Tokyo, Ottobre 2006. Secondo quanto riportato dal Nihon Keizai Shimbun, un
ingegnere ricercatore che ha lavorato in Hitachi ha chiesto all'azienda
giapponese un corrispettivo di 200 milioni di Yen come conguaglio per un
brevetto registrato del 1997.
Il brevetto riguarda una nuova tecnica per la duplicazione dei circuiti
integrati di piccole dimensioni chiamata light-exposure phase-shift
(esposizione luminosa a cambiamento di fase) che oggi è molto utilizzata per la
produzione di circuiti integrati con dimensioni limitate.
Il compenso per il brevetto fu di circa 20 milioni di Yen. L'ingegnere
sostiene che il guadagno per Hitachi sia stato di 8 Miliardi di Yen per il
trasferimento delle licenze ad altri produttori. Per questo motivo l'ex
dipendente di Hitachi chiede che gli vengano corrisposti altri 200 milioni di
Yen.
La richiesta arriva a pochi giorni di una decisione della Suprema Corte
giapponese che obbliga Hitachi al pagamento di circa 163 milioni di Yen ad un
altro ingegnere padre di tre brevetti fondamentali nel processo di lettura dei
media ottici.
Fonte: Nihon Keizai Shimbun |