Proiettore Laser NanoPixel D-Cinema 8K
Evans and Sutherland Computer Corporation annuncia gli innovativi ESLP2-2 e ESLP2-5, videoproiettori D-Cinema a laser "Ultra-High Resolution" con tecnologia NanoPixel. Ben 32 Mpixel per un risoluzione nativa di 8192 x 4096 punti
Pochi giorni fa vi abbiamo segnalato dell'accordo tra Texas Istruments e Luminus Device (vedi news) finalizzata all'utilizzo dei LED quale fonte luminosa per i videoproiettori DLP. Ma una nuova "rivoluzione" ben presto arriverà nel mercato dei videoproiettori. Evans and Sutherland Computer Corporation ha infatti annunciato i nuovi ESLP2-2 e ESLP2-5, videoproiettori a laser pensati per un utilizzo tipicamente "professional" come i D-Cinema, frutto di anni di ricerche. Questi videoproiettori utilizzano la tecnologia NanoPixel che consente di "ospitare" oltre 32 milioni di pixel, per una risoluzione ultra-high di circa 16 volte maggiore rispetto al tradizionale Full HD.
Il NanoPixel light modulator è un chip di silicio MEMS (Micro Electro-Mechanical System) nel quale sono racchiusi migliaia di elementi riflettenti in movimento e organizzati in serie. Questa "serie" corrisponde a un'intera colonna di pixel sul display (fino ad un massimo di 4096) e questo consente di disegnare (scansionare) tutti questi pixel simultaneamente. "Pennellando" un'intera colonna di luce attraverso tutte le righe di pixel dell'immagine, la tecnologia consente di raggiungere agevolmente elevate risoluzioni. L'unica parte meccanica in movimento dell'ottica è uno specchio di scansione orizzontale che opera a frequenze comprese tra i 60 e i 120Hz. Il laser viene utilizzato come fonte luminosa e, oltre che ad aumentare la qualità di visione rispetto ai videoproiettori a lampada tradizionale, consentirà anche un deciso abbattimento del costo di esercizio sia in termini di consumi che di durata nel tempo. Tutto ciò ci ricorda il prototipo di proiettore Laser D-Cinema di Sony, visto in Giappone qualche anno fa.
NanoPixel Modulator Chip
Dal punto di vista delle caratteristiche dichiarate, questi nuovi proiettori consentono di risolvere fino a 8192 x 4096 punti e sono già pronti per le proiezioni 3D Stereoscopiche, presentano una luminosità di 2000 (ESLP2-2) e 5000 (ESLP2-5) ANSI Lumen, un rapporto di contrasto di 2500:1 e una profondità di colori a 12 bit per ogni componente RGB (quindi 36 bit totali). Per quanto riguarda le connessioni troviamo ingressi DVI, HDMI 1.3, HD-SDI e Ethernet 10/100 per controllo e diagnostiche da postazione remota.
Per maggiori informazioni: scheda tecnica
Fonte: Evans & Sutherland Computer Corporation
Commenti (5)
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Non ho capito se sono prodotti per le sale cinematografiche oppure per la casa!!!
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Direi per sale cinematografiche viste risoluzione e dimensioni della bestia...
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sopratutto c'è pure scritto nella news che sono pensati per i d-cinema...
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e' vero c'è pure scritto!! quello che mi ha tratto in inganno sono le connessione Hdmi, DVI e Ethernet 10/100
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Con 5000 lumen al massimo... no, non credo proprio che allo stato attuale abbiano un gran futuro nei cinema, per non parlare del 3D.
Tenete conto che per raggiungere i 14ft/l stabiliti dalle specifiche DCI servono indicativamente 12000 lumen su uno schermo da 10m di base.
La tecnologia è interessante, ma di strada da fare ne ha ancora parecchia.