Qualcuno ha provato i nuovi NC400? Sembrano stellari, perlomeno a giudicare dal prezzo :D.
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Qualcuno ha provato i nuovi NC400? Sembrano stellari, perlomeno a giudicare dal prezzo :D.
pensi davvero che siano così tanto diversi? :)
e nel caso in cui il volume sia unico? Io dovrei bi-amplificare un diffusore 4vie quindi un ampli x wf (4ohm) e l'altro x mw/mid/tw(8ohm) tutto su volume unico...Citazione:
Poi nel mio caso c'è il pc che gestisce il tutto quindi i volumi sono regolati di conseguenza
la sorgente chiederà un tot db al finale che li fornirà, vai tranquillo ^_^
Tornando in tema, la mia scelta di fare un'alimentazione classica era anche dettata dal fatto che ho qui 4 mundorf 10000uF 63V a prendere la polvere! Quindi vista l'occasione, potrei farne buon uso. :D
Qualcuno mi può confermare i voltaggi per i vari condensatori di bypass e altri, meglio 100 o 200V?
Bene, ho ultimato la realizzazione del finale proprio ora. Non l'ho ancora sentito ma ho acceso l'alimentazione, controllato le tensioni (+ e - 49V) dei due rami di alimentazione e attaccato i moduli. Parte tutto. Se effettivamente l'audio viene amplificato lo sapremo domani...
Non ho messo fusibili sulle linee singole, ne ho messo uno normalmente sul primario, perché non vedevo il motivo di aggiungere un fusibile (ha comunque un valore di resistenza, seppur basso) sulla linea dopo che ho raddrizzato e filtrato la corrente. Se succede qualcosa l'unico fusibile inserito avrà lo stesso effetto di averne 3... Ne ho usato uno di tipo rapido perché ho messo un circuito di softstart quindi in partenza non ci sono spunti visto che la corrente è limitata per una frazione di secondo.
Domani posto qualche foto e magari aggiungo qualche descrizione, sono sempre utili per chi cerca informazioni nei topic.
Il motivo è che un fusibile per ogmi modulo protegge il singolo modulo in modo molto più efficace di quanto non possa fare un fusibile unico che, per forza di cose, deve essere dimensionato per l'assorbimento totale, quindi proteggerà principalmente il trasformatore, ma molto meno i singoli moduli.
Tanto per fare un esempio molto terra terra, ma che rende l'idea: il modulo assorbe al massimo 1 A, quindi con due moduli dovrei mettere un fusibile da 2 A sul primario (in realtà dovrebbe essere anche un pelino di più), se un modulo ha un problema e assorbe improvvisamente 2 A il fusibile non farà una piega, ma il modulo andrà fuori uso in un attimo.
Non preoccuparti di cose direi praticamente irrilevanti quali la resistenza del fusibile.
Ciao
Credevo che questi moduli avessero un limite in corrente che stacca in automatico se viene superato. Allora farò qualche modifica.
Comunque l'ho provato e una cosa che ho notato subito è la maggior presenza della parte bassa dello spettro e direi anche una maggior estensione in basso, ma proprio una differenza molto ben presente.
Ho notato che il dissipatore dei due transistor del modulo si scalda parecchio, invece ricordo che qualcuno aveva detto che si scaldava appena... Farò qualche misura di temperatura per vedere se devo attaccarci un altro dissipatore, perché rifare i fori per attaccarlo alla parete non se ne parla :D
Per la scarica dei condensatori (2 rami da 20000 uF l'uno) ho messo una resistenza da 1800 Ohm per ramo. Non vorrei fosse un valore troppo basso, quando spengo mi scarica molto rapidamente. Secondo un calcolatore online porta da 49V a 1V in 140s, è accettabile o troppo veloce?
A presto le foto!
A ok!
Ho fatto qualche test e dopo una ventina di minuti di utilizzo il dissipatore raggiunge i 65°C. Da specifica il dissipatore deve rimanere sotto i 90°C; tenendo conto che il case era aperto e che magari in 2/3 ore di utilizzo in case chiuso la temperatura potrebbe raggiungere i 75°C, forse è meglio che trovi il modo per dissipare ulteriormente i moduli...
Non io che non ho mai autocostruito niente, ma mi sono messo in testa che se decido di aggiungere un ampli al mio sintoAV Arcam, è probabile che mi faccio due scatolette con questi moduli e la loro relativa alimentazione switching.
Si legge che hanno una distorsione incredibilmente bassa, a me vengono in mente in paio di nomi di ampli con distorsione bassissima: Halcro, Soulution.....
Ormai i livelli della distorsione armonica sono bassissimi per quasi tutti gli ampli, anni fa poi era praticamente infinitesimale, poi ci si è accorti che, da sola, significa molto poco (basta aumentare il tasso di controreazione).
Credo che negli ampli in classe D entri in gioco il filtro necessariamente posto all'uscita.
Ciao