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Nordata non ho problemi particolari ma semplicemente risparmio un bel po' di soldini.... ( scheda audio in primis )In fondo quanto comprero' verra' usato pochissime volte quindi se posso spendere poco tanto di guadagnato... Cmq cerco di capire cosa mi conviene fare senza spendere inutilmente, poi se la scelta ricadra' sulla sk audio esterna... ok almeno ho provato a utilizzare altro... Grazie sempre per le risposte...
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Ragazzi, seguendo quanto da voi esposto, sono andato sul sicuro... Ho ordinato una scheda audio esterna m- audio con ingresso phantom per il mic e un behringer ecm8000 ... Ora, online vado a scaricare il file per la calibrazione e poi dovrei poter cominciare a fare misure attendibili...
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Citazione:
Originariamente scritto da
new77
Ora, online vado a scaricare il file per la calibrazione e poi dovrei poter cominciare a fare misure attendibili...
Credevo di essere riuscito a spiegare che il file di calibrazione è valido se è stato rilevato sul microfono che si acquista e viene pertanto fornito assieme, in caso contrario la sua validità è praticamente nulla, la "attendibilità" che ti sta tanto a cuore va a farsi benedire.
Ciao
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Ma allora i vari files che si trovono per modelli specifici a che servono? Scusami ma sono proprio ignorante in materia... Leggo che il behringer, molto lodato dai piu', oltre ad essere preciso e' facilmente tarabile... Ma se non posso farlo con un file da importare come dovrei fare?
Abbiate pazienza, vi ripoaghero'....
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La taratura va fatta non sul MODELLO di microfono, ma SUL MICROFONO STESSO.
Il file di calibrazione è una correzione software che si fa sulle pecche dell'hardware.
Ti faccio un esempio più pratico:
Se porto la mia auto a fare la convergenza, otterrò dei valori di "correzione" delle geometrie della MIA macchina (file di calibrazione) che serviranno per portare l'assetto alla sua giusta posizione (risposta flat); a questo punto, NON POSSO prendere i valori di correzione che ho applicato alla MIA auto e riportarli pari pari su un'altra auto della stessa marca e cilindrata, perchè rischierei di portare l'assetto di quell'auto che magari è leggermente sballato (diciamo in positivo) a sballatissimo (inserendo una correzione anch'essa positiva).
ERGO: la calibrazione costa, perchè ha bisogno di uno strumento di misura preciso che confronti la risposta rilevata del microfono da calibrare con uno molto affidabile (=molto costoso) e ricavarne un file di "differenza" che servirà per compensare la risposta del primo (e SOLO DI QUELLO).
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si capisco, ma se vado troppo alla ricerca della perfezione rischio o di spendere davvero tanto o di non far nulla... Sono un motociclista, sò che l'assetto della mia moto è calzante per me e potrebbe non esserlo per altri, ma in linea di massima un assetto standard per una moto prodotta in serie costituisce una buona base di partenza... se devo essere ancora più preciso, farò, come dici tu, un assetto ad hoc! Semplificando, e di molto, le cose:
Senza avere grossissime pretese, con quello che ho comprato posso fare misurazioni attendibili che almeno diano un'idea di come si comporta il mio ambiente? Le misurazioni fatte con il pc e un microfono standard, (postate in un altro trend) non mi convincono per niente.... ripeto non cerco l'esattezza, non m'importa se alla frequenza X il microfono mi dia 78 db invece di 75 !!!
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Il discorso dell'assetto su una moto è un pò diverso, io parlavo di convergenza... vabbè, questo è un altro discorso.
Usa il microfono senza file di calibrazione, avrai certamente un margine di errore (teorico) inferiore.
In ogni caso, l'attendibilità delle misure dipende molto dai settaggi del programma, dai rumori di fondo e da altri fattori esterni; il microfono generalmente (sopratutto il beh 8000) tende a deviare leggermente al di sopra dei 5-6Khz, nella gamma media e bassa è abbastanza fedele.
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:D grazie... perfetto allora niente file e spero di avere conferme di quello che penso... Nelle mie precedenti misure ho una gamma medio e medio alta molto al di sotto di quella bassa... E' praticamente impossibile che in un ambiente come il mio, avvenga quanto ho misurato... :p
Scusami, ultima domanda... Oltre al mic al cavalletto e alla scheda, non mi serve nient'altro per fare misure vero? Alcuni dicono che un phonometro e' d'obbligo...
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Citazione:
Originariamente scritto da
new77
Ma allora i vari files che si trovano per modelli specifici a che servono?
A dare l'illusione al possessore di avere tra le mani un microfono calibrato (anche se non lo è).
Citazione:
oltre ad essere preciso e' facilmente tarabile... Ma se non posso farlo con un file da importare come dovrei fare?
