Sebbene regni ancora un certo scetticismo da parte dei consumatori più o meno informati circa le reali potenzialità di diffusione della TV via internet (IPTV) - nonché del digital download -, i principali produttori e distributori mondiali di contenuti cinematografici sembrano certi
su quella che sarà la strada da seguire: la trasmissione in banda larga.
A sostegno degli ingenti investimenti effettuati in quest'ultimo periodo, ci giungono i dati di una ricerca condotta da Gartner relativa proprio alla sottoscrizione a livello mondiale di contenuti IP: entro la fine del 2008 sono previsti circa
19,6 milioni di abbonati contro i 12 milioni del 2007, con un tasso di crescita annuo di circa il 64%. Quasi raddoppiato anche il fatturato, con circa
4,5 miliardi di dollari previsti contro i 2,3 del 2007.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare in un primo momento, il record di abbonati è detenuto dall'Europa, con circa
8,2 milioni di iscritti previsti entro la fine dell'anno. Entro il 2012, inoltre, si prevede un balzo in avanti fino a
18,8 milioni. Il record del fatturato invece è detenuto dagli Stati Uniti, con circa 2 miliardi di dollari
; cifra destinata a salire fino 8 miliardi nel 2012. Ragionando infine in termini percentuali, nel 2008
l'1,1% delle famiglie utilizzerà la TV via internet per salire fino a 2,8% nel 2012.
Noi ci permettiamo di aggiungere che con il prossimo arrivo dei televisori già
predisposti per il collegamento diretto a Internet (leggi Panasonic, Sony,
Samsung, LG, Philips, Pioneer), questo dato subirà a nostro avviso un trend di
crescita ancora più sostenuto.
Fonte: Ce Pro |