|
|
Risultati da 1 a 15 di 28
Discussione: calman o chromapure per autocalibrazione.
-
22-03-2012, 20:17 #1
calman o chromapure per autocalibrazione.
salve a tutti siccome sto cercando di tarare al meglio il mio vpr con videoprocessore che vedete in firma(anche se il vpr cambiera' a breve),dopo modifica e modifica va bene ma manca sempre qualcosa allora mi sono detto basta spaccarmi la testa mi compro il kit di autocalibrazione cosi 15/20 minuti e basta.secondo voi qualè il migliore tra i due kit?quale costa meno?qualè piu' facile da utilizzare?grazie a tutti della collaborazione
-
08-04-2012, 14:05 #2
il migliore non lo so,so di per certo il chromapure e' piu facile come utilizzo e tra l'altro lavora con un color management rgb proprio come il radiance,il calman no.
D'altro canto il Calman e' piu ricco di opzioni e per certi aspetti par essere piu completo.
In sostanza come sempre,non c'e un vincitore.
L'autocalibrazione con il Calman e' assistita,con chromapure schiacci un pulsante e nel frattempo vai a farti una briscola al bar,detto questo la calibrazione manuale,a prove fatte, rimane la soluzione migliore se si vuole calibrare in maniera precisa.
ciao
-
08-04-2012, 21:36 #3
si ma la calibrazione manuale mi sembra assai complessa,come hai anche tu in firma sai benissimo che tarare il radiance non è semplice poi specialmente per un neofita come me,ecco perchè cercavo questa soluzione in quanto è semplicissima
-
08-04-2012, 23:53 #4
In ogni caso dopo la taratura automatica (o assistita) qualche ritocco lo si deve fare, magari si devono fare delle scelte di compromesso privilegiando un aspetto a scapito di un altro.
Il tutto porta via ben più di 15 minuti. (oltre al fatto che sarebbe meglio sapere cosa si sta facendo e dove mettere mano).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
09-04-2012, 14:09 #5
Io ho letto invece da più parti che la calibrazione assistita é una manna per chi non ha le competenze (o la voglia) per cimentarsi in una vera e propria calibrazione...poi é ovvio che per funzionare serva un processore video come il Radiance e la bontà del risultato finale dipenda in larga parte dalla situazione di partenza...
A quanto ho capito, la situazione ideale é farsi calibrare la prima volta il pannello in modo da raggiungere un'ottima situazione di partenza per le successive autocalibrazioni, che dovranno essere frequenti nel tempo in modo da partire sempre ad un livello accettabile...
Diciamo che se uno con una calibrazione accurata arriva ad avere un'immagine da 10 mentre con l'autocalibrazione l'immagine é da 8,5 mi sembra un buon compromesso per chi non mastica questo campo dell'A/V e non vuole ogni tot mesi spendere n euro per farsi calibrare il vpr...
-
09-04-2012, 19:41 #6
effettivamente è vero,vi devo dire che anche se è inutile che la qualita' si paga,io vedete cio' che ho in firma,il philips accoppiato col dvdo vp50 era nettamente superiore con immagini e colori fatti da me col merighi test e con regolo in quanto l'optoma lo trovavo veramente scarsissimo accoppiato al radiance,adesso dopo aver preso il jvc pre tarato da simone berti e accoppiato al radiance beh qui la musica è cambiata,il blu ray e i giochi sono eccezionali,ho fatto qualche modifica a mio piacimento ma poca roba in quanto le mia 2 stanze sono quasi perfette a mio gusto perchè senza una calibrazione con sonda sappiamo che non puo' essere perfetta al 100%.il mio sarebbe un acquisto in piu' anche perche' nel jvc le impostazioni erano gia a posto mentre col radiance qualche piccola modifica ha portato ai miei occhi e a quello dei miei amici e fidanzata una immagine da
-
09-04-2012, 21:14 #7
Si Tyson, il problema é che con l'andare della lampada la situazione non resterà sempre questa...e qui si deve calibrare per forza
-
09-04-2012, 23:11 #8
-
10-04-2012, 11:50 #9
Io penso che andrò con ChromaPure e userò l'autocalibrazione
-
10-04-2012, 11:50 #10
ti consiglio di prendere l'x-rite i1 dysplay pro al costo di 200 dollari,e intanto hai in casa una sonda (colorimetro) preciso e e velocissimo ,che se profilato da risultati molto vicini a sonde dal costo molto piu elevato.
Aggiungendo altri 300 dollari ti compri il chromapure completo di autocalibrazione,semplice e intuitivo.
Questa per l'uso che ne vuoi fare e' secondo me la miglior scelta in rapporto a qualita'-prezzo unita ad una praticita' disarmanate del sistema.
Dopo di che,se avrai un po di tempo e voglia per documentarti,una domani potrai' decidere di lasciare spento il software di autocalibrazione del chromapure (che comunque il suo lavoro lo fa') e procedere manualmente alla calibrazione.
La minuziosita' e la precisione dei controlli del radiance andrebbero sfruttate per bene,ma questo lo puoi fare piu' avanti quando avrai' preso domestichezza con il sistema.
Per iniziare l'autocalibrazione e' gia ottima.
ciao...
-
10-04-2012, 12:26 #11
grazie ,allora sara imminente l'acquisto in bundle di chromapure
-
10-04-2012, 12:47 #12
-
10-04-2012, 13:34 #13
Ma quindi la sonda venduta sul sito di ChromaPure non é il massimo? Nel bundle mi pare di capire ci sia la "Display 3 PRO colorimeter"
-
10-04-2012, 13:37 #14
E' la stessa sonda... i1 o Display 3 che dir si voglia.
-
10-04-2012, 14:01 #15