Le economie di scala, aria fritta ed altre bagatelle. Ed un bel BLIND TEST ?
Caro Highlander,
il nuovo è meglio del vecchio, in ogni caso.
E' un dato di fatto. Ai tempi della gioventù dei miei genitori solo pochi potevano permettersi un TV, che costava l'intero mensile di un impiegato di alto livello.
Oggi in TV color da 20 pollici (le dimensioni del Dumont dei miei genitori) lo compri a 100 Euro.
Oggi il triplo di coloro che potevano permettersi - un anno e mezzo fa - un vpr delle prestazioni del 500 possono comprarsi un 600, che ha contenuti tecnologici enormemente superiori.
Contenuti di progettazione ed ingegneria industriale qualificanti, che permettono una qualità paragonabile - o pari - al precedente ad un terzo del prezzo.
L'accessibilità economica, non dimentichiamolo, è indice di qualità, perchè la garanzia del produttore resta e l'assistenza, vera spina nel fianco di ogni industria, resta sempre la voce di costo più gravosa.
Nel mondo moderno ad un prezzo più elevato non corrisponde affatto un contenuto tecnologico e progettuale maggiore, ma semmai - spesso - è l'esatto contrario.
Giganti come Epson (gruppo Seiko, avete presente?) possono contare su reparti di Ricerca e Sviluppo fatti da migliaia e migliaia di ingegneri e di scienziati, oltre che su capitali pressocchè illimitati.
CHI può stare alla pari di questi investimenti ? In confronto a questi giganti tante aziende arcinote del settore AV sono poco più che mosche sulla schiena di un elefante...
Queste "aziendine" sono in realtà assemblatori di tecnologie create e possedute da altri e che non possono fare altro che acquistare le dette tecnologie al prezzo imposto dai detentori e limare sui costi fino all'ultimo dollaro, perchè loro "assemblano".
Solo altri giganti come Texas Instruments possono provare a reggere l'urto, ma solo a condizione di essere essi stessi detentori di tecnologie realmente alternative, come - appunto - il DLP.
E anche questi altri fanno una fatica terribile, perchè - udite udite - quando Epson ha capito che dal DLP sarebbe venuta una grande "bordata" ha investito qualche centinaio di milioni di dollari ed ha prodotto matrici che potessero competere con il DLP (come quelle del 500) ma producibili a costi che le rendessero accessibili al grande pubblico.
Quindi il fatto di dire che dentro il 600 ci siano parti sulle quali Epson abbia voluto "economizzare" rispetto al 500 è un nonsenso sotto il profilo industriale.
Ora dopo questa piccola dissertazione sull'ingegneria di prodotto veniamo alle cose serie: GRANDE PROPOSTA (grande mago...:D )...
Perchè non organizziamo un bel Blind Test ? :D
Ovvero un test in cui gli osservatori non sanno quali vpr stiano guardando, ed esprimano un giudizio su una serie predefinita di domande specifiche su prestazioni ben identificate impiegando software e fonti uguali per tutti ?
Ma non solo con i due Epson, magari con altri vpr !!
Ovviamente la giuria deve essere composta da un gruppo di noi "malati" e da un gruppo di persone "normali", ad esempio le nostre mogli (amiche, amanti ecc.).;) ;)
MA COSA PIU' IMPORTANTE Il tutto costruito come una una bella festa con un po' di belle bottiglie di brunello o di barolo, manicaretti e torte varie ?:)
Io dico che sarebbe una favola!!!! :D :D :D
A presto ! :D :D
:D
ulteriore elemento di valutazione per indeciso cronico
Il tiro del 600 non è proprio adatto alle mie esigenze. :rolleyes:
ma, siccome le alternative non mi convincono...
ho deciso ! (forse :cool: ) mi compro il 600 ! :D :D :D
ho valutato un casino di "fattori" ma ora mi resta un dettaglio, marginale,
ma abbastanza importante:
quanto costa la lampada di ricambio ? :eek:
mi pare che quella del panny la si trovi a 250
quella dell'hitachi anche a meno...
ma la lampada del 600 quanto costa ??