 Hz ma ciò ha richiesto l'aggiunta di un woofer e l'attrattiva complessiva del sistema DML per i display è stata significativamente ridotta.

Attualmente si stanno riportando in auge tecnologie simili a DML, fortemente promosse come i pannelli OLED Crystal Sound della LGD. Nelle migliori implementazioni, il suono emana dalla zona sullo schermo vicino all'immagine che lo sta producendo. Anche Sony sta sviluppando un sistema simile.

Ascolteremo presto il sonoro dei nostri spettacoli direttamente dai display?

fonte DisplayDaily