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Originariamente scritto da
karletto_
il fatto che sia assemblato tra le nostre frontiere, gli "dona" un aura di prodotto di "alto artigianato". Se invece c'e' scritto made in china, puo' essere pure la roba piu' bella, ma la gente te lo colleghera' sempre con i negozi "tutto ad un euro"
ED E' GIUSTO COSI' !!!
Fammi capire, se un prodotto è costruito in Italia, ma è un bidone, ha comunque un valore aggiunto se, invece, è costruito in Cina, in fabbriche modernissime, con manodopera specializzata, su progetto validissimo, è giusto che la gente lo consideri comunque una porcheria?
Strano modo di pensare, mi ricorda un po' i discorsi e una certa mentalità anni '30, si chiamava "autorarchia", tutto doveva essere italiano, perchè erano i prodotti migliori (in realtà i motivi veri erano altri) o certi atteggiamenti sciovinisti francesi, che sono arrivati persino al bando totale di qualsiasi termine non francese dal loro vocabolario (è vero che qui da noi siamo arrivati all'estremo opposto, usando termini inglesi anche quando esistono perfettamente gli equivalenti italiani).
Dovrei acquistare prodotti possibilmente di costruttori vicino a me? Ne sarei felicissimo, ma non lo posso fare neanche per le arance, figuriamoci per la maggior parte dei prodotti tecnologici, e potrei essere fortunato più di altri, abitando a meno di un'ora di strada da AM Audio e Ciario/IL, ma entrambi questi prodotti non mi interessano, li dovrei acquistare comunque perchè sono italiani?
Abito pure vicino a Mirafiori, ma non per questo compro FIAT, anzi, ho giurato anni fa di non acquistare più tale prodotto, pur se fatto da sante mani italiane e vicino a me.
Se un prodotto mi interessa, lo reputo valido ed il prezzo mi soddisfa lo acquisto, che sia stato fatto costruire a Cuneo, a Boggabilla, a Xiangmiaoxiang, a Veraval o New York (tutti nomi veri :D), l'importante è che sia regolarmente distribuito da noi ed il produttore goda di buona fama.
Se lui ritiene di far realizzare i suoi prodotti dove meglio gli aggrada per questioni economiche, buon per lui, a me interessa il risultato.
Ciao
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Allegati: 2
@ Frantic77
Dietro le 686 è scritta la stessa cosa che è scritta sull'imballo (progettato in UK, costruito in Cina) Allegato 14736. Dietro le 801D è invece scritto che sono costruite in UK Allegato 14737 come sull'imballo.
Ciao, Enzo
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Il mercato è, da anni ormai, viziato dal fenomeno Cina, questo è un fatto;
ma se Mr. B&W prendesse pari pari i materiali, li portasse in Cina e facesse assemblare il tutto ad un operaio cinese (previa formazione ad hoc) che succederebbe? :confused: ..perderebbe clientela?
L'estimatore della 802, tutto ad un tratto, non la sentirebbe più come prima? mi sembra strano :eek:
Mr B&W è un imprenditore e come tutti gli imprenditori cerca solo il profitto, per "campare" la famiglia ..ricordiamocelo; non è li a fare beneficenza; dipende poi dalle ambizioni che si hanno, se vuoi continuare ad esistere e crescere nel tuo campo devi aprirti alle regole mondiali. Apertura mentale, se sei chiuso e continui a guardarti i piedi non hai futuro.
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Originariamente scritto da
nordata
Fammi capire, se un prodotto è costruito in Italia, ma è un bidone, ha comunque un valore aggiunto se, invece, è costruito in Cina, in fabbriche modernissime, con manodopera specializzata, su progetto validissimo, è giusto che la gente lo consideri comunque una porcheria?
Strano modo di pensare, mi ricorda un po' i discorsi e una certa mentalità a..........[CUT]
Eh sì, è così che molti italiani ed europei vedono le cose, ed è per questo che temo che tra 100 anni gli storici scriveranno della spocchiosa Europa decaduta e marginalizzata...
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grazie Enzo!
ovviamente anche le 804S sono made in england come le vecchie dmS2.
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Originariamente scritto da
vpappacena
La manodopera qualificata - e solo in europa e stati uniti esistono - è un valore aggiunto per un prodotto, non un escamotage per ridurre i prezzi e pretendere di offrire un prodotto di elite. Dato per assurdo che io possa avere la possibilità economica di comprarmi una vettura da 500.000 euro, credete che acquisterei una Murcielago sapendo di essere prodotta in cina, oppure mi "limiterei" a prendermi un bel ferrari fatto interamente in italia e da sapienti mani italiane?
D'accordissimo...anche se, questo discorso, vale solo per i brand di lusso.
