Visualizzazione Stampabile
-
Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/11990.html
Nano Lambda ha annunciato NSP32, un piccolo strumento di misura che supporta molteplici piattaforme e permette di produrre uno spettrometro portatile a poche centinaia di Euro
Click sul link per visualizzare la notizia.
-
Molto interessante.
Speriamo che qualcuno decida di produrre uno spettrofotometro economico su questa base.
-
Penso all'integrazione in un Raspberry Pi con schermo touch... Sarebbe fantastico.
Sempre che sensibilità e accuratezza siano adeguati ai livelli di luminanza che servono per una calibrazione
Franco
-
Emidio, rispetto a quel nuovo spettro di cui pubblicasti una news (che non riesco a ritrovare!) circa un annetto fa che aveva prestazioni ottime in funzione del prezzo contenuto (mi pare attorno a 600 euro, può essere?), questa soluzione come si posizionerebbe in termini di risoluzione e presunta accuratezza/precisione delle misure?
-
Citazione:
Originariamente scritto da
thegladiator
.... questa soluzione come si posizionerebbe in termini di risoluzione e presunta accuratezza/precisione delle misure?
Ecco il prodotto a cui ti riferisci:
http://www.avmagazine.it/news/videop...uro_10545.html
Lo Spark-Vis alla fine costa tre volte tanto, ha una risoluzione nettamente superiore (tra 5nm e 9nm - dipende dalla banda) ma a distanza di un anno non si è ancora riusciti a capire se e come effettuare una calibrazione per avere una lettura assoluta dei valori di luminanza. Sono sempre in contatto con il distributore italiano ACAL-BFI da cui ho acquistato i miei precedenti spettrometri OceanOptics USB2000 e USB650 che usiamo come riferimento ma sullo Spark non siamo riusciti ancora ad arrivare.
Tornando invece al modello NSP32, prima di tutto la banda è più che sufficiente poiché lo spettro del "blu" inizia ben sopra dei 400nm e il rosso finisce prima dei 700. Quindi va benissimo. Anche la risoluzione, benché sia il doppio rispetto alle necessità di precisione, alla fine è anche un po' superiore a quella reale di un xrite i1Pro2 oppure di un Colormunki Photo, quest'ultimo a poco più di 400 Euro IVa inclusa:
https://goo.gl/iNzhbf
Come hai potuto osservare, il rapporto qualità prezzo del nano spettrometro è a dir poco straordinario. Se ci fosse qualcuno con un po' di buona volontà si potrebbe realizzare uno strumento versatile e preciso per calibrazioni da usare - ad esempio - con HCFR, Calman, Chromapure e compagnia. Considerando lo sviluppo e l'elettronica di controllo da costruire, potrebbe costare meno di 350 Euro con un buon margine per chi dovesse commercializzarlo.
E non è detto che nella ormai vasta comunità di appassionati di calibrazione e di strumenti di misura, non arrivi presto qualche buona notizia. Alla fine l'obiettivo è sempre lo stesso: poter avvicinarsi il più possibile alla accuratezza e alla dinamica di strumenti costosissimi come un Minolta CS2000A oppure di un Photoresearch PR788, quest'ultimo in grado di misurare tra 0,0000342 NIT a più di 17.000 NIT (con FOV di 2 gradi) e con risoluzioni elevatissime, fino a 2nm.
Ed è quello che ho fatto in questi anni. Il mio setup costa circa un quinto rispetto al più "economico" di questi due strumenti...
Emidio