Tutti i microfoni sono "facilmente" tarabili, anche se questo termine non è corretto in quanto non si interviene sul microfono, il termine sarebbe, appunto "calibrabili", poichè è una operazione che richiede solo il possesso di un altro microfono di alta qualità, calibrato (comunque già di per sè praticamente lineare) e poi fare il confronto tra le misure fatte con i due microfoni.
Esistono anche dei programmi di misura che offrono tale possibilità, generando il file apposito.
Certo, bisogna approntare il setup apposito: generatore, sistema di misura, in modo che le condizioni in cui avviene il tutto siano verificate ed adatte, ma comunque è una operazione semplice.
Ci sono laboratori e ditte che commercializzano microfoni di misura che lo fanno, quella di cui ho inserito il link lo faceva, credo anche ora, però il tutto costa, il quanto dipende un po' da cosa utilizzano e dalla precisione che assicurano.
Il micro che citi, come quasi tutti gli elettreti di buona qualità, è molto lineare in gamma bassa e media, con la solita enfasi in gamma alta, come ha già scritto Fastfonz.
La parte più importante relativa alle risonanze di un ambiente è quella bassa, per cui si può stare abbastanza tranquilli.
La calibrazione è importante sopratutto per un altro aspetto: conoscere esattamente il valore di SPL che si sta misurando, ovvero quanti dB siano.
Nei nostri usi non ha particolare importanza sapere se il livello sonoro che stiamo misurando sia 82 dB invece di 80, l'errore sarà costante ed a noi interessa invece conoscere le differenze tra le varie frequenze (solitamente riferite a 1 KHz).
Pertanto è importante sapere che, ad esempio, tale differenza a 60 Hz è di +8 dB, non che il suo valore è 79 dB (a meno che tu non stia facendo una misura di rumore in una ambiente, magari di lavoro, da allegare ad una perizia da presentare in Tribunale (ma in questo caso avresti tra le mani ben altro strumento, in Classe 1 :D).
Ciao
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Se hai un microfono, hai molto più di un fonometro.
In effetti ti servirebbe un tester di precisione, TRUE RMS.
Ti serve per accertarti che l'ampli stia erogando 1watt quando fai la misura, in modo da sapere non solo "cosa" stai misurando, ma anche "come".
In pratica si fa così: col pc (o con un generatore di frequenze) si manda un tono a 1khz all'ampli, il quale lo amplifica e lo invia al diffusore da misurare (all'uscita dell'ampli, con il diffusore collegato, devi misurare 2,83 Volt); con il volume regolato a quel livello, che non deve essere più toccato, si invia il segnale multitono (rumore rosa) e si effettua la misurazione.
In genere come generatore di toni si utilizza direttamente il programma che si usa anche per fare misure, che è in grado di generare il segnale e registrare contemporaneamente.
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GRAZIE ora e' tutto molto chiaro... Venerdi avro' il modo di mettere in pratica quanto mi avete insegnato, poi cominceranno i problemi seri! Ihihihihih
Nordata come giustamente dici, a me non interessa il valore assoluto in db... ma il comportamento alle varie frequenze... Se hai visto i dati misurati nell'altro trend, capiresti immediatamente che c'e' qualcosa che non torna... Il mio non e' un ambiente particolarmente assorbente, anzi fa l'opposto, c'e' tendenza al riverbero... Ergo mi sembra impossibile che da 2000 hz in su abbia un decadimento in db del segnale... mi sarei aspettato l'esatto contrario...
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Venerdì comincerai a capire quant'è difficile ottenere una misura seria, cioè ripetibile.
Ogni volta che misurerai avrai risultati diversi, e prima di cominciare a capirci qualcosa ci vorrà un pò di tempo.
La misurazione acustica è cosa seria e complessa, non pensare di cavartela alla buona, non otterresti nulla di sensato; bisogna studiarsi e cercare di assimilare un bel pò di teoria prima di riuscirci.
L'acustica è il risultato di tanti processi fisici/chimici combinati assieme che quando si cerca di teorizzare qualcosa lo si fa sempre semplificando le cose o tenendone in conto solo alcune, quindi la pratica sarà sempre diversa e la teoria sempre approssimata.
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Mi stimola molto proprio come fu per la taratura del vpr... Sembra tornare studente, quando in laboratorio facevo analisi con l'nmr! :D
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Citazione:
@chiaro scuro
innanzi tutto grazie mille! ma ho visto che il "pre" del microfono ha attacco usb non rca, quindi il problema resta no?
Quel pre fa anche da scheda audio e si collega alla presa usb del pc. In pratica esci attraverso il DAC e misuri attraverso il mic collegato al pre-mic/sceda audio che si collega in usb al pc.
Il microfono è praticamente uguale al solito behringer e non è dotato di file di calibrazione. Se non sei particolarmente sfigato ne puoi fare a meno ma il risultato più fedele lo otterrai solo con il file di calibrazione del microfono.
Ciao.
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Grazie chiaroscuro, alla fine ho trovato una maudio a buon prezzo e con poco in piu' ho preso questa...