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Originariamente scritto da
karletto_
Il problema e', e ognuno dovrebbe ficcarselo in testa, che quando compriamo qualcosa fatto al di la' delle nostre frontiere (specifico europee), esportiamo ricchezza (perche' paghiamo il prodotto) importando poverta' (perche' il valore aggiunto e' stato fatto altrove)
Questo in genere, per qualsiasi cosa si compri.
Anche qui, pienamente d'accordo.
Citazione:
Originariamente scritto da
nordata
Fammi capire, se un prodotto è costruito in Italia, ma è un bidone, ha comunque un valore aggiunto se, invece, è costruito in Cina, in fabbriche modernissime, con manodopera specializzata, su progetto validissimo, è giusto che la gente lo consideri comunque una porcheria?
Dpende molto dal tipo di prodotto e dalla clientela che lo richiede...scommetto il mio altissimo stipendio:Dche se, da domani, Ferrari e Rolls(lo stesso discorso vale per gli omologhi marchi hifi)venissero prodotti in Cina, non si venderebbero più.
Ci sono clienti nel mondo che comprano solo perchè, alle spalle di un dato prodotto, c'è un artigianato ed una sapiente cura nel particolare nella costruzione/creazione del prodotto stesso(nonche' la provenienza).
Prova a mettere sul mercato uno Champagne Cinese:D, un salmone proveniente da Pechino, una Rolls assemblate dal bravissimo Cin Ciau Lin.:D
Se ci pensi, i ricconi cinesi, comprano Italiano, Francese, ecc.ecc.
Ovviamente, le 683 o altro diffusore che va ad una "normale" clientela, lo produco in Cina(nessuno direbbe nulla)la 800D, no!
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Citazione:
Originariamente scritto da
enzo66
la Quad i suoi splendidi 2805 e 2905 li fa costruire in Cina, altrimenti non potrebbe mantenere prezzi così bassi.
Solo, però, una parte della produzione B&W proviene dalla Cina come ho letto in un thread e non tut..........[CUT]
per quanto riguarda la B&W, produce in Cina tutto tranne la serie 800
per quanto riguarda la Quad, vi devo dare una brutta notizia.....ormai è totalmente di proprietà cinese, infatti appartiene ad una società cinese, l'International Audio Group (IAG), che possiede anche Mission, Audiolab, Wharfedale, Luxman, Castle
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Luxman non la possiede....ne cura la distribuzione solamente
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Originariamente scritto da
antonio leone
Luxman non la possiede....ne cura la distribuzione solamente
certo....per ora, ma scommetto che tra qualche anno la acquisirà totalmente
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Citazione:
Originariamente scritto da nordata
Fammi capire, se un prodotto è costruito in Italia, ma è un bidone, ha comunque un valore aggiunto se, invece, è costruito in Cina, in fabbriche modernissime, con manodopera specializzata, su progetto validissimo, è giusto che la gente lo consideri comunque una porcheria?
Il made in Italy, o il made in Germany sono oggi riconosciuti come valore aggiunto, in tutto il mondo.
Il made in china e' invece riconosciuto come disvalore aggiunto, di sicuro dal consumatore occidentale.
Cosi' e', non e' "secondo me", e' cio' che viene riconosciuto.
Quindi, per essere attrattivi, i prodotti made in china devono per forza essere piu' economici dei corrispettivi europei o americani.
Oppure, bisogna "mascherare" questa cosa, con razzate tipo "engineered in england and assembled according to our quality standard in china". Se faccio in modo che la gente ci creda, posso proporre il prodotto ad un prezzo allineato alla concorrenza.
Specificato questo, il mio discorso non e' "autarchia a prescindere".
Io di lavoro mi occupo di acquisti, e ti posso dire che dopo un'iniziale corsa alla cina di qualche anno fa, da qualche tempo non si parla piu' solo di cina, ma bensi' di LCR (Low Cost Region).
LCR vuol dire cina, ma anche brasile, russia, polonia.
Dipende solo da cosa devi comprare.
Seconda e terza cosa che la gente si dimentica sempre (e quanto mi fa alterare questo), "quanto sto pagando sta cosa per averla a casa mia?" e "l'accessibilita' all'assistenza"
Se compro un prodotto di consumo, l'accessibilita' all'assistenza diventa marginale, ma se spendo 1000 euri per un bene durevole, diventa fondamentale!
Se fai bene i tuoi conti, vedrai che la differenza di prezzo tra qualcosa prodotto qua, non e' molto diversa da qualcosaltro prodotto al di fuori dei confini europei
Andando oltre, secondo te ha senso comprare qualcosa il cui prezzo e' composto perlomeno al 50% da costi di trasporto e movimentazione e tasse (locali e non)?
Ha senso comprare qualcosa da qualcuno per cui sono io importante come Cliente?
Fatte queste considerazioni, il concorrente del LCR diventa automaticamente quello che chiamano "km zero"
E' per mio modo di pensare, il "km zero" di solito e' la scelta piu' conveniente, sia in termini di costo che di ricadute positive sulla comunita'
L'esempio che fai di Fiat, non e' assolutamente buono, primo perche' nel caso la vicinanza non genera nessun vantaggio di tipo economico nell'acquisto, ne' hai accesso al contatto diretto, che invece viene delegato alle concessionarie.
...ti lascio quindi con una domanda: tu prenderesti un'aspirina prodotta in cina?
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...e infatti il PM 6004 e' nella mia lista di papabili futuri ampli 2ch :D
Nota che scrivendo Made in Japan, possono evitarsi "under our fantastic quality standard" o minchiate del genere...
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Moltissimi marchi di alta moda, che hanno una clientela che più snob non si può fanno produrre da cinesi, in Italia e in Cina e non mi sembra che siano calate le vendite o che i prezzi siano diventati popolari.
Credo abbiate visto tutti i documentari circa i capannoni di Prato ed altri posti in cui quasi schiavi producono per le grandi griffe, almeno gli operai in Cina pur se malpagati (per i nostri standard) dopo il lavoro tornano a casa propria ed un minimo di vita "libera", nei limiti della loro politica, la possono godere.
Quanto allo Champagne ed al salmone entrano in gioco caratteristiche ambientali difficilmente riproducibili, se individuassero un terreno che producesse uva con le stesse caratteristiche di quelle francesi o italiane, produrrebbero Champagne o Spumante uguale agli originali, magari anche meglio e, comunque, a prezzi minori (all'origine)
Ciao
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....."In 2009, Luxman Corporation was acquired by the International Audio Group Ltd. IAG."
QUI
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MA INSOMMA NESSUNO HA RISPOSTO ALLA MIA DOMANDA: VE LA COMPRERESTE, POTENDO ACQUISTARLA OVVIAMENTE, UNA MURCIELAGO REALIZZATA IN CINA?? NORDATA TI PREGO NON FACCIAMO DEL POPULISMO SUI DISCORSI AUTARCHICI O ALTRO SULLA FRANCIA (GRANDISSIMO POPOLO, NULLA A CHE VEDERE CON NOI, ORGOGLIOSI E NAZIONALISTI A OLTRANZA).
IL DISCORSO è CHE CON LA GLOBALIZZAZIONE ORAMAI è DI PREDOMINIO IL "PRODOTTO DI MASSA". PUNTO. E B&W, CON TUTTI I SUOI MERAVIGLIOSI PROGETTI, è ENTRATA A FAR PARTE DI MEDIAMONDO.
INOLTRE, MI PERMETTO DI SPIEGARTI CHE IL SENSO DEL MIO DISCORSO NON è CHE SE UN PRODOTTO VIENE REALIZZATO IN ITALIA è ER MEGLIO DI TUTTI. ASSOLUTAMENTE NO. Mi rifaccio ancora agli esempi di sf, ferrari, lamborghini, maserati o altro ancora. Dico solo che se un produttore sostiene di realizzare prodotti hi-end, ovvero top di lusso o come altro si voglia chiamare, mi aspetto e pretendo che non venga realizzato in un paese con manodopera schiavizzata e non specializzata. E' un dato di fatto. Se in italia pago un operaio 1500 euro mi renderà per tale stipendio con relativo impegno. Sai il salario di un operaio cinese a quanto ammonta? Ecco dal giornale Libero del 2010 "Già, il costo del lavoro... Ma quanto guadagna un operaio in Cina? «Lo stipendio minimo fissato dal governo per i dipendenti della Ningbo», spiega Medici, «è 1.100 yuan al mese (poco più di 120 euro, ndr), ma negli ultimi 2 anni c’è stato un aumento del 30% e per il 2011 è atteso un’ulteriore ritocco del 15-20%. Manca la manodopera e così dobbiamo ricorrere agli straordinari che per legge vengono retribuiti con una maggiorazione del 50% sulla paga base. Il sabato e la domenica, poi, il lavoro costa il doppio." Come può un operaio - innanzitutto essere umano - garantire impegno, qualità, precisione e altro se al massimo potrà guadagnare 200-300 euro mensili - inclusi superstraordinari? E, poi, mi verrebbe da chiederti: sai da dove proviene la maggior parte della manodopera cinese? dalle campagne...... E, scusate, senza offesa per i contadini, ma non mi sembra che abbiano saperi o conoscenze specialistiche